
Rally Svezia WRC, il ritorno dei quattro
Un weekend freddo con condizioni delle strade estreme e ricco di adrenalina: sono i due giorni appena conclusi che hanno visto lo svolgimento del secondo appuntamento del mondiale WRC 2017.
Rally di Svezia 2017
Il primo appuntamento del mondiale è stato un classico, il Monte che ha visto la vittoria del campione del mondo 2016 Ogier e del team M-Sport. Il secondo rally della stagione è stato il Rally di Svezia, patria e luogo ideale per far volteggiare l’auto sul ghiaccio per piloti del nord come la tripletta messa in campo da Toyota con Latvala, Hänninen e Lappi. Una strategia che, a guardare le classifiche, ha dato i suoi risultati: vittoria di Latvala-Anttila su Toyota Yaris WRC.
Toyota quindi torna a vincere nel WRC dopo 18 anni di assenza e dopo appena due gare dal rientro. L’ultima vittoria fu quella ottenuta da Didier Auriol e Denis Giraudet, nel Rally di Cina, su sterrato, al volante di una Corolla WRC. Sembra preistoria!
Anche in questo Rally però non sono mancati i colpi di scena. Era Thierry Neuville, con la sua Hyundai i20 WRC, ad esssere in testa con più di 43″ di vantaggio su Latvala quando, nella seconda tappa, va fuori strada e perde una ruota: un errore che gli è costata la vittoria. Purtroppo Neuville aveva già vissuto questa sensazione a Montecarlo, dove stava dominando e invece è uscito di scena. Tanta rabbia per il pilota belga che quest’anno sembra essere davvero il più veloce ma senza ancora riuscire a concretizzare il suo vantaggio.
Sul podio, insieme al finlandese, si posizionano Tanak-Jarveoja e i compagni di squadra Ogier-Ingrassia, entrambi su Ford Fiesta WRC. Nonostante l’errore di Neuville, è stata buona anche la performance di Hyundai che con l’equipaggio Sordo-Martí che ha conquistato il quarto posto assoluto, distanziando di una quarantina di secondi l’equipaggio Breen-Nalge su Citroën WRC.
Una particolarità dei primi quattro equipaggi? Già al Rally di Montecarlo hanno conquistato le prime quattro posizioni!
Dopo queste prime due gare, la classifica piloti vede al primo posto Latvala con 48 punti, seguito da Ogier a 44 punti e Tanak a 33.
Per dare opinioni sul prosieguo del campionato credo sia ancora presto, ma quel che mi pare di vedere è che Toyota è tornata nel campionato del mondo con una vettura competitiva affidandola ad un pilota altrettanto valido. Da non sottovalutare anche Ogier che, nonostante il feeling ancora non trovato con la sua Ford Fiesta WRC, si trova al secondo posto in classifica dopo le prime due gare. Pronte e dare battaglia sono anche Hyundai con Sordo che anche in questo rally di poco non sale sul podio e Citroën con Breen in quinta posizione assoluta.
E tu Monica, cosa ne dici delle performance di questi giovani piloti?
Beh Giulia che posso dire? Credo che solo per il fatto di essere riusciti a portare a termine un Rally così spettacolare ma complicato com’è quello di Svezia si meritino tutti i complimenti. Certo poi quello che va affinata è l’esperienza: mantenere la concentrazione sempre ai massimi e non fare errori, anche nei momenti più “demanding” è quello che fa la differenza, come anche tenere un po’ a bada l’impulsività tipica della gioventù. Sinceramente spero che Neuville riesca a ritrovare la concentrazione necessaria per andare avanti bene, lasciarsi alle spalle la delusione e ritrovare fiducia. Ovviamente più piloti bravi ci sono, più spettacolari saranno i prossimi rally!
Non rimane che darci appuntamento in Messico dal 9 al 12 marzo.