
Mazda3: l’auto dalle linee in movimento
La nuova Mazda3 mesmerizza. Una parola che si usa poco ma è perfetta per quest’auto che ha una linea esterna che, appunto, magnetizza e seduce. A seconda della luce, del colore che avete scelto, della vostra posizione e delle condizioni atmosferiche, la forma della macchina sembra cambiare, è quasi viva, si muove. Ricorda i movimenti sinuosi delle Geishe, con la loro eleganza che esprime l’essenza dell’estetica giapponese. Piacevole da guidare, silenziosa e parca nei consumi le altre note distintive della Mazda3 2.0 litri da 122 cv con Skyactiv-G M Hybrid e cambio manuale che abbiamo avuto in prova.
Look
Tutti gli elementi superflui eliminati. I designer della Casa di Hiroshima sono riusciti a creare un gioco di riflessi per la carrozzeria della Mazda3 che non ha spigoli e che è dinamica nella sua essenzialità e pulizia.
Lunga 4,46 m è una compatta che attira gli sguardi di tutti. Non è un caso che la Mazda3 abbia appena vinto il premio “Red Dot: Best of the Best”, un premio conferito da una giuria internazionale di esperti di design, solo a prodotti che si distinguono in modo particolare per il proprio design innovativo. Abbiamo avuto quest’auto in prova per qualche giorno nella redazione milanese di Donne in Auto, il giudizio sul look è stato unanime e può essere sintetizzato in questa frase di Chiara: “Un’auto dalla linea sexy ed elegante, ma allo stesso tempo aggressiva, che non passa inosservata e che permette di distinguersi, tant’è che anche al casello autostradale l’addetto al pedaggio le ha strizzato l’occhio, riempendola di complimenti. Un fascino da felino il suo!”.
Comfort
Lanciata per la prima volta nel 2003, la nuova Mazda3 è la sublimazione del Kodo design. All’interno, la filosofia Jinba Ittai, che unisce l’auto e il guidatore in un tutt’uno, trova la sua piena realizzazione. Quando ci si siede al posto di guida ci si sente subito in sintonia: bello tenere tra le mani il volante che ha una dimensione che mi è piaciuta molto. Si è circondati dall’essenziale, con quello che serve comodo, di facile utilizzo e a portata di mano, senza distrazioni o fronzoli. La plancia è molto raffinata e le plastiche morbide sembrano pelle. Per raggiungere questa perfetta sintonia, Mazda ha condotto intensi studi di ricerca nel modo in cui gli esseri umani si muovono naturalmente e su ciò che ne provoca lo stress durante la guida. Chiara sembra aver interpretato alla perfezione questo lavoro quando dice: “Personalmente ho trovato ottimi i sedili anatomici avvolgenti. Al volante non ci si stanca mai, anche in caso si debba stare fermi in coda e la schiena non soffre neanche durante i viaggi lunghi.” La linea particolare della Mazda3 penalizza un pochino l’abitabilità per chi siede dietro e anche il bagagliaio non è particolarmente capiente, con i suoi 351 littri.
Photo by Michele Grifantini
Quello che ha colpito me, tra le altre cose, è la silenziosità di quest’auto, per la quale gli sviluppatori hanno fatto studi per ridurre il livello di rumore, ma anche per controllare le fluttuazioni e la direzione dei suoni attraverso l’abitacolo. Hanno così ottenuto una “silenziosità di alta qualità”, gradevole per tutti gli occupanti dell’abitacolo.
Tecnologia
Anche la tecnologia in quest’auto non è invadente ma discreta e sobria, ancorchè molto presente. Il display TFT da 7” al centro del quadro strumenti presenta le informazioni in modo chiaro e semplice ed è allineato all’Active Driving Display (l’head up display) proiettato sul parabrezza. C’è poi il display centrale da 8,8”, il tutto gestibile col rotore in mezzo ai sedili in modo immediato.
- Nuova Mazda 3
Compatibile con Android Auto e con Apple Car Play, il sistema di infotainment, come ha detto Chiara: “è minimalista quanto basta per essere compreso da tutti. Promosso.” Tutto di serie nella versione Exclusive, quella che abbiamo avuto in prova, come anche il monitoraggio visivo a 360° che, grazie a un sistema di telecamere che copre tutti e quattro i lati del veicolo, consente di visualizzare le immediate vicinanze.
Ci sono poi le tecnologie di sicurezza i-Activsense come ad esempio il monitoraggio del conducente (Driver Monitoring) che monitora costantemente l’apertura degli occhi del conducente, il numero di volte che sbatte le ciglia, nonché l’angolazione della bocca e del viso al fine di determinare il livello di sonnolenza o affaticamento. Se il sistema rileva che il conducente si sta addormentando o non ha la percezione di una possibile collisione con il veicolo che precede, fa suonare un avvertimento. C’è poi la rilevazione del pericolo anteriore in uscita dal parcheggio (FCTA): il sistema funziona quando la vettura viaggia in senso di marcia a velocità pari o inferiore a 10 km/h circa e aiuta a prevenire una delle cause d’incidente più comuni, cioè quando l’auto imbocca un incrocio a T con la visuale parzialmente oscurata. Tra i sistemi di nuovo sviluppo da segnalare anche il supporto alla guida in colonna in autostrada (CTS – Cruising & Traffic Support) che aziona automaticamente acceleratore e freno per mantenere la dovuta distanza tra la Mazda3 e il veicolo che la precede e assiste nell’uso dello sterzo per mantenere la vettura nella sua corretta corsia. A questi sistemi di assistenza si aggiungono quelli che ormai sono diventati un “classico”, come la frenata in città con rilevamento pedoni, il monitoraggio degli angoli ciechi, il mantenimento della carreggiata, il Cruise Control Adattivo. Tutti di serie già nella versione base Evolve, come anche il sistema di controllo automatico fari abbaglianti (HBC) che, come me, anche Chiara ha apprezzato molto: “un sistema decisamente intelligente. Quando ci troviamo al volante la sera in una zona particolarmente buia, si attiva in automatico per aumentare la visibilità e appena dal lato opposto percepisce l’arrivo di un altro mezzo, gli abbaglianti si spengono.”
Carattere
Il quattro cilindri 2.0 benzina da 122 cv ha una coppia di 213 Nm e la versione che abbiamo in prova ha il cambio manuale a 6 marce ma può avere anche l’automatico, sempre a sei rapporti. Adotta un sistema Mild Hybrid da 24 V che fa da generatore-motorino d’avviamento che converte in energia elettrica l’energia cinetica recuperata in decelerazione e la immagazzina in una batteria agli ioni di litio dalla capacità di 600kJ montata tra le ruote per minimizzare l’impatto sulla spaziosità dell’abitacolo, ottimizzare la distribuzione dei pesi e contribuire alla sicurezza in caso d’incidente. Grazie al sistema ibrido, la Mazda3 sfutta le agevolazioni previste in alcune Regioni e Comuni, ad esempio Milano: è comodissimo entrare in Area C senza pagare! Un’auto maneggevole e confortevole, nei lunghi viaggi in autostrada, come in città o in strade più “allegre” con curve e saliscendi.
- Photos by Michele Grifantini
Fluida nell’erogazione, bellissimo il cambio, in curva è precisa e tiene la strada molto bene, grazie anche al sistema G-Vectoring che varia la coppia motrice per ottimizzare il carico verticale su ciascuna ruota, rendendola ancora più stabile e omogenea nel comportamento. Non è una sportiva e nelle riprese in salita non è particolarmente vivace ma la piacevolezza di guida compensa questo difetto. Un altro aspetto da non sottovalutare sono i consumi. In attesa dei nuovi motori della linea Skyactiv X, questo Skyactive G è già molto efficiente e in autostrada ho rilevato consumi per la Mazda3 con una media intorno ai 6,5 litri per 100 km. Tra le curve delle colline e in città naturalmente si è alzata, arrivando a toccare gli 11 litri per 100 km ma ha dimostrato comunque grande efficienza. Per sintetizzare tutto in un’unica frase prendo a prestito quella di Chiara quando, parlando della Mazda3 dice: “Piacevole da guidare in qualsiasi situazione di traffico, cambio 6 marce manuale molto fluido, che non mi ha per nulla fatto sentire la mancanza di un automatico. La vera essenza di una vettura e del suo conducente si avvertono proprio da qui secondo me!”
- Photos by Michele Grifantini
Scheda tecnica
Motore: 4 cilindri benzina Skyactiv-G
Cilindrata: 1998 cm3
Cambio: manuale 6 marce
Potenza massima: 122 cv @6.000 giri/min
Consumo dichiarato (ciclo combinato): 5,1 l/100 km
Emissioni: 117 co2 g/km
Trazione: anteriore
Peso a vuoto: 1.274 kg
Volume bagagliaio: 351 litri
0-100 km/h: 10,4"
Prezzo di listino: parte da 23.200 euro (Evolve). La versione in prova è la Exclusive da 27.600 con optional vernice Soul Red Crystal da 1.200 euro