Milano Monza Open-Air Motor Show: pronto per il debutto televisivo su Sky
19.12.2019 - in

Milano Monza Open-Air Motor Show: pronto per il debutto televisivo su Sky

Il Milano Monza Open Air Motor Show si svolgerà dal 18 al 21 giugno 2020: quattro giorni che si preannunciano densi di appuntamenti che verranno trasmessi in tutto il mondo. Sky e il suo network internazionale seguiranno la kermesse con Sky TG24 e Sky Sport. Andrea Levy, Presidente della manifestazione, spiega che questa collaborazione renderà l’evento uno show televisivo a tutti gli effetti.

Un evento che può far fare la pace tra l’auto e gli italiani

Un business plan di oltre 5 milioni di euro per organizzare una manifestazione che vede la collaborazione tra ACI, Regione Lombardia e Comune di Monza, uniti per un evento che si aspetta di ospitare 500.000 visitatori e oltre 40 Brand. Come ha spiegato Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI in occasione della conferenza stampa che si è tenuta nel Palazzo della Regione Lombardia, “il nostro obiettivo, da subito condiviso con Andrea Levy, è che questo straordinario evento diventi il nuovo punto di riferimento europeo sull’auto e per gli automobilisti, riacquistando il ruolo di quelli che furono il grande Salone di Torino e, in tempi più recenti, il Motor Show di Bologna”. Ma in questo periodo si sa che il settore auto è in crisi e, come se non bastasse, è anche martoriato da tasse e balzelli che vanno a ulteriore detrimento di un mercato già debole. Proprio per questo motivo Sticchi Damiani spera che, grazie ad eventi come il Milano Monza Open Air Motor Show, si possa “fare la pace tra l’auto e gli italiani”.

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Passato e futuro: tre parate per tutti i gusti e l’ACI Historic Grand Prix

La formula sembra essere quella vincente per raggiungere questo obiettivo: auto storiche da ammirare e auto nuove da provare e poi comprare, visto che è necessario svecchiare il parco auto circolante in Italia, composto ancora da 14 milioni di auto euro zero. Tre parate e un Gran Premio di auto storiche sono gli avvenimenti di punta di questa festa dell’automobile. Giovedì 18 giugno alle 15.10 partirà la Monza President Parade, che vedrà Presidenti e CEO dei marchi che si schiereranno in griglia a Monza con le anteprime e le novità stradali. Stesso giorno ma alle 17.10 la Journalist Parade, che partirà da Monza alla volta del Castello Sforzesco. La sera alle 20.00 sarà il turno della Milano President Parade, con testimonial d’eccezione che sfileranno sul red carpet allestito sotto la Madonnina, in piazza Duomo. Domenica 21 giugno alle 15.10 sarà il momento di ACI Historic Grand Prix: l’esibizione delle monoposto di Formula 1 di tutte le epoche, organizzato in collaborazione con Historic Minardi Day, che si daranno appuntamento sul circuito dell’Autodromo di Monza, guidate da piloti ancora in attività, da e piloti che hanno fatto la storia del motorsport mondiale e da collezionisti.

I biglietti che daranno libero accesso a tutte le manifestazioni previste sono in vendita su TicketOne: 20 euro il ticket intero e 10 euro il ridotto giovani serale.

Uno show dinamico che coinvolgerà il pubblico

In un’epoca in cui i saloni dell’auto statici sono superati, il pubblico non sarà solo spettatore ma diventerà parte attiva perché questo show sarà dinamico e coinvolgente. Nella cornice del Parco di Monza, che per l’occasione metterà a disposizione i 5,8 km del tracciato di Formula 1, oltre 10 km di circuiti interni al Parco e 4,3 km dell’anello dell’alta velocità, si potranno visitare gli stand delle case automobilistiche che esporranno le ultime novità e i modelli di punta della gamma, fare test-drive di tutte le motorizzazioni, comprese quelle elettriche e nell’area dedicata all’off-road experience. Per la gioia degli appassionati non mancheranno il Supercar Paddock e il Motorsport Paddock e, per i nostalgici amanti del passato, ci sarà un’intera area dedicata alle auto classiche. Uno spettacolo che si potrà visitare tutti i giorni fino alle 24 e che ogni giorno proporrà almeno 2 slot dedicati alla Formula 1.

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A Milano invece, oltre alla President Parade ci sarà il quartier generale dell’organizzazione, in Corso Venezia, presso la sede di Aci Milano. Citylife sarà invece la sede destinata all’approfondimento sulla micromobilità e Via Montenapoleone sarà la cornice delle installazioni che animeranno il quadrilatero della moda milanese. Ci saranno poi i festeggiamenti per due anniversari importanti: i 100 anni di Mazda e i 90 anni di Pininfarina. Proprio la Pininfarina Battista è l’auto raffigurata nella pubblicità del Milano Monza Open Air Motor Show: l’ultima nata della Casa, 4 motori elettrici per una potenza complessiva di 1900 cavalli e 2300 Nm di coppia. Prende il nome dal fondatore della carrozzeria Pininfarina: Battista Farina.

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Un’organizzazione rodata: “Squadra che vince, non si cambia”

Il Sindaco di Monza, Dario Allevi, si è detto “pronto ad accogliere il Motor Show e a trasformarsi nella capitale dei motori per questa importante kermesse”. Del resto a Monza la macchina dell’organizzazione è ben rodata e hanno un curriculum di tutto rispetto: prima la Messa di Papa Francesco, che ha visto l’accoglienza di 700.000 fedeli e, quest’anno, una folla di 100.000 persone per il Gran Premio di Monza. Per questo, come ha detto Allevi, “Squadra che vince non si cambia, anzi si ampia”, con l’inserimento del progetto di Andrea Levy. La Regione Lombardia sta per aprire i tavoli di lavoro per gestire tutti gli spostamenti legati allo show e l’intermodalità per garantire un afflusso e deflusso veloce e sicuro di tutti i partecipanti all’evento. Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, spiega chiaramente il perché questo evento sia così importante per il territorio: “il 55% della componentistica delle auto viene fatto in Lombardia e il salone dell’auto è una grande vetrina anche per le nostre imprese che lavorano a stretto contatto con le case automobilistiche più importanti al mondo. Il settore automotive in Lombardia conta più di 1000 aziende, un terzo di quelle italiane, ha un fatturato annuo pari a 20 miliardi di euro e ha oltre 50.000 dipendenti diretti.” A supporto di questi numeri anche la presentazione di Andrea Cardinali, Direttore Generale UNRAE, che ha ricordato che la Lombardia rappresenta da sola quasi un quarto del mercato nazionale. A livello italiano invece il 9% del PIL è collegato alla filiera automotive. Del resto l’Italia vive una grande contraddizione poiché ha tra i più alti tassi di densità automobilistica, con 63 auto ogni 100 abitanti ma solo il 5,1% di tasso di sostituzione delle auto. Si comprano poche auto, infatti i numeri del mercato italiano sono ancora il 12% sotto quelli del 2007, pre-crisi. Chissà che eventi come il Milano Monza Open-Air Motor Show possano riuscire a invertire questa tendenza. Non ci rimane che parafrasare gli auguri che ha inviato il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala:

“Rivolgo un ringraziamento e un augurio di successo ad Andrea Levy e a tutti gli organizzatori e i partner di Milano Monza Open-Air Motor Show. Sono sicuro che il prossimo giugno prenderà il via, nel migliore dei modi, quella che diventerà una nuova appassionante tradizione; un evento innovativo, che offrirà a tutti l’opportunità di avvicinarsi a un mondo affascinante di tecnologia, di innovazione e di gusto
per il bello e il design. A tutti voi i migliori auguri per il successo di un evento che contribuirà in modo sensibile ad accrescere l’attrattività del nostro territorio.”