Sempre più donne comprano le Supercar Ferrari in Cina
09.08.2023 - in

Sempre più donne comprano le Supercar Ferrari in Cina

“I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili”. Chissà come Enzo Ferrari rivisiterebbe questa sua famosa citazione, alla luce delle ultime novità in termini di gradimento delle sue auto da parte del mondo femminile. Un recente articolo su Bloomberg segnala infatti un importante cambiamento, non solo relativo al mercato delle auto di lusso, ma anche della società in generale. La Cina è emersa come il primo Paese al mondo in cui Ferrari sta assistendo a un’impennata di acquirenti donne. Questa tendenza, che ha acquisito slancio negli ultimi cinque anni, riflette non solo il cambiamento dei ruoli di genere e l’ascesa delle donne in vari settori, ma anche l’evoluzione dell’appetito per i veicoli di lusso ad alte prestazioni.

L’ascesa del potere femminile dietro il volante

La Cina, già nota per il suo fiorente mercato delle supercar, ha colto di sorpresa il mondo dell’automobile con la rivelazione che un quarto dei veicoli Ferrari nuovi e usati viene ora venduto a donne. Questa statistica, che non include Taiwan e Hong Kong, dimostra la posizione unica del Paese come pioniere nell’abbracciare le donne come acquirenti di auto di lusso.

L’Amministratore Delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, ha commentato questa tendenza, sottolineando il crescente entusiasmo delle donne per i suoi prodotti e le sue esperienze. L’aumento della partecipazione delle donne agli eventi sponsorizzati dall’azienda, come i corsi di formazione sulle auto da corsa, ha ulteriormente indicato questa traiettoria ascendente.

Chi sono le donne proprietarie di Ferrari in Cina?

La lista di donne che possiedono una Ferrari in Cina è tanto varia quanto stimolante. Tra di loro ci sono dirigenti dell’industria tecnologica, imprenditrici immobiliari e donne super ricche. Solo per citarne una, Gu Xiaoqing, executive di Shein, è una delle felici proprietarie di una Ferrari.

Queste donne stanno infrangendo gli stereotipi e sfidando le norme in un settore tradizionalmente dominato dagli uomini. L’avvicinamento alle supercar di produzione italiana simboleggia il loro successo e serve a testimoniare le loro conquiste.

Anche se i numeri esatti non sono stati resi noti, la tendenza è chiara: le acquirenti donne hanno rappresentato in media il 26% delle vendite di Ferrari  in Cina negli ultimi cinque anni. Una percentuale che testimonia il cambiamento del mercato e delle aspirazioni della società.

L’economia cinese in forte espansione e la rapida ascesa delle donne miliardarie hanno contribuito in modo significativo a questa tendenza. Il mercato delle auto di lusso del Paese è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni e la Ferrari ha colto questa opportunità per soddisfare le aspirazioni delle acquirenti donne.

Inoltre, la presenza di miliardarie cinesi e la maggiore visibilità delle donne di successo nel settore tecnologico e imprenditoriale hanno aumentato il fascino di queste vetture iconiche. I social media, in particolare piattaforme come Douyin (l’equivalente cinese di TikTok), hanno contribuito a rendere popolari le Ferrari tra le giovani donne cinesi, creando un’ondata culturale di tendenza e desiderabilità.

L’approccio strategico della Ferrari

L’impegno della Ferrari per conquistare il mercato femminile in Cina non è una novità. Già nel 2010, l’azienda aveva riconosciuto il potenziale di questo target di clienti. Oggi, con quasi un quarto delle vendite nella regione attribuite alle donne, questa lungimiranza è stata confermata.

Nonostante le sfide poste dai dazi sulle importazioni di lusso in Cina, la Ferrari sta cercando di mantenere la sua posizione nel mercato cinese, consolidando le consegne intorno al 10% delle vendite totali. L’impegno dell’azienda nel comprendere e soddisfare le preferenze uniche delle donne cinesi l’ha portata su un percorso di crescita continua.

Implicazioni per il futuro: anche Barbie avrà una Ferrari?

L’aumento delle donne acquirenti di Ferrari in Cina rappresenta un cambiamento significativo nel mercato delle auto di lusso, che trascende l’ambito automobilistico e racchiude cambiamenti sociali più ampi. Poiché la Cina sta diventando una potenza globale non solo dal punto di vista economico ma anche culturale, le preferenze dei suoi cittadini, comprese quelle delle donne, determineranno le tendenze in vari settori.

Questa tendenza è un microcosmo del panorama in evoluzione, in cui le donne affermano la loro presenza e le loro preferenze in settori tradizionalmente dominati dagli uomini. È una testimonianza dell’evoluzione globale dei ruoli di genere e un invito ad altri settori a prestare attenzione ai segnali dei cambiamenti demografici e delle preferenze.

Un warning a Mattel…

Se l’evento cinematografico dell’anno, il film Barbie, ci ha portato ad analizzare il parco auto della bambola più famosa al mondo, probabilmente Mattel non potrà non considerare questa tendenza che arriva dalla Cina.

Il consiglio è quindi quello di inserire presto anche una Ferrari tra le auto della sua beniamina. Se fino ad ora abbiamo visto delle Chevrolet, la Fiat 500, classica ed elettrica, e la Maserati, ormai non può più mancare anche una rossa supercar col Cavallino Rampante!

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