
La SsangYong Tivoli diventa milanese imbruttita!
Con la livrea speciale, riprende lo skyline milanese: un omaggio al comune, che la prende in uso…
L’avremmo reputata più un’auto propensa alla scoperta del centro Italia, visto il nome che omaggia una goduriosa città per gli antichi romani. Ma Tivoli oggi opta piuttosto per diventare milanese d’adozione. Imbruttita.
Lo sviluppo con la Scuola Politecnica di Design ha fatto emergere ancora di più lo spirito urbano del modello: questa Tivoli, infatti, è stata creata per il concorso Tivoli Design Take Over, svolto l’anno scorso durante il Fuorisalone 2018, creando un’originalissima carrozzeria da lombarda doc.
Il motivo? La livrea riprende inaspettatamente lo skyline della città. Questo porta l’auto dritto dritto al servizio del Comune: l’inedito look è stato gradito al marchio quanto al primo cittadino.

“Siamo particolarmente contenti che il Comune voglia farne una testimonial della bellezza di Milano – dice Luca Ronconi, Amministratore Delegato Gruppo Koelliker e SsangYong Motor Italia – La sua spaziosità ne farà un mezzo perfetto per muoversi comodamente sia in città che fuori e, grazie a questa personalizzazione, il biglietto da visita rimarrà certamente unico e sorprendente”. La chiamano “Tivoli Milano” e sotto il cofano ha un motore diesel 1.6 Euro 6C. A prenderla in comodato d’uso è la Vicesindaca Anna Scavuzzo.
A bordo, tecnologie di livello premium come navigatore con schermo da 7”, sensori luci e pioggia, cerchi diamantati da 18”, frenata automatica di emergenza, allerta di collisione frontale e 7 airbag. Tra i dispositivi di sicurezza il FCW (Forward Collision Warning),e l’AEBS (Autonomous Emergency Breaking System) che consente di riconoscere e prevedere eventuali pericoli fermando il veicolo anche senza l’intervento del guidatore.
“Tivoli rappresenta i valori del brand soprattutto verso il pubblico più giovane e oggi aggiunge un altro tassello al suo carattere dinamico e contemporaneo. Oggi mostra uno dei suoi abiti celebrativi più particolari, quello dedicato ad una città, Milano”, conclude il manager.