
Hyundai Kona Electric: il SUV silenzioso con più di 400 km reali di autonomia
Guidare elettrico è uno “state of mind” e con la Hyunda Kona 100% elettrica si può dimenticare l’ansia da batteria, anzi ci si dimentica proprio di ricaricarla. Rimane la parte divertente della guida che è tutta racchiusa in un numero: 395 Nm di coppia.
Look
La versione 100% elettrica del SUV Kona mantiene naturalmente lo stesso stile della “sorella” con motore a combustione, anche se ha delle differenze dovute proprio all’assenza del propulsore. Ad esempio il frontale ha la calandra chiusa, visto che non serve aria per il raffreddamento. Anche la firma dei fari anteriori è leggermente diversa e le ruote hanno i cerchi in lega da 17” dedicati a questa versione, per attutire le turbolenze. Esistono due varianti della Kona EV: quella con un pacco batterie da 39,2 kWh con 289 km di autonomia e l’altra, chiamata long-range, che è quella della nostra prova e ha batterie da 64 kWh e 449 km di autonomia.
Comfort
All’interno si respirano altre differenze legate alla natura elettrica di questo SUV. La presenza del pacco batterie posizionato sotto il pavimento rende la posizione di guida leggermente più alta e anche la capienza del bagagliaio diminuisce: 332 litri rispetto ai 361 della sorella. Manca naturalmente la leva del cambio, che è sostituita da quattro pulsanti per selezionare la marcia avanti, la retromarcia, la folle e la posizione di parcheggio. Sul volante poi ci sono i “paddle” che regolano l’intensità del freno motore e hanno diversi livelli disponibili. Questa è forse una delle cose più particolari alla quale bisogna abituarsi quando si guida un’auto elettrica. Secondo me vale la pena avvicinarsi per gradi a questa funzione in modo tale da capire bene il comportamento della macchina in fase di frenata: maggiore è l’intensità scelta per recuperare energia e maggiore sarà la frenata quando alzerete il piede dall’acceleratore.
Tecnologia
Due gli allestimenti disponibili: XPrime ed Excellence. Noi abbiamo in prova la seconda, che è versione top di gamma, ma già in quella di ingresso ci sono il Cruise control con limitatore di velocità, il sistema di mantenimento attivo della corsia, la smart key, i sensori di parcheggio posteriori e il touchscreen da 7” con connettività Apple CarPlay e Android Auto. Quest’ultimo nella Excellence diventa il sistema di navigazione con display da 8” a cui si aggiungono tantissime dotazioni che rendono questo SUV proprio completo. In ordine sparso mi sento di citare: Head Up Display, ricarica wireless per cellulare, sedili anteriori elettrici e riscaldabili, fari anteriori Full LED. A questo vanno aggiunti praticamente tutti i sistemi di assistenza alla guida che fanno parte della famiglia Hyundai Smart Sense: Cruise Control Adattivo, regolazione automatica dei fari abbaglianti, rilevatore degli angoli ciechi, riconoscimento dei limiti di velocità, avviso di possibili urti posteriori e frenata automatica con riconoscimento di veicoli e pedoni.
Carattere
Le auto elettriche in città sono una comodità e non danno grandi preoccupazioni per la ricarica ma ammetto che, quando ho deciso di fare un viaggio di circa 300 km con la Kona Electric ho avuto un momento di titubanza. I viaggi lunghi, con le elettriche, non possono essere improvvisati ma piuttosto programmati e studiati. Questo è un aspetto che mi è piaciuto perché pensare a un viaggio ti permette anche di apprezzarlo e goderlo di più. Morale: parto da Milano con la batteria da 64 kWh carica quasi al 100% e un’autonomia di 411 km, dopo aver controllato tutte le posizioni delle ricariche negli autogrill, per qualunque emergenza. Accendo aria condizionata, ricarico il cellulare, in alcuni tratti uso il Cruise Control Adattivo e metto in modalità Normal dal Drive Mode Select perché ECO va bene in città e Sport me lo tengo per le curve. L’auto ha 204 cv e 395 Nm di coppia: scattante e divertente, specialmente quando potenti turbodiesel provano a superarmi e io li brucio nello sprint! In autostrada me l’aspettavo ancora più silenziosa e invece il rotolamento degli pneumatici si fa sentire, probabilmente proprio perché non ci sono altri rumori che “sporcano” il viaggio.
Ma quanto consuma un’elettrica?
Dopo 230 km arrivo a destinazione con ancora 200 km di autonomia e il 40% di batteria, che tradotto significa che ho fatto una media in autostrada di quasi 19 kWh/100 km (5,4 km/kWh). In città, in mezzo al traffico, i consumi si sono assestati intorno ai 15 kWh/100 km mentre sono stati intorno ai 23 kWh/100 km quando ho portato la Kona Electric su strade di montagna.
In salita la macchina non ha un minimo di esitazione e in modalità Sport spinge parecchio ed è molto vivace, anche se le curve strette e i passi alpini non sono proprio nelle sue corde – lo sterzo non è molto comunicativo, l’assetto è un po’ morbido – del resto non è questo il suo DNA e garantisce una guida divertente che non mi aspettavo, senza avere l’ansia da batteria.
Costi: meno di 15 euro per un pieno fatto a casa
Per quanto riguarda i costi per 17 kW dalla colonnina fast charge di EnelX ho speso circa 8 euro. A casa ho consumato 48 kW: i costi ovviamente dipendono dal vostro contratto e possono essere anche molto diversi ma, se prendiamo il costo medio italiano relativo alla bolletta e si considerano 0,21 euro/kWh, la spesa si aggira intorno ai 10 euro.
Tempi di ricarica: anche in 1 ora e mezza
Per quanto riguarda la ricarica, i tempi sono ancora un po’ lunghi, ma dipende ovviamente anche dal tipo di presa che si usa. A Milano ho potuto provare il fast charge di EnelX per fare un “rabbocco” veloce e in circa 1,5 ore si ricarica al 100% ma se si usa una colonnina da 22 kW si possono assorbire solo 7,4kW e ci vogliono comunque quasi dieci ore per una ricarica completa. Io ho deciso di provare la corrente di casa e l’ho attaccata in cortile. Per recuperare il 60% di batteria ho impiegato circa 12 ore, certo non è poco però è stato davvero molto comodo.
Kona elettrica: prezzo con l’ecobonus?
La versione da 39 kWh in allestimento XPrime ha un prezzo di listino di 37.500 euro che, grazie all’ecobonus, diventa di 31.500. Quasi 300 km di autonomia non sono pochi però dipende da come e quanto usate la macchina. La versione Excellence della Kona Electric con batteria da 64 kWh costa 48.000 ma, secondo me, la soluzione ottimale è la Kona Electric con batteria da 64 kWh in allestimento XPrime. Da listino costa 42.500 euro ai quali dovete togliere i 6.000 euro di ecobonus: 36.500 euro ai quali eventualmente aggiungere 2.500 euro per avere safety pack e techno pack, ai quali io non rinuncerei. Una cifra ragionevole per un B-SUV a zero emissioni che non vi fa vivere con l’ansia da ricarica ed è pure divertente.
Scheda tecnica
Motore: elettrico sincrono a magneti permanenti
Batteria: 64 kWh
Potenza massima: 204 cv e 395 Nm di coppia
Consumo dichiarato (ciclo combinato): 154 Wh/km
Emissioni: ZERO
Peso a vuoto: 2.170 kg
Volume bagagliaio: 332 - 1.114 litri
0-100 km/h: 7,6"
Velocità massima: 167 km/h
Prezzo di listino della versione provata, allestimento Excellence: 48.000 euro