
Carolina Kostner, un mix di sport ed eleganza per Suzuki a Parco Valentino
Esiste un comun denominatore tra Suzuki ed il pattinaggio su ghiaccio? Ebbene sì, ed è una donna, la campionessa italiana Carolina Kostner, da alcuni anni ormai Brand Ambassador della casa di Hamamatsu.
Suzuki non ha sbagliato un colpo: per attirare l’attenzione al Salone dell’auto di Torino, ha regalato ai visitatori la possibilità di incontrare la propria portacolori durante la giornata inaugurale. Il salone en-plein-air non solo si è arricchito di amanti delle novità automobilistiche ma anche dello sport, dando un’occhiata a tutte le novità del marchio “che in controtendenza con il mercato, non fa che crescere”, come ha spiegato il presidente Massimo Nalli, sullo stand.
Carolina, un’icona di stile, eleganza ma anche e soprattutto di grande sportività e tenacia, è stata scelta dal marchio per sottolineare lo spirito e la “testardaggine” di chi vuole vincere ed emergere: come lei in pista, anche Suzuki negli ultimi anni sta combattendo con ogni arma tra i brand generalisti.
Carolina per mostrare che la sua grinta non si limita solo alla pista ha contribuito anche ad alzare le quote rosa alla parata delle supercar, una sfilata di novità e pezzi unici a quattro ruote guidati da giornalisti, piloti, vip e presidenti delle Case automotive. Accompagnata da Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia, è salita su una delle anteprime svelate da Suzuki proprio qui a Parco Valentino, la Jimny in allestimento “Gan”.
Jimny GAN e Vitara KATANA: la differenza si vede
Non poteva esserci miglior occasione della kermesse torinese per svelare al pubblico italiano, in anteprima nazionale due versioni inedite di Suzuki: Jimny GAN e Vitara Katana. Le due già note vetture della casa giapponese si sono rifatte il look e non passano di certo inosservate. Gli allestimenti speciali sono stati realizzati per l’occasione da uno dei più celebri marchi di elaborazioni off-road: Zanfi.
La Jimny GAN Bisogna proprio guardarla con rispetto: un assetto rialzato di ben 100 mm con molle, ammortizzatori, barre Panhard, bracci nuovi ed un’altezza minima da terra di ben 310 mm. A differenza della versione standard, la “piccolina” del brand si fa decisamente più aggressiva, pronta a domare qualsiasi situazione in fuoristrada.Anche gli alberi della trasmissione appaiono rinforzati ed i pneumatici tassellati sono da 235/75. Gli amanti delle condizioni più estreme non vedranno l’ora di metterla alla prova ed un po’,.. e a dire il vero anche noi!
- Photos by Michele Grifantini
Molta attenzione anche nell’abbinamento a contrasto dei colori sgargianti per quanto riguarda le modifiche esterne su questo esemplare esposto e la sua compagna, adibita ai test drive per il pubblico nell’area off-road, per dar prova delle sue capacità, affrontando un percorso ad ostacoli artificiali. Non manca un azzardo alla scaramanzia, con la scelta del brand di assegnare alle due vetture i numeri #13 e #17. In Suzuki a quanto pare non temono la sfortuna!
Molto “made in Japan” gli interni, curati nei dettagli con rifiniture in alcantara e sedili che presentano anche la scritta “Gan” nel carattere vero e proprio della lingua, il Kanji.
Provarla direttamente? Perchè no. Siete ancora in tempo, dal momento che la casa di Hamamatsu è l’unica a dare la possibilità al pubblico di testare, fino a domenica 23 Giugno, alcuni tra i principali modelli, sia auto che moto.
Vitara Katana: l’omaggio alla supersportiva due ruote
La più “classica” 4×4 Vitara appare esteticamente più elegante e urbana. Più intrigante in questa “special edition” ispirata alla moto Katana, una due ruote che negli anni 80 ruppe gli schemi progettuali delle moto sportive ed al quale si ispira tutto lo stand di Parco Valentino.

Photo by Michele Grifantini
Basata su un esemplare 1.4 Boosterjet 4×4 AllGrip viene offerta in colorazione grigio Londra con tetto nero; rivisti il frontale con nuovi inserti sulla griglia e le cornici delle luci diurne DRL, entrambi di colore nero, per renderla più aggressiva e decisa, come vuole lo stile del marchio. Grazie al sistema “Kiwami” della trazione integrale 4×4 ALLGRIP Select il conducente selezionare modalità di guida tra Auto, Sport, Snow e Lock a seconda del tipo di fondo da affrontare; l’auto a quel punto sarà in grado autonomamente di adattarsi alla condizione indicata per affrontarla nel migliore dei modi.

Photo by Michele Grifantini
Una concezione quella di Suzuki basata su tre concetti fondamentali racchiusi nella filosofia della famosa spada da Samurai, la Katana appunto: il Kiwami (l’eccellenza stilistica), l’Hagane (la perfezione nell’assicurare massime prestazioni e sicurezza) ed il Kiru ( lo stile tagliente ed innovativo, perno su cui ruotano le porte di accesso al futuro delle mobilità).
Da qui parte Suzuki per il prossimo futuro. Che continueremo a seguire, insieme a Carolina Kostner!