
Golf 8: l’auto che non invecchia.
Dopo 45 anni e 35 milioni di esemplari venduti sembra l’inizio di una nuova era. Per il lancio è stato scelto il colore Lime Yellow, a dimostrazione che la Golf non vuole invecchiare e anzi vuole rimanere il benchmark della categoria delle auto compatte, definendo le nuove tendenze della mobilità in termini di tecnologia, sicurezza e connettività. Io però la preferisco nella colorazione Moonstone Gray, che è quella che ho provato io. Con lei debuttano in Casa Volkswagen i nuovi motori mild hybrid ma anche la funzione Car2X, che apre alle nuove frontiere della sicurezza stradale.
Ti potrebbe interessare anche il consumo dell’acqua del radiatore senza perdite
Look
Ha 45 anni e, crescendo, è come quelle donne che diventano più affascinanti e sensuali, la Golf 8 si è rinnovata senza snaturarsi, è cresciuta e ne ha guadagnato in personalità e carisma. Sarà disponibile solo nella versione a cinque porte, come ormai tanti altri modelli, e la sua linea è più scolpita e dinamica. Del resto è un modello di tale successo che non si poteva cambiarlo radicalmente. Anche gli italiani lo apprezzano particolarmente: dal 1974 ad oggi ne sono stati venduti 2,5 milioni, da 10 anni è leader nel segmento delle berline compatte e due clienti su tre ricomprano una
golf. Le dimensioni sono rimaste più o meno uguali alla precedente versione: lunga 4,3 m, larga 1,8 m e con un passo di 2,64 m, il frontale ha la calandra del radiatore sottile e nel posteriore la coda è grintosa, ma sia davanti che dietro, sono “gli occhi” ad essere cambiati profondamente. La tecnologia a LED diventa la nuova firma luminosa della Golf, con uno stile che la rende immediatamente riconoscibile. Quattro sono gli allestimenti per l’Italia che, dopo tanti anni, cambiano nome e diventano: Golf, Life, Style e la versione sportiva R-Line. Come per gli altri modelli della casa di Wolfsburg, tante sono le dotazioni di serie disponibili già dall’entry level, tra cui proprio le luci a LED anteriori e posteriori, il digital cockpit, servizi e funzioni mobili online di We Connect e We Connect Plus, ma anche sistemi di assistenza alla guida come il mantenimento della corsia Lane Assist, un nuovo sistema di assistenza alla svolta, sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e sistema di protezione predittivo dei pedoni, nonché il Car2X. Ci sono poi due versioni speciali fatte per il lancio: la First Edition Life e la First Edition Style, destinate a 700 delle 700.000 persone che in Italia guidano una Golf, con allestimenti speciali che prevedono, tra l’altro il Natural Voice Control, il wireless charging e gli IQ.Light LED, i proiettori MATRIX che si attivano in modo dinamico.

Photo credits Volkswagen
Comfort e sicurezza
All’interno ci sono i cambiamenti maggiori e si respira aria di grande innovazione tecnologica, senza rinunciare al comfort e alla comodità. Molto vivibile lo spazio all’interno, sia per chi sta seduto davanti che dietro, e può anche essere personalizzato con l’illuminazione Ambient fino a 32 diverse tonalità LED. Il bagagliaio è di 380 litri, che aumenta fino a 1.237 abbattendo gli schienali posteriori. Di serie su tutti i modelli c’è il digital cockpit da 10,25” e la plancia completamente digitale con uno schermo da 10,25”. Ma ormai comfort e sicurezza vanno di pari passo e sulla Golf ci sono praticamente tutti i sistemi di assistenza alla guida, di serie. Ad esempio il Travel Assist, che vi permette la guida assistita fino a 210 km/h senza che dobbiate sterzare, accelerare o frenare attivamente, funzione particolarmente comoda nei lunghi e monotoni viaggi in autostrada. Ma con la Golf debutta anche la funzione Car2X: la macchina si collega in rete con l’ambiente circostante, utilizza le informazioni degli altri veicoli in un raggio fino a 800 metri e i segnali inviati dall’infrastruttura del traffico stradale per avvertire il guidatore e trasmettere queste segnalazioni anche ad altri veicoli Car2X. Sembra proprio che con la Golf venga inaugurata una nuova era della sicurezza stradale, che usa l’intelligenza collettiva. Quarantacinque anni fa sarebbe sembrato impossibile, oggi il futuro è qui.

Photo credits Volkswagen
Tecnologia
E’ da sempre stata un’auto con la quale si poteva fare di tutto: dall’andare in pista a fare un trasloco e tutt’ora mantiene la sua anima eclettica, anche se ora la sua praticità è declinata grazie all’intervento della tecnologia, che viene in aiuto in ogni ambito. A partire dalla comodità dei comandi vocali che sono disponibili sulla Golf e che rispondo dicendo: Ciao Volkswagen. C’è anche Alexa, che è direttamente integrata nella Golf e potrete chiederle di riprodurre musica, gestire dispositivi Smart Home, darvi notizie o aggiornarvi sulle previsioni del tempo. E’ tutto facile da usare e tutti i sistemi sono collegati in rete, non solo tra loro ma anche col mondo esterno grazie ad una Online Connectivity Unit. La OCU è di serie e ha una eSIM integrata che si collega con le funzioni e con i servizi online di We Connect e We Connect Plus che portano a bordo streaming, web radio e altri servizi online. Ad esempio, grazie al collegamento online, i Punti di Interesse lungo il percorso vengono visualizzati automaticamente e integrati con informazioni aggiuntive, come il numero di telefono per prenotare direttamente con lo smartphone e il Bluetooth della Golf. Si potranno anche attivare in un secondo momento una serie di servizi e funzioni tramite We Upgrade, proprio come gli aggiornamenti del cellulare.
Carattere
Complessivamente disponibile in otto motorizzazioni, la gamma comprende benzina, Diesel, metano, ibridi plug-in e mild hybrid con potenze che vanno dai 90 ai più di 300 cv. Nuovi i due motori a benzina a tre cilindri da 90 e 110 cv e i due Diesel a quattro cilindri da 115 e 150 cv: i primi con emissioni e consumi contenuti grazie ad un nuovo ciclo di combustione TSI Miller, i secondi grazie al twin dosing, che è una doppia iniezione di AdBlue che abbatte le emissioni di ossidi di azoto (NOx).
Con la Golf debuttano anche i nuovi mild hybrid della Casa di Wolsburg: eTSI con la tecnologia a 48 volt, i cui tre elementi sono: un alternatore-starter a 48 volt con comando a cinghia, una batteria agli ioni di litio a 48 V e il motore TSI. Sarà disponibile in tre livelli di potenza: 110, 130 e 150 cv, io ho

Photo Credits Volkswagen
provato quest’ultimo e mi è piaciuta molto. Scattante, brillante e reattiva, questo motore ibrido mi ha proprio colpito. Ottima l’abbinata con il cambio e lo sterzo che è molto comunicativo. Potente la frenata, piacevole da guidare, trasmette un bel feeling: la Golf ha cambiato abito dentro e fuori ma la sua anima è sempre la stessa e rimane una certezza anche col passare degli anni. Non ci sono ancora i dati ufficiali sui consumi ma nella mia prova, in un percorso misto, in cui ho fatto un po’ di chilometri tra le colline della regione del Douro in Portogallo, tutta curve e saliscendi, in modalità Sport, ho registrato circa 12 litri per 100 km. I vantaggi dell’ibrido si sentono soprattutto nell’utilizzo cittadino, sia in termini di emissioni che di consumi, mentre nelle lunghe percorrenze o sulle strade più vivaci diminuiscono, per lasciare spazio alla parte del divertimento di guida perché rende le prestazioni più fluida e scattanti.
La prevendita è già iniziata e la commercializzazione partirà da marzo 2020. I prezzi partono da 25.750 euro per la versione Life del 1.0 TSI Evo da 110 cv
Motorizzazioni disponibili al lancio:
Benzina
1.0 TSI EVO 110 cv, cambio manuale
1.5 TSI EVO ACT 130 cv, cambio manuale
Ibrido 48 V
1.5 eTSI EVO ACT 150 cv, cambio automatico DSG
Turbodiesel
2.0 TDI 115 cv, cambio manuale
2.0 TDI 150 cv, cambio automatico DSG
Introduzioni successive:
Benzina
- TSI EVO 90 cv, cambio manuale
1.5 TSI EVO ACT 150 cv, cambio manuale
Ibrido 48 V
- eTSI EVO 110 cv, cambio automatico DSG
1.5 eTSI EVO ACT 130 cv, cambio automatico DSG
Turbodiesel
- TDI 115 cv, cambio automatico DSG
- TDI 150 cv, cambio manuale
Ibrido plug-in
1.4 ibrido plug-in 204 cv, cambio automatico DSG
1.4 ibrido plug-in GTE 245 cv, cambio automatico DSG
Metano
1.5 TGI 130 cv, cambio manuale
1.5 TGI 130 cv, cambio automatico DSG