
Salone dell’auto di Ginevra: Volkswagen via “web”
A mali estremi, estremi rimedi: dopo l’annullamento del Salone dell’Auto di Ginevra a causa del Coronavirus le Case auto sono corse ai ripari e hanno presentato i loro prodotti attraverso collegamenti live in streaming. Come ha fatto Volkswagen. Vediamo alcune novità.
Volkswagen: anteprima mondiale GOLF GTI e non solo…
Tre Golf sono meglio di una. Ed è per questo che insieme alla presentazione in anteprima mondiale della nuova GTI, era giusto associare anche la versione ibrida GTE e la GTD per gli inguaribili amanti del motore turbodiesel. Tre versioni sportive che raccolgono l’eredità e continuano a rappresentare un’icona nel mondo delle auto, dando però la possibilità al consumatore finale di scegliere tra diverse tipologie di mobilità, una anche più amica dell’ambiente!
Le differenze più sostanziali si trovano ovviamente proprio sotto il cofano, anche se la GTI e la GTE condividono lo stesso numero di cavalli, ben 245: la GTI con un motore turbo benzina 2 litri, 4 cilindri ad iniezione diretta , mentre la GTE presenta un motore turbo benzina TSI da 1,4 litri con una potenza di 150 CV, associato ad un modulo ibrido con motore elettrico-alternatore da 115 CV.
La GTD ha poco da invidiare alle due “sorelline” potendosi vantare del titolo di Golf con motore TDI più potente fin qui mai visto, con ben 200 CV, 4 cilindri da 2 litri.
Design aggressivo dal frontale completamente rivisto e calandra che per la prima volta si illumina; tanta energia sul posteriore e diversi dettagli che riportano alle peculiarità di Golf del passato sia esternamente che internamente, come l’ampia griglia delle prese d’aria inferiore a nido d’ape, il tipico montante posteriore che fa apparire la carrozzeria protesa in avanti, il volante sportivo in pelle, la classica trama a quadretti dei sedili anch’essi particolarmente sportivi…
Come riconoscerle a prima vista? La GTE non presenta terminali di scarico visibili (dettaglio per me quasi scontato visto il messaggio che dovrebbe passare “io inquino meno”), a differenza della GTI che ha il terminale sui lati destro e sinistro, mentre sulla GTD sono addirittura doppi a sinistra.
Volkswagen è anche la novità Touareg R
Un SUV dalle grandi dimensioni a trazione integrale con tecnologia plug-in, nonché la prima versione ibrida dei modelli sportivi R: questo è il nuovo Touareg di casa Volkswagen.
Una vettura carismatica che rappresenta la terza generazione del primo modello nato nel 2002: tanto elegante, quanto aggressiva, particolarmente adatta alle lunghe percorrenze.
La motorizzazione turbo benzina (TSI) incorpora un propulsore V6 da 2.995 cm3, supportato da un motore elettrico ed una batteria agli ioni di litio (14,1 kWh), che trova spazio nel sottoscocca del bagagliaio.
L’aspetto sicuramente più interessante di questa versione ibrida plug-in è il fatto di poterla guidare totalmente in elettrico già dalla sua accensione per brevi percorrenze e fino ad una massima velocità di 140 Km/h, se la batteria è sufficientemente carica. Quando si vuole tornare al benzina, basta premere a fondo il pedale dell’acceleratore, o selezionare dalla consolle centrale la modalità “Hybrid”.Ovviamente quest’ultima soluzione può essere impiegata anche a situazione invertita se dall’”Hybrid” si vuole passare in marcia all’”e-Mode”.
Disponibili anche tre motori V6 turbo a gasolio (TDI) in due diverse potenze: 231 CV e 286 CV.
In arrivo la VW ID.4
Entro la fine del 2020 vedremo già per le strade anche quella che qualche giorno fa è stata presentata come un prototipo a tutti gli effetti, la Volkswagen ID.4, il SUV a trazione 100% elettrica fratello maggiore della ID.3.
ID.3 1ST la cui produzione è già iniziata nel novembre scorso nella fabbrica di Zwickau in Germania, dopo più di 37.000 pre-ordini da parte della clientela, dovrebbe vedere le prime consegne già per l’estate per una cifra base inferiore ai 30.000 €, con 4 differenti varianti di motorizzazione tra i 93 ed i 150 kW. A seconda della capacità della batteria ci saranno 3 diverse varianti: Pure, Pro e Pro S. La ID.4 sarà un’evoluzione della ID.3 sotto tutti gli aspetti ma soprattutto potrà percorrere fino a 500 km con una ricarica. Da quanto si evince dal prototipo mostrato durante l’annuncio, sarà una vettura corta anteriormente, dal passo lungo e molto spaziosa. Una strettissima parente dell’attuale T-Cross forse… a me personalmente sembra già assomigliarle, soprattutto nel posteriore. Dovremo aspettare ancora qualche mese prima di poterla giudicare a tutti gli effetti.
Ad ogni modo la casa di Wolfsburg ha come obiettivo quello di lanciare ben 8 veicoli elettrificati entro la fine del 2020 ed arrivare ad una gamma completamente ad emissioni zero entro il 2050. Nel contempo grazie a cospicui investimenti, Volkswagen mira a conquistare la leadership del mercato mondiale in quanto a mobilità elettrica, arrivando a produrre fino a 1,5 milioni di auto elettriche già nel 2025