Volkswagen ID.3, l’auto molto “umana”
30.10.2020 - in

Volkswagen ID.3, l’auto molto “umana”

La Volkswagen ID.3 nasce con una grande responsabilità: prendere il posto di auto come il Maggiolino e la Golf che, per il Gruppo di Wolfsburg, sono state delle pietre miliari nella mobilità mondiale. Rappresenta l’inizio di un percorso “elettrico” che porterà il brand a diventare a impatto neutro di CO2 entro il 2050, nel rispetto degli accordi di Parigi. Quando “nasce” riceve anche un certificato di “sostenibilità” relativo al fatto che la sua “impronta” è carbon neutral. Recentemente l’ha provata anche Elon Musk e ha detto che “non è male per un’auto che non è sportiva”. Adesso è toccato a noi e diciamo che è “un’elettrica che ci ha convinto ed è molto umana”. Vediamo perché.


Look

Il design è originale, con il cofano molto corto, il frontale senza la classica calandra, le gomme posizionate alle estremità esterne dei quattro lati. Lunga 4,26 m, quasi come una Golf, ha il passo 3 cm più corto di quello di una Passat, quindi all’interno è molto spaziosa per la sua categoria, e gira in un fazzoletto, come la Polo. Sicuramente di grande impatto sono gli “occhi”, che in tempo di Covid con mascherine obbligatorie, sono l’unico contatto di un viso col mondo esterno, così nella ID.3 rapiscono perché, in quasi tutte le versioni, sono LED Matrix e sembrano delle pupille che ti seguono. E’ questo il primo elemento “umano” dell’auto. Gli altri sono all’interno.

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Fino alla fine dell’anno è disponibile la First Edition nei suoi tre allestimenti: Standard, Plus e Maxi, tutte riconoscibili dal badge First esterno, dalle calotte degli specchietti Silver e dal decoro esclusivo esterno. Ci sono poi altri sei allestimenti che si basano tutti su un unico motore con la batteria da 58 kWh, che ha un’autonomia di 426 km e va da 0 a 100 km/h in 7,3”. Differiscono tra loro per i diversi pacchetti, che non possono essere acquistati separatamente e riguardano gli aspetti del design, dell’infotainment, del comfort, dell’assistenza e della sportività. Includono dotazioni high-tech, come l’head-up display con realtà aumentata. C’è poi l’ID.3 Tour, con la batteria da 77 kWh, con 544 km di autonomia, che perde un posto nell’omologazione e quindi è per quattro persone e non può avere il tetto panoramico e il gancio di traino. L’anno prossimo arriverà poi una versione con la batteria da 45 kWh con un’autonomia di 330 km.

Comfort

Entrando colpisce per la semplicità e l’essenzialità, ci sono pochissimi pulsanti fisici e si comanda quasi tutto tramite touch. La prima impressione è di trovarsi in un ambiente molto tecnologico, con tanto spazio a disposizione, anche per oggetti e per il cellulare. Il bagagliaio è da 385 litri e può arrivare a 1.267, abbattendo i sedili. Non si possono non notare i pedali, che hanno i simboli di “Play” e “Pause” (solo per le versioni First Edition) e sviluppano subito un sentimento di empatia, un altro elemento “umano” di questa ID.3. Ci sono poi le luci ambiente che possono avere 30 varianti ma la vera novità sono gli ID.Light Interior, di serie già nella First Edition Standard. Si tratta di una stretta banda di luce alla base del parabrezza che comunica in modo intuitivo con il guidatore. Quando il navigatore segnala una svolta, si accende una fascia luminosa sul cruscotto dal lato della svolta, oppure se bisogna frenare a causa di una situazione critica, l’ID. Light avverte con una luce rossa intensa. Durante il processo di ricarica, da sinistra a destra si forma una barra verde che indica lo stato di carica della batteria.

Tutto in questa macchina sembra orientato al comfort, sia per chi guida, che per chi è a bordo.

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Tecnologia

Già nella versione di accesso della First Edition, la Standard, ci sono molte dotazioni di serie per quel che riguarda i sistemi di assistenza alla guida, come l’ACC, il lane Assist, il Front Assist, i sensori di parcheggio anteriori/posteriori, il riconoscimento della segnaletica. Tutti sistemi che ne aumentano la sicurezza che, tra l’altro, è aumentata anche grazie all’airbag centrale, presente per la prima volta su una Volkswagen: in caso di urto laterale, può evitare che il guidatore e il passeggero si scontrino tra loro. Di serie anche l’infotainment con schermo da 10”, il navigatore Discover Pro, l’ID.Cockpit che ha la strumentazione digitale con display da 5,3” e l’App connect. Ancora non disponibili Android Auto ed Apple Car Play che arriveranno con il prossimo aggiornamento software, l’ultimo che si andrà a fare in concessionario perché, in quell’occasione, riceverà anche il sistema OTA (l’aggiornamento via cloud). Tutto è semplice e intuitivo da usare e non mancano naturalmente i comandi vocali che rispondo a “Ciao ID”: anche la tendina parasole del tetto panoramico della versione First Edition Max si può comandare con la voce!

Carattere

L’auto ha il sistema keyless ma può anche accendersi senza pigiare sul classico bottone di avviamento: basta entrare, schiacciare il pedale del freno, anzi di “pause”, mettere la manopola vicino al volante in modalità “D” e a quel punto si è pronti a partire, in modo assolutamente silenzioso e discreto. Tutte le Volkswagen ID.3 hanno il motore elettrico posizionato dietro e la trazione è posteriore. La batteria si trova nel pianale della macchina e questo garantisce un baricentro basso e grande maneggevolezza.

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Da guidare è piacevole e, ancora una volta, è il comfort a bordo ad essere privilegiato. Sono quattro le modalità di guida: ECO, Comfort, Sport e Individual, non servono spiegazioni per capire le differenze. Quando si accelera la ID.3 è scattante e grintosa e anche nei sorpassi in autostrada non dà cenni di difficoltà. Il volante dà una buona sensazione di guida ed è davvero agilissima in manovra grazie al raggio di sterzata da piccola city car. Inutile dire che è silenziosa perché lo è davvero tanto, anche se in autostrada si percepisce qualche fruscio aerodinamico, ma probabilmente proprio perché è tutto troppo silenzioso! Le ruote da 19” della Volkswagen ID.3 First Edition Plus che avevo in prova si sono comportate molto bene anche su asperità e sconnessioni. L’elemento al quale bisogna prendere un po’ l’abitudine è la frenata: in modalità “B”, cioè Brake, si aumenta l’incidenza del freno motore e il recupero di energia mentre in modalità normale il freno sembra più “morbido”.

Tempi e modalità di ricarica

Un capitolo a parte merita tutta la sezione relativa alla gestione delle batterie, che hanno una garanzia di 8 anni o di 160.000 chilometri, e alla loro ricarica. Volkswagen ha creato Elli, un’azienda del Gruppo che si occupa della commercializzazione di hardware per la ricarica in tutta Europa

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Inoltre Volkswagen sta creando We Charge Network, una rete di ricarica per unire i maggiori provider di elettricità europei e italiani. In questo modo i clienti Volkswagen possono attivare la ricarica attraverso la specifica card di ricarica abbinata al proprio Volkswagen ID, attraverso l’applicazione We Connect ID. Dal prossimo anno poi i clienti potranno attivare la ricarica direttamente dall’applicazione We Connect ID.

Per chi acquisterà la Volkswagen ID.3 First edition ci sarà anche una card con 2.000 kWh o 600 euro di ricarica gratis con We Charge. Inoltre l’agevolazione del valore di 600 euro per acquistare una wallbox Elli.

Schermata 2020-10-29 alle 21.10.15Per quanto riguarda i tempi di ricarica nella slide si riassumono le durate con le diverse modalità

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Prezzi e allestimenti

La Volkswagen ID.3 First Edition standard parte da 37.350 euro, che scendono a 31.350 euro al netto di sconti e incentivi statali, la First Edition Plus parte da 43.650 euro (che scendono a 37.650 al netto di sconti e incentivi statali) e la ID.3 Firt edition MAXi parte da 47.950 euro, che diventano 41.950 al netto di sconti e incentivi statali. Gli altri sette allestimenti vanno dai 38.900 euro della ID.3 Life, ai 48.900 euro della ID.3 Tour, dai quali bisogna sottrarre sconti e incentivi.

Scheda tecnica

Motore: Elettrico
Potenza massima: 204 cv e 310 Nm di coppia
Batteria da 58 kWh con autonomia di 426 km
Batteria da 77 kWh con autonomia di 544 km
Trazione: posteriore
Massa in ordine di marcia: 1.805 kg (batteria da 58 kWh) o 1.934 (batteria da 77 kWh)
Volume bagagliaio: 385 litri - 1.267 litri
Velocità massima: 160 km/h
0-100 km/h: 7,3" per batteria da 58 kWh e 7,9" per batteria da 77 kWh
Prezzo di listino: da 38.900 euro