
Quattro, il numero magico della DS 4 in arrivo l’anno prossimo
Quattro è il numero ricorrente nella presentazione digitale dell’anteprima della DS 4: quattro erano le donne presenti all’anteprima della DS 4 che è il quarto modello del brand nato nel 2014 che si inserisce nel segmento C Premium e si basa su quattro elementi principali: stile francese, elettrificazione, connettività e serenità dinamica. A presentarla online è stata direttamente Beatrice Foucher, Amministratore Delegato DS Automobiles, che ha spiegato come “l’elettrificazione sia al centro della strategia di DS, primo brand premium a lanciarsi nella Formula E,” peraltro con ottimi risultati visto che si sono aggiudicati il titolo mondiale sia nel 2019 che nel 2020. Un impegno che ha l’obiettivo di veicolare la tecnologia nei modelli di tutti i giorni e portare l’elettrificazione su tutta la linea.
DS 4, savoir faire francese nel lusso
Marionne David è la direttrice del prodotto DS Automobile, giovane brand che si è ispirato alla Citroen DS del 1955 ma anche all’orologeria francese, alla lavorazione dei pellami, all’artigianato, all’arte e alla manualità. Elementi del lusso che, spiega Marionne, è il segmento in cui vuole posizionarsi DS. Per farlo si vanno a toccare aspetti di design emozionali come la firma luminosa dei DS Matrix Led Vision, di cui ha parlato uno dei tre uomini presenti, Thierry Metroz, Head of Design.
Sono composti sempre da tre moduli LED, quello interno viene usato per la modalità “Cruise”, quello centrale rotante può creare un angolo di 33,5” illumina i bordi della strada e accompagna lo sguardo nelle curve (richiamando la tradizione dei fari direzionali della DS del 1967), quello esterno Matrix Beam è a sua volta suddiviso in quindici segmenti che si accendono e si spengono in modo indipendente a seconda dell’ambiente di guida rilevato. Questi fari si adattano automaticamente alle condizioni del traffico, all’angolo del volante, alla velocità e alle condizioni meteorologiche con cinque modalità preimpostate: città, campagna, autostrada, condizioni meteorologiche avverse e nebbia. Grazie alla telecamera posta nella parte superiore del parabrezza, questi proiettori intelligenti adattano automaticamente i loro fasci luminosi alle condizioni del traffico con una portata di quasi 300 metri, senza abbagliare gli altri utenti della strada. A queste luci sono abbinati nuove luci diurne – DLR – per un totale di 98 LED, che creano un effetto WOW non indifferente. Anche all’interno è stato sviluppato un nuovo sistema di ventilazione, DS Air, che sostituisce le vecchie alette ed è più compatto, oltre ad essere meglio integrato nell’auto e molto più sobrio.
DS 4, elettrificata ma non solo
Un progetto iniziato ormai quattro anni fa, lo sviluppo vero e proprio è partito due anni fa e adesso sarà prodotta nello stabilimento tedesco di Russelhsheim, per essere lanciata sul mercato nel primo trimestre del prossimo anno. Della DS 4 arriverà anche la versione crossback e sfrutterà la nuova evoluzione della piattaforma EMP2, creata per ospitare un propulsore ibrido plug-in di nuova generazione, senza compromettere l’abitabilità a bordo, di cui parla Sebastien Jacquet, Head of Verhicles Projects DS Automobiles. La DS 4 avrà sistema E-Tense composto da un motore a benzina 4 cilindri da 180 cv che lavorerà in coppia con uno elettrico da 110 cv e al cambio automatico EAT8, per un’erogazione totale di 225 cv. L’autonomia, che è ancora in corso di definizione, dovrebbe superare i 50 km in modalità zero emissioni e le batterie si ricaricheranno da casa in circa 7 ore mentre in un’ora e mezza da una wallbox. Le altre motorizzazioni disponibili saranno diesel e benzina con potenze che andranno dai 130 ai 225 cv e cambio automatico a 8 rapporti, mentre al momento non è previsto un modello 100% elettrico.
DS 4, connettività per non togliere mai gli occhi dalla strada
Fiore all’occhiello della tecnologia incorporata nella DS 4 sarà il DS Extended Head Up Display, di serie già nell’allestimento medio dell’auto. Saran Diakite Kaba, Head of cockpit User experience, spiega che si tratta di un primo passo verso la realtà aumentata: attraverso un effetto ottico i dati vengono visualizzati quattro metri davanti al parabrezza per accompagnare lo sguardo del guidatore su una diagonale di 12” e visualizzare informazioni importanti come la velocità, gli aiuti alla guida, la navigazione, ma anche la canzone che si sta ascoltando. Questa tecnologia si inserisce nel sistema di infotainment DS Iris System che utilizzerà comandi anche gestuali e vocali. Completa il quadro DS Smart Touch, posizionato sulla consolle centrale, è uno schermo che identifica anche i movimenti comuni come lo zoom e il riconoscimento della grafia.
DS 4, la serenità dinamica secondo i francesi
Anche se è in minoranza, insieme agli altri due presenti virtualmente, è un uomo a raccontare le caratteristiche legate al comfort e alla serenità dinamica, Alain Joseph, Head of customer Synthesis, intanto che è al volante di una DS 4. La guida semi-autonoma di livello 2, già presente su DS 3 Crossback, DS 7 Crossback e DS 9, si evolve nella DS 4 con il DS Drive Assist 2.0 che incorpora sensori che registrano tutto ciò che accade dentro e fuori dall’auto, per assistere il guidatore. Dotata di un radar frontale, radar ai quattro angoli dell’auto e una telecamera collocata nella parte superiore del parabrezza, questo sistema si arricchisce di nuove funzionalità come il sorpasso semiautomatico, la regolazione della velocità in curva e la raccomandazione anticipata della velocità presente nei segnali stradali. Ma per i francesi il massimo della serenità dinamica è la sospensione controllata DS Active Scan Suspension che sfrutta una telecamera ad alta velocità situata nella parte superiore del parabrezza, che vede e anticipa le irregolarità della strada, trasmette i dati a un elaboratore e adatta le sospensioni su ogni ruota, che può diventare più rigida o più morbida, per garantire il miglior comfort. Altra tecnologia distintiva della DS 4 è DS Night Vision, basato su una telecamera a infrarossi, posta nella calandra, che rileva pedoni e animali fino a 200 metri la notte o con poca visibilità.
Poche le immagini di questa DS 4, che ci ha lasciato la curiosità di vederla l’anno prossimo!