
FIA GIRLS ON TRACK-RISING STARS: Maya Weug prima donna della Ferrari Driver Academy
16 anni, doppia nazionalità, olandese e belga ma residente in Spagna, capelli chiari e idee molto chiare. È lei, Maya Weug, la vincitrice della prima edizione del progetto “FIA GIRLS ON TRACK-RISING STARS”. È lei la prima donna pilota che entra a far parte della Ferrari Driver Academy (FDA).
“FIA GIRLS ON TRACK-RISING STARS” è un programma lanciato dalla commissione della Federazione Internazionale dell’Automobile “Women in Motorsport” in collaborazione con Scuderia Ferrari e in particolare con la Ferrari Driver Academy.
Le selezioni, terminate la scorsa settimana, hanno visto la partecipazione delle 20 giovani ragazze più promettenti del motorsport, provenienti da tutto il mondo. Ieri l’annuncio ufficiale della vincitrice che avrà diritto ad un contratto di un anno con FDA e alla partecipazione ad un campionato FIA Formula 4 nel 2021.
Maya Weug, dai kart alla maglia rossa della Ferrari
Ha iniziato a correre nei kart quando aveva 7 anni e il suo sogno è da sempre quello di diventare un pilota di Formula 1. Poco più di un anno fa la prima volta al volante di una monoposto Formula 4, dopo aver fatto solo qualche giro di pista su un’auto stradale che non aveva mai guidato.
Poi è stata la volta di una Formula Renault. Niente più. Un percorso super accelerato che l’ha portata oggi ad essere nominata prima donna in assoluto ad entrare a fare parte della Ferrari Driver Academy. Un ruolo che peserà sulle sue spalle, ma che speriamo possa darle la possibilità di emergere nel mondo delle corse. Anche perché come sottolineato da Marco Matassa, Head of FDA, “fare il pilota appartiene al DNA di un pilota, non importa se si è uomo o donna!”
Non è un caso che proprio una delle quattro ragazze in finale abbia addirittura fatto segnare il punteggio più alto in assoluto della storia in una delle discipline del camp Ferrari. Sarà stata Maya o…? Dato non pervenuto, purtroppo.
FIA GIRLS ON TRACK-RISING STARS: le rivali di Maya Weug
Come confermato da Maya subito dopo l’annuncio della sua vittoria, non è stato un percorso facile. Prima di tutto le difficoltà a viaggiare quest’anno a Causa del Covid, per riuscire ad arrivare sempre in tempo. In secondo luogo perché anche le altre 19 ragazze erano molto preparate.
Dopo aver superato le prime selezioni, insieme a Maya sono giunte alla fase conclusiva in quel di Maranello altre 3 giovani promesse del motorsport. Si tratta delle brasiliane Julia Ayoub (15 anni) e Antonella Bassani (14), e della francese Doriane Pin (17).
Per una settimana intera all’inizio di gennaio, hanno frequentano i corsi del programma dell’Academy. Sono state valutate sia per le loro doti di guida, ma anche per la loro preparazione fisica, quella tecnico-regolamentare, così come sulla conoscenza delle lingue e la loro capacità di gestire le relazioni con i media.
- Antonella Bassani
- Doriane Pin
- Julia Ayoub
Una sorpresa finale targata Ferrari Driver Academy
Ognuna delle quattro ragazze sognava la vittoria ma nella vita non tutto è possibile, o quasi. A rendere il finale un po’ meno amaro ci ha pensato Ferrari Driver Academy che ha deciso di offrire a tutte e 3 le “sconfitte” un test su una 488 Challenge EVO, vettura con più di 700 cavalli protagonista del campionato monomarca Ferrari Challenge.
Tale opportunità potrebbe comunque aprire loro le porte per un futuro nelle più importanti categorie del mondo delle corse. Noi glielo auguriamo!