SEAT Ibiza, non chiamatela urban car!
Seat Ibiza debutta nel 1984 e, dopo 37 anni di vita e quasi 6 milioni di unità vendute, è il modello SEAT di maggior successo mai uscito dalla linea di produzione. La best seller arriva alla quinta generazione con importanti novità, specialmente in termini di infotainment e connettività. Un’auto iconica che si mantiene fresca e giovane, al punto che l’età media dei clienti che la sceglie ha dieci anni in meno rispetto al segmento di riferimento. Proprio per questo motivo la tecnologia è un modo per dialogare con i giovani che la scelgono. Ibiza e i giovani parlano la stessa lingua!
Sei i propulsori disponibili, benzina e metano, capaci di erogare tra 80 e 150 cv. C’è il tre cilindri MPI 1.0, con cambio manuale a cinque rapporti, che eroga 80 cv e 93 Nm di coppia. Il motore 1.0 TSI (iniezione diretta) può essere da 95 cv e 175 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a cinque rapporti oppure da 110 cv e 200 Nm di coppia. Quest’ultimo può avere il cambio manuale a sei rapporti o cambio DSG a doppia frizione a sette rapporti. Il più performante è il quattro cilindri 1.5 EcoTSI da 150 cv e 250 Nm di coppia, disponibile solo con il DSG. Il metano è poi il fiore all’occhiello di SEAT con il 1.0 TGI 90 cv con cambio manuale a sei rapporti e 160 Nm di coppia.
L’auto della nostra prova è il 1.5 EcoTSI da 150 cv con DSG, nell’allestimento FR.
Il look non è stravolto
Visto il successo fin qui ottenuto, il design esterno non è stato stravolto e, pur con qualche novità, si mantiene giovane e ben proporzionato. Quattro gli allestimenti disponibili: Reference, Style, Xcellence (che però non arriverà in Italia) e FR, tutti con i fari LED di serie. Ci sono poi dettagli che conferiscono maggiore personalità al modello. Nuovo il design dei cerchi in lega, da 17” e da 18”, ma anche il nome del modello in grafia a mano sul posteriore. C’è poi il nuovo logo SEAT, rifinito con una cromatura in due tonalità e posizionato sia sul frontale che sul posteriore. Si arricchisce anche la gamma dei colori, che sono nove, con due nuove tinte per la carrozzeria: Blu zaffiro e Blu asfalto.
Il comfort della SEAT Ibiza è super
Entrando si coglie immediatamente il grande cambiamento rispetto alla versione precedente, sia in termini di qualità che di tecnologie. Il nuovo volante multifunzione è rivestito in pelle Nappa e il cruscotto è soft touch, cioè morbido al tatto. Le prese d’aria ridisegnate sono contornate dall’illuminazione a LED che è diversa a seconda dell’allestimento scelto: Rosso Daring per FR, Giallo Miele per Style e Reference. Il bagagliaio di 355 litri.
Tecnologia
Il sistema di infotainment ha il suo cuore nel display centrale, che è sospeso e può essere da 8,25” o da 9,2”. In quest’ultima versione lo schermo è più grande del 20% rispetto alla versione precedente. Si affianca al SEAT Virtual Cockpit da 10,25” che si trova dietro il volante e che può avere diverse configurazioni. Il sistema Wireless Full Link rende disponibili Android Auto e Apple CarPlay e poi c’è il SEAT Connect, per la connettività fuori dall’auto. Gratuitamente si può inoltre scaricare la SEAT Connect App, utile per gestire tutti i servizi da remoto. “Hola, Hola” è invece il comando per attivare il riconoscimento vocale naturale. La SEAT Ibiza guadagna anche in sicurezza, con il Travel Assist o l’introduzione di altri sistemi come Lane Assist, Side Assist, riconoscimento segnaletico stradale e assistente alle luci abbaglianti.
Il carattere dealla SEAT Ibiza 1.5 da 150 cv
In un attimo si sale in macchina e si trova la posizione di guida, regolando il volante in altezza e profondità, ma anche il sedile. Subito ci si sente l’auto “cucita addosso”, è compatta al punto giusto e chiama la voglia di guidare e di macinare chilometri, meglio se su strade con tante curve. Definita una “Urban car”, secondo me è riduttivo, si tratta di una macchina che può andare ovunque e, specialmente fuori città, si apprezzano tutte le sue qualità!
Si può scegliere la modalità di guida ed è superfluo dire che l’ho messa subito in Sport per sfruttare al massimo le sue doti dinamiche e divertenti. Vivace, reattiva, brillante, lo sterzo è preciso negli inserimenti in curva e il cambio automatico è in perfetta armonia con l’andatura che si sceglie.
Ciliegina sulla torta sono i paddle al volante, piccoli al punto giusto, che permettono di cambiare le marce in manuale e rendono ancora più divertente la guida. Provata sulle strade che da Bilbao portano all’Oceano e poi tornano verso l’entroterra, tra saliscendi e tornanti, non ha mai dato segni di “stanchezza” e, nonostante il mio piedino non sia stato certo leggero, anche i consumi non sono stati esagerati. Nel corso della mia prova, che si è svolta tra le curve, in autostrada e un po’ in città si sono attestati intorno ai 7,2 l/100 km. Quelli dichiarati dalla casa sono tra i 5,6 e i 6,4.
Scheda tecnica
Motore: 4 cilindri 1.5 TSI
Cilindrata: 1.498 cc
Cambio: automatico DSG a 7 marce
Potenza massima: 150 cv e 250 Nm di coppia
Consumo dichiarato (l/100 km) WLTP: 5,7-6,4 km
Emissioni C02 (g/km) WLTP: 130-145
Volume bagagliaio:
0-100 km/h: 8,1"
Prezzo di listino: