
Volkswagen ID.3, la community ha scelto le modifiche della seconda generazione
“Come tu mi vuoi”, la canzone di Mina è perfetta per introdurre la seconda generazione della Volkswagen ID.3. I restyling normalmente vengono fatti dopo più tempo ma in questo caso da Wolfsburg hanno voluto cogliere le indicazioni arrivate dalla clientela e si sono mossi in un battibaleno.
Del resto, come vi avevamo raccontato in occasione della presentazione della prima generazione, si tratta di un modello cruciale per Volkswagen. E’ l’auto che ha aperto la strada dell’elettrificazione ed è una pietra miliare. Potrebbe rappresentare quello che sono stati per la Casa il Maggiolino e la Golf.
Col restyling la ID.3 è diventata più matura, ha tolto gli abiti di un bel giocattolo ed è diventata una vera Volkswagen.
Look
Le misure rimangono invariate, lunga 4,26 m, larga 1,81 m e alta 1,56 m con un passo di 2,77 m. Il design invece le dà un look decisamente con più carattere. Anche un occhio meno esperto noterà il cofano, con le nuove nervature che movimentano la superficie e il nuovo paraurti, che accoglie le prese d’aria laterali verticali. Sparisce inoltre la fascia in plastica nera lucida sotto il parabrezza. Anche i fari sono stati aggiornati: adesso i full LED sono di serie. Optional invece i LED Matrix IQ.Light, che ricordano l’occhio umano grazie ai moduli con luci laterali soffuse. Quando il conducente si avvicina con la chiave la vettura si accende come se aprisse gli occhi.
La Volkswagen ID.3 è inoltre dotata di serie della regolazione automatica degli abbaglianti.
La firma luminosa è cambiata anche al posteriore dove c’è un nuovo gruppo ottico bipartito e illuminato in rosso. Ora è illuminata anche la parte dei fanali posteriori collocata nel portellone.
Nella seconda generazione della ID.3 riveste grande importanza anche l’illuminazione interna. Di serie ci sono dieci colori disponibili per la plancia, le porte e il vano piedi, che arrivano fino a 30 in opzione, scaricabili anche in un secondo momento. Inoltre il sistema ID.Light incluso nell’Assistance Pack Plus prevede una banda luminosa posta sotto il parabrezza. Questa supporta il conducente con effetti luminosi intuitivi in molte situazioni, come in caso di svolta, di frenata o indicazioni dell’assistente Eco.
Tre nuovi colori: Dark Olivine Green metallic, Grenadill Black Metallic e Costa Azul Metallic, sui quali spicca il tetto nero a contrasto.
Comfort
In termini di abitabilità la seconda generazione della Volkswagen ID.3 non guadagna nulla ma era già ottima. La capacità del bagagliaio parte da 385 litri e arriva a 1.267, con la possibilità di sfruttare il pratico doppio fondo. Quello che invece è completamente diverso è la percezione della qualità. Le porte sono state rimodellate e dotate di superfici più morbide e di dimensioni maggiori. Per i rivestimenti delle porte e dei sedili è stata utilizzata la microfibra ArtVelours Eco, costituita al 71% da materiale riciclato.
Nella versione di serie l’equipaggiamento interno è del tutto privo di prodotti di origine animale e la percentuale di materiali riciclati è elevata. Come già la precedente, la nuova ID.3 è fornita alla clientela con un bilancio di CO2 neutro. Lo stabilimento di Zwickau utilizza energia ecologica al 100%. Le misure adottate in fabbrica e imposte ai fornitori delle celle delle batterie riducono significativamente le emissioni di CO2 in corso di produzione. Il resto è compensato dalle misure a protezione del clima con Carbon Credits certificati.
Questo significa che, ricaricando il veicolo con energia verde, è possibile viaggiare con un bilancio di emissioni praticamente neutro. Inoltre, una volta raggiunta la fine del proprio ciclo di vita, la batteria della ID.3 può essere riutilizzata negli approcci second life o riciclata per divenire una fonte di materie prime.
Tecnologia
La novità più visibile si trova in mezzo alla plancia ed è lo schermo da 12”, di serie su tutte le versioni della Volkswagen ID.3 seconda generazione, mentre prima era un optional. C’è anche l’head-up display con realtà aumentata (optional) e un upgrade nel software e nelle app. Il display dietro al volante di 5,3” viene comandato con le superfici touch presenti sul volante multifunzione. Gli aggiornamenti si scaricano over-the-air e si può scegliere anche di attivarli in un secondo momento (functions on demand). Come il navigatore per la radio Ready2Discover e l’impianto di climatizzazione Air Care Climatronic a 2 zone.
Migliorato il sistema di pianificazione degli itinerari. Nella ID.3 l’e-Route Planner si presenta in una nuova versione ulteriormente evoluta. Il navigatore adesso suggerisce dove e quanto fermarsi a ricaricare durante il percorso. Aggiornamento anche per gli ADAS con l’aggiunta anche dell’assistenza al cambio di corsia. Il Park Assist Plus con funzione Memory permette di richiamare automaticamente le manovre di parcheggio memorizzate.
Inoltre la nuova ID.3 è dotata del sistema Plug & Charge, che consente una ricarica ancora più comoda. Grazie a questo sistema, l’auto si accredita autonomamente a una colonnina di ricarica con funzione Plug & Charge e la attiva, così la procedura di ricarica inizia automaticamente. Questo è possibile unicamente con un contratto per l’energia di ricarica compatibile, ad esempio con We Charge.
La gamma della Volkswagen ID.3 seconda generazione
La Volkswagen ID.3 è disponibile in due versioni, entrambe con motore posteriore da 204 cv. Questo significa che le ruote anteriori possono girare molto e infatti il diametro di sterzata è ottimo ed è di 10,3 metri. Per entrambe si arriva a 160 km/h di velocità massima e coppia di 310 Nm. La Volkswagen ID.3 Pro Performance ha la batteria da 58 kWh e autonomia fino a 426 km. La Pro S invece ha la batteria da 77 kWh e autonomia fino a 546 km. Da segnalare che, al momento, la versione da 77 kWh è disponibile solo omologata per quattro per motivi legati al peso. Dovrebbe arrivare quella da 5 posti in un secondo momento.
La potenza di ricarica in corrente alternata AC è di 11 kW e in corrente continua DC è di 120 kW, che arrivano a 170 kW per la ID.3 con la batteria da 77 kWh. In questo secondo caso significa che il tempo di ricarica per andare dal 5% all’80% è di circa 30 minuti. Per caricare invece 100 km, partendo dal 5% basteranno 5 minuti.
La Volkswagen ID.3 è inoltre “compatibile” con gli incentivi, qui sotto un esempio di prezzo
Volkswagen ID.3 seconda generazione, il carattere
Mi sono messa al volante della Volkswagen ID.3 con la batteria da 58 kW. Appena entrata in macchina non ho potuto non notare l’upgrade nella qualità degli interni, che hanno fatto un salto notevole. Lo stesso volante è decisamente più piacevole da impugnare, fatto in un materiale simil pelle e un tessuto in microfibra effetto scamosciato. Per partire però non cercate la leva del cambio nel tunnel centrale perché rimarreste delusi: si trova alla destra del quadro strumenti dietro il volante.
Dallo stesso bilanciere potete scegliere di attivare la funzione B (Brake), che attiva il recupero dell’energia in fase di rilascio: il motore elettrico funge quindi da alternatore, rifornendo la batteria con la corrente generata dall’avanzamento. Si tratta di una funzione utilissima nelle auto elettriche, che aumenta la loro efficienza. Nel mio viaggio di rientro, dove ho fatto una ventina di km in discesa, ho consumato circa 12 kWh per 100 km, che è davvero poco.
Nel mio test drive sulle colline della Valpolicella sono emerse le caratteristiche della Volkswagen ID.3, che è molto agile e regala una guida rilassante. Non mancano comunque gli spunti divertenti, specialmente se la mettete in modalità Sport. L’accelerazione immediata vi permette di fare sorpassi alla Saetta McQueen che vi daranno grande soddisfazione. Anche in curva si tengono buone traiettorie, senza dimenticare che non siete comunque al volante di una sportiva e che non è comunque un peso piuma. Un’auto votata al comfort, si guida bene anche in autostrada dove risulta essere molto silenziosa, che sembra una barzelletta per una 100% elettrica, ma nel senso che i fruscii aerodinamici sono minimi.
Scheda tecnica
Motore: elettrico
Potenza massima: 150 kW/204 cv e 310 Nm di coppia
Consumo dichiarato (ciclo combinato): ID.3 Pro 16,0-15,3 kWh/100 km
Emissioni CO2 g/km: 0
Trazione: posteriore
Peso a vuoto: 1.800 kg
Volume bagagliaio: 385-1.267 litri
0-100 km/h: 7,3"
Prezzo di listino: da 41.900 euro