
Aston Martin DB12 Volante, quando rovinare la piega del parrucchiere non conta!
Per chi non lo sapesse l’Aston Martin DB12 Volante è la versione col tetto apribile in tela dell’iconica Gran Turismo coupé della Casa di Gaydon. Il vento può essere fastidioso o inebriante ma rappresenta uno degli elementi più liberi in natura. Ed è proprio una meravigliosa sensazione di libertà quella che si prova mettendosi alla guida di quest’auto che, oltre ad essere davvero bella, regala delle prestazioni esaltanti, che appagano i guidatori più esigenti.
Vi ricordo inoltre che l’Aston Martin DB12 ha vinto il premio 2024 del WWCOTY nella categoria Exclusive car. Con l’occasione del test drive ho quindi consegnato il certificato della vittoria a Dan Connell, Communications and PR Director, Aston Martin Europe e Simon Newton Vehicle Attribute and Performance Director, Aston Martin.
Look
Nei suoi 4,725 m di lunghezza e 1,295 m di altezza è semplicemente perfetta. Forme e proporzioni armoniose sia da chiusa che da aperta. Larga 2,135 m, inclusi gli specchietti che hanno una linea accattivante, l’Aston Martin DB12 Volante non è esagerata ma elegante e raffinata.
Ovviamente è la capote l’asso nella manica di questo modello. La chiamano “K-fold” e, da chiusa, è alta appena 26 cm. Ha 8 strati di isolamento e quando è chiusa l’abitacolo è davvero silenzioso in modo da farvi godere pienamente dell’impianto audio a 11 altoparlanti da 390 W di Bowers & Wilkins, che è di serie. Se non vi basta c’è optional un altro sistema, sempre dello stesso brand, con 15 altoparlanti e doppia amplificazione da 1.170 W.
Per toccare il cielo con un dito – letteralmente – servono 14 secondi per aprire il tettuccio e 16 per chiuderlo e l’operazione può essere fatta fino a 50 km/h o usando la chiave. Quattro i colori a disposizione: nero, rosso, blu e nero e argento, il primo è di serie, gli altri optional.
Comfort
Salendo sulla DB12 Volante ci si sente subito avvolti da un ambiente raffinato e di gran classe. Materiali di qualità, pannelli di fibra di carbonio o in legno che rivestono le superfici e poi profusione di pelle a volontà per i sedili che vi abbracciano ma non vi stringono. Parlare di comfort è riduttivo, perché è proprio una sensazione di benessere quella che vi pervade quando vi accomodate nell’auto.
Questo vale almeno per il posto del guidatore e il passeggero alla sua destra perché i viaggiatori posteriori devono essere piccoli visto che lo spazio per loro è piuttosto limitato. Poco spazio anche per i bagagli, con il vano di carico è di appena 262 litri, ma è un peccato veniale che si perdona a un’auto che non ha altri difetti.
Tech
Piena di tecnologia, la DB12 Volante è il giusto equilibrio tra funzioni che si possono gestire dal display centrale con touchscreen da 10,25” e bottoni fisici che risvegliano positivamente il tatto, posizionati nel tunnel tra i due sedili. Da qui potrete gestire il riscaldamento e la ventilazione ma troverete anche i tasti per la trasmissione e le marce, le modalità di guida, l’ESP, gli scarichi, il sistema di mantenimento della corsia e il Park Distance Control. L’infotainment è tutto nuovo e, per la prima volta, è fatto interamente da Aston Martin. Facile da usare, intuitivo e con molti menu, tra cui quello della telemetria che vi permette di tenere sotto controllo la dinamica di guida.
Carattere
Impugnare il volante con al centro le ali di Aston Martin è già di per se un’emozione, quando poi si schiaccia il tasto dell’accensione e la DB12 prende vita, si è davvero pronti per assaporare pienamente la sensazione di libertà, ancor di più dopo aver abbassato la capote. Sotto il cofano batte il V8 4,0 l da 680 cv e 800 Nm di coppia per uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,6” e una velocità massima di 325 km/h. Trazione posteriore e distribuzione dei pesi 47:53, si parte. Bastano poche curve nella Foresta Nera in Germania per rendersi conto di quanto sia comunicativo lo sterzo e si muova in sintonia perfetta con il cambio automatico ZF a 8 rapporti, completamente ridisegnato, che include il differenziale autobloccante elettronico. Il controllo della stabilità è regolabile su quattro livelli e ci sono cinque modalità di guida a disposizione.
In scalata lo scoppiettio degli scarichi è musica per le orecchie e, per aumentare al massimo il coinvolgimento nella guida basta mettere il cambio in modalità manuale e usare i paddle al volante. In Sport le cambiate danno proprio il classico “colpo ai reni” delle auto sportive e rendono la guida più esaltante. Precisa negli inserimenti in curva, veloce in uscita, la DB12 Volante pur essendo un’auto che pesa 1.796 kg è agile, dinamica e legge la asperità del terreno in modo encomiabile. Il merito va anche ai nuovi ammortizzatori adattivi intelligenti di nuova generazione. I dischi freni di serie sono in ghisa da 400 mm davanti e da 360 mm dietro e, per la prima volta, Aston Martin mette a disposizione – optional – i carboceramici che hanno anche il vantaggio di risparmiare 27 kg di peso in termini di massa non sospesa.
Se poi vi piacciono le personalizzazioni, il reparto Q di Aston Martin è pronto a soddisfare ogni vostro desiderio. L’unica cosa non prevista è il parrucchiere. Ma guidare col vento fra i capelli è talmente bello che in questo caso non ci si sente neanche in colpa per aver rovinato la piega!
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Scheda tecnica
Motore: 4,0 l V8 Twin Turbo
Cilindrata: 3,982 cc3
Cambio: automatico ZF 8 rapporti
Potenza massima: 680 cv @ 6.000rpm e 800Nm di coppia @ 2.750 – 6.000rpm
Consumo dichiarato (ciclo combinato WLTP): 12.2 l/100km
Emissioni CO2: 276 g/km
Trazione: posteriore
Peso a vuoto: 1.796 kg
Volume bagagliaio: 262 litri
0-100 km/h: 3,6"
Velocità massima: 325 km/h
Prezzo di listino: da 248.613,45 euro