Ferrari 12Cilindri, debuttano insieme berlinetta e spider!
04.05.2024 - in

Ferrari 12Cilindri, debuttano insieme berlinetta e spider!

Fino ad ora conosciuta come F167, il nome in codice del progetto della Casa di Maranello, la nuova Ferrari 12Cilindri è stata svelata in tutta la sua bellezza. Il nome racchiude in sé l’anima della nuova berlinetta Ferrari: il 12 cilindri aspirato in posizione centrale-anteriore, come quello della Ferrari 125 S, la prima auto Ferrari ad aver varcato i cancelli di Maranello nel 1947.

Riproporre il 12 cilindri è stata una scelta audace anche perché quattro anni fa, quando è partito il progetto F167, si parlava solo di elettrificazione e la volontà di Ferrari di fare un altro aspirato 12 cilindri è stata coraggiosa ma, evidentemente, corretta. “Del resto, spiega Enrico Galliera, Chief Marketing & Commercial Officer, noi continuiamo ad investire in tutte le tecnologie – aspirato, turbo, plug-in ed elettrico – perché sono i clienti che devono scegliere e non noi”.

Ferrari 12Cilindri ingegnere

Ferrari 12Cilindri, un’auto per i “conoscitori”

Il debutto ufficiale della nuova berlinetta si è svolto a Miami Beach, in occasione del 70° anniversario della presenza del Cavallino Rampante negli Stati Uniti, dove ci sono tanti appassionati del V12. Del resto quest’auto è dedicata proprio ai clienti più fedeli, quelli che sanno cosa il V12 rappresenta nella storia di Ferrari, quelli che a Maranello vengono chiamati “i conoscitori” perché sanno davvero tutto della Casa. Una vettura per pochi, la 12Cilindri potrà attrarre anche nuovi clienti – un 10-15% – che però non dovranno farsi scoraggiare dalla lunga attesa già prevedibile per averla.

Il design di rottura col passato

Ispirandosi alle Gran Turismo Ferrari degli anni ’50 e ’60, la 12Cilindri rappresenta una rivoluzione radicale nei codici stilistici delle precedenti V12 Ferrari a motore centrale-anteriore, come sottolineato da Flavio Manzoni stesso: “Questo audace progetto rompe gli schemi tradizionali. Non guardare al passato, ma voltare lo sguardo verso il futuro“. Con oltre 60 Ferrari create sotto la sua guida, la 12Cilindri ha ridefinito i canoni stilistici, portandoli nell’epoca moderna attraverso una filosofia estetica ispirata all’aeronautica e alla fantascienza.

Ferrari 12Cilindri alto

Davanti non c’è più una “faccia”

A partire dal frontale che non ha più i tratti di una faccia, con le classiche luci a forma di occhio e la griglia che evoca una bocca, sulla 12Cilindri si presenta una singola fascia avvolgente, di design moderno e futuristico, che incorpora le funzioni luminose, mentre sporgono da essa, come lame affilate, i DRL. L’effetto è quello di un visore ed è un omaggio alla Ferrari 365 GTB/4, la celebre Daytona. Il cofango dall’apertura invertita offre una vista spettacolare, esponendo le ruote e mettendo in risalto il motore.

Ferrari 12Cilindri davanti

Progettato per ottenere la massima pulizia delle linee, interrotto solamente dalle due prese d’aria. Questa purezza stilistica si riflette nel profilo laterale, caratterizzato da una sezione inclinata che percorre l’intera lunghezza del veicolo fino al posteriore, dove la linearità domina. Il tetto presenta uno schermo nero a forma di delta che si estende in avanti. Il retro è un esempio di design essenziale, ottenuto attraverso la sottrazione di materia per ridurre il volume complessivo, con i fari incastonati in una striscia che attraversa il veicolo da parte a parte.

Dietro due flap degli aerei

Al posto dello spoiler tradizionale sono state usate due appendici attive che, integrate al lunotto, producono un effetto dal caratteristico tema a delta. Sono come i flap degli aerei e possono assumere due configurazioni: low drag (LD) e high downforce (HD). Nella prima posizione l’elemento mobile è allineato alla scocca in modo che l’aria scorra sopra lo stesso. Questa configurazione si mantiene fino ai 60 km/h quando il contributo del carico verticale è di modesta rilevanza per la performance, come pure sopra i 300 km/h. Nell’intervallo compreso tra questi due valori la movimentazione degli spoiler dipende dalle accelerazioni longitudinali e trasversali della vettura. In HD la Ferrari 12Cilindri genera il massimo carico verticale e raggiunge il perfetto bilanciamento aerodinamico.

Ferrari 12Cilindri dietro

Anche il diffusore, di colore nero o in fibra di carbonio, ha le chiglie in rilievo e l’intera vettura sembra sospesa su di esso, con un effetto flottante. Questa zona integra i sensori e una doppia coppia di terminali di scarico che ha una forma inedita e sono incorniciati da un carter metallico allo scopo di ridurre la percezione degli ingombri e restituire un aspetto più compatto.

Gli interni

Fuori la Ferrari 12Cilindri è elegante e sobria, concetti di purezza e semplicità che si ritrovano anche all’interno, dove l’ambiente è moderno e leggero.
La plancia a doppio cockpit è caratterizzata da due palpebre autonome che avvolgono il pilota e il passeggero, accentuando ulteriormente il concetto di dualità. Il pilota è assistito da un ampio display da 15,6″, dedicato alle informazioni di guida e alla dinamica del veicolo, mentre il passeggero dispone di un display da 8,8″ per un coinvolgimento totale nell’esperienza di viaggio.

Ferrari 12Cilindri cancelletto

Al centro, sia per il pilota che per il passeggero, è presente un touchscreen da 10,25″ che consente il controllo di tutte le funzioni principali, inclusa la navigazione. Tra i due sedili, un elegante ponte nero sospeso dove è integrato in perfetta armonia un elemento in metallo che accoglie il caratteristico cancelletto Ferrari.

Il motore della tradizione e sempre attuale

Se fuori l’auto è un blend di sportività ed eleganza e non trasmette il family feeling ma originalità e modernità, sotto il cofango invece c’è l’esaltazione dell’elemento più classico di Ferrari. Più di 70 anni fa il 12 cilindri era il motore perfetto per le vetture da corsa e per le auto granturismo per la sua grande versatilità, oggi continua ad essere così. Il motore della Ferrari 125 S era un 12 cilindri con una cilindrata di 1500 cm3, oggi il V12 aspirato è un 6,5 l con 65° di bancata e 830 cv e 678 Nm di coppia. Non solo il regime massimo è stato portato a 9500 giri/min ma l’impressionante curva di potenza rende l’80% della coppia disponibile a 2.500 giri/min per una risposta istantanea dell’acceleratore e una sensazione di accelerazione crescente ed erogazione senza fine frutto di un lavoro ingegneristico intenso che rendono questo motore l’apice della tecnologia della Casa di Maranello.

Ferrari 12Cilindri V12

Velocità massima superiore ai 340 km/h, scatto da 0 a 100 km/h in 2,9” e da 0 a 200 km/h in meno di 7,9” ma non basta andare veloci, perché sono le accelerazioni che smuovono e danno emozioni. E la 12Cilindri promette tante emozioni anche grazie al sound che è stato ulteriormente migliorato per un effetto ancora più coinvolgente. Il cambio a doppia frizione e otto rapporti ha marce più corte rispetto all’812 e questo aumenta la disponibilità di coppia a terra e la velocità di cambiata e migliora la prestazione longitudinale in accelerazione, grazie anche agli pneumatici da 21”.

Aspirated Torque Shaping

Per la prima volta su un motore aspirato hanno sviluppato un software capace di modificare la coppia massima disponibile in funzione della marcia inserita. L’innovativo controllo della struttura di coppia ATS (Aspirated Torque shaping) ha permesso di modellare la curva di coppia in terza e quarta marcia con un raffinato controllo elettronico che migliora la percezione della forma della curva senza perdere il livello di accelerazione, a tutto vantaggio del piacere di guida.

Il nuovo telaio ha il 15% in più di rigidità torsionale e il passo è di 2,7 m, più corto di 20 mm rispetto alla 812 Superfast, in questo modo l’auto è più reattiva e veloce nei cambi di direzione, è come se avessero accorciato la vettura. Il sistema di raffreddamento è più efficiente. Per la prima volta su un V12 anteriore viene introdotto il Brake by wire: in questo modo i sensori attivano la pompa dei freni e si può calibrare la corsa del pedale del freno meglio rispetto a una frenata meccanica. Questo sistema è più preciso ed efficace e lavora con il nuovo sensore, garantendo uno spazio di frenata inferiore: da 100 km a 0 km/h in 31,4 m.

Il “cervello” della Ferrari 12Cilindri

Il tutto è gestito dal nuovo “controllore” Ferrari Side Slip Control (SSC) 8.0 che permette a tutti i sistemi elettronici di dialogare tra loro in modo perfetto per massimizzare la performance complessiva della vettura. E’ il cervello della macchina, un supervisore che controlla che ogni elemento faccia il proprio lavoro.

Ci sono poi le quattro ruote sterzanti indipendenti (4WS) così la 12Cilindri è più agile e reattiva quando deve cambiare traiettoria, ma anche in rettilineo le ruote posteriori aiutano a tenere la stabilità e la velocità. La dinamicità è aiutata anche dalla distribuzione dei pesi che ha un equilibrio ideale: 48,3% all’anteriore e 51,7% al posteriore.

One more thing…

Per usare una vecchia frase che usava Steve Jobs durante i suoi key note: “One more thing”. La 12Cilindri non è sola ma arriva già con la versione Spider. E’ la prima volta che, per una vettura di gamma, Ferrari fa contemporaneamente due lanci. Il colore in cui è stata presentata è un bellissimo “Verde Toscana” che ne valorizza le linee.

Ferrari 12Cilindri spider cofango

Il tetto rigido, che si apre in 14” fino a 45 km/h di velocità, si ripone nel bagaglio attraverso un meccanismo che sembra una danza ipnotizzante. L’auto arriverà nel primo trimestre del 2025 e avrà un prezzo di partenza di 435.000 euro, anche lei, come la berlinetta (che parte da 395.000 euro), sarà per pochi.

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