
Nuova Ford Explorer, oltre la “comfort zone” senza stress
Ford Explorer cambia radicalmente. Ora può essere l’incentivo giusto per andare oltre la propria comfort zone, sia che si tratti di viaggi lunghissimi di chilometri e chilometri, di alta velocità, o di arrivare in luoghi sperduti in alta montagna, dove l‘auto tira fuori tutta la sua affidabilità, senza pensieri per chi guida. Per un suv 100% elettrico significa un lavoro mostruoso, soprattutto perché nascosto sotto oltre 2 tonnellate di peso: oggi si rivela una compagna di viaggio stimolante, con cui procedere in tutta tranquillità, liberi di progettare e pronti a varcare i propri limiti.
Nata in Europa per l’Europa
Dimentichiamoci di Detroit e delle extra-auto statunitensi. Così come del vecchio Explorer, che rimarrà oltreoceano. La nuova Ford Explorer è pronta a conquistare il popolo europeo, tanto da essere stata costruita sulla piattaforma MEB del gruppo Volkswagen e averci messo su tutta l’expertise del marchio dell’ovale blu, a partire dal concetto dell’esplorazione che l’ha sempre contraddistinta, fino alle performance.
Arriva un nuovo design per gli esterni – l’auto è lunga 446 cm, è larga 194 cm e alta 163 cm – , così come negli interni, dove ora è l’eleganza e la modernità a fare da padrone: rivestimenti e imbottiture sono di pregio e nel contempo promettono durevolezza. Tanto è lo spazio e ben progettato, pronto anch’esso a raccogliere le sfide quotidiane.
Out of box
Il bagagliaio è di 465 litri, che diventano 1460 abbassando tutti i sedili. Davanti la capacità aumenta di 17 litri, con un vano anteriore nel bracciolo del tunnel centrale, in grado di ospitare perfino un laptop. Del resto, non è che sia un segreto che gli impegni ci perseguitano… e pensare a come poterli mettere da parte è uno stimolo ad uscire dalle proprie abitudini. Come a dire: niente scuse.
Sotto il grande touchscreen verticale da 14,6″ del sistema SYNC Move, un ulteriore vano pronto a diventare segreto abbassando lo schermo: uscendo dalla vettura, si blocca e tiene protetti i vostri oggetti. Ok, l’idea è proprio quella di una “cassaforte” per tenere in serbo portafogli e altro, mentre magari ci si sta tuffando dal punto più panoramico. Perchè no, in fondo. La vettura pensa a tutto mentre il guidatore se la gode.
In attesa di scendere, i passeggeri possono alzare gli occhi al cielo: dove l’enorme tetto panoramico e il sistema audio di Bang & Olufsen, con i suoi dieci diffusori, sono il perfetto inizio a qualsiasi esperienza.
Esperienza da leader
Piccoli grandi dettagli mostrano come adesso Explorer sia evoluta verso una direzione specifica nell’automotive, che punta verso l’alto: è la prima di una serie di nuove BEV, che non vogliono essere solo un mezzo di trasporto ma dimostrare che l’auto è ancora uno strumento indispensabile, un valore aggiunto se integrato con la vita delle persone.
Lo dimostrano tutti i sistemi di guida autonoma, così come le telecamere per una visione a 360 gradi, il monitor da 14,5 pollici, intuitivo e inclinabile manualmente di 30 gradi per variare la leggibilità, l’integrazione con i device dell’abitacolo.
Impostazioni tutt’altro che banali, pensate al dettaglio, in cui si sente l’apporto degli uomini di Colonia (investimento sull’impianto è stato di 2 miliardi di euro) pronti a mostrare che l’auto a batteria di questa generazione può essere un aiuto non un problema.
Performance da esploratore
Explorer oggi accelera più velocemente di una Focus ST, vettura che nella storia di Ford tutti conoscono. L’esempio che porta avanti il brand è calzante, considerando che fa parte di un modello globale che presto non vedremo più nelle strade.
Tornando a noi, Ford Explorer nella versione a trazione integrale (doppio motore con batteria da 79 kWh) accelera da 0-100 in 5,3 secondi: sotto il cofano sprigiona una potenza di 340 CV e 545 Nm di coppia istantanea per 566 chilometri di autonomia (602 sulla trazione posteriore). Numeri che con la ricarica rapida – avendo una colonnina in corrente continua con potenza fino a 185 kW – torna dal 10 all’80% in 26 minuti. Per il guidatore significa spingere il pedale senza problema alcuno e macinare chilometri senza provare l’ansia della velocità alla guida di un’auto a batteria.
I consumi vengono ottimizzati grazie all’energia di frenata rigenerativa ( circa 19,7 kWh/100 km). Non si può regolare: non ne faremo una colpa. L’ “Esploratore” riposa ogni volta che può. Del resto, la grande coppia è sempre presente, senza rendere la stazza della vettura un ostacolo.
La possibilità di avere una vettura che diverte – con diverse modalità di guida, l‘ottimo raggio di sterzata e lo sterzo agile – è quanto di meglio possa desiderare chi nelle quattro ruote cerca ancora l’animo, nonostante i cambiamenti radicali negli anni.
Scheda tecnica
Motore: 100% elettrico con batteria da 79 kWh
Potenza massima: 340 CV e 545 Nm
Consumo dichiarato (ciclo combinato): circa 19,7 kWh/100 km
Emissioni: -
Trazione: awd
Peso a vuoto: 2100 kg
Volume bagagliaio: da 465 a 1.460 litri
0-100 km/h: 5.3 sec
Prezzo di listino: parte da 49.000 euro