Kia Stinger, una coreana dall’animo tedesco!
19.01.2017 - in

Kia Stinger, una coreana dall’animo tedesco!

Presentata al Salone di Detroit 2017, dove la Kia Stinger ha attirato l’attenzione per essere stata una delle auto che ha maggiormente stupito, è stata svelata ufficialmente a Milano, dove ha fatto il suo debutto europeo…e non è passata inosservata.

Un’auto dalle linee innovative, che piaceranno sicuramente ai millennials, unite ad una grande attenzione alle performance, che sono state testate nel posto più iconico e classico, tanto caro alla tradizione: Nordschleife al Nürburgring.

 

Il progetto

Era il 2011, a Francoforte, quando i coreani avevano presentato la Kia GT Concept, dal cui design deriva in larga parte quello dell’auto che segna il debutto per Kia nel segmento delle GT. Peter Schryer, l’uomo che ha introdotto il “tiger nose” e ha iniziato a togliere dall’anonimato le Kia, ha sicuramente raggiunto l’obiettivo: la Kia Stinger è sportiva, filante, aggressiva e anche molto europea, dato che è stata progettata dal team Kia di Francoforte. Ma non è solo un fatto di design, anche sul fronte della dinamica il progetto è stato sviluppato da Albert Biermann, ex uomo della BMW M, da un paio d’anni a capo del team di ingegneri della divisione Vehicle Test e High Performance Development che lavorano in Corea e nella sede dedicata al Nürburgring, ed è proprio lungo i 21 km dell’inferno verde che sono stati fatti i test di sviluppo. Insomma le premesse perché questa nuova Kia sia un bolide ci sono tutte e anche le motorizzazioni fanno immaginare prestazioni da vera sportiva che la porteranno a competere con concorrenti del calibro della BMW serie 4!

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Look

Lunga 4 metri e 83 centimetri, riesce ad avere un aspetto equilibrato e dinamico, sportivo e accattivante. Un lungo cofano con due prese d’aria, la linea di cintura che sale nel posteriore e si incontra con il tetto che scende, conferiscono alla Kia Stinger l’aspetto della coupé, rafforzato dallo spoiler, presente ma non invadente. Ci sono poi elementi molto aggressivi: nel posteriore i quattro terminali di scarico, sul frontale la griglia a naso di tigre molto stretta, le grandi prese d’aria e lo “sguardo” penetrante con i fari full LED.

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Tecnologia e sicurezza

Su un’auto del genere naturalmente non possono mancare i più avanzati sistemi di sicurezza attiva e passiva. Si trovano infatti: il rilevatore di stanchezza, ma anche l’FCA (Forward Collision Assistance) che integra l’AEB (Autonomous Emergency Braking) con riconoscimento dei pedoni e di altri ostacoli. L’ASCC (Advanced Smart Cruise Control) regola invece in automatico, gestendo freni e acceleratore, la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, adeguando la velocità fino allo stop del veicolo. C’è poi il mantenimento automatico della carreggiata, il sistema che avverte il guidatore sull’eventuale presenza di altri veicoli nell’angolo “cieco” mentre si procede in retromarcia e tanto altro.

Motori e piacere di guida

La Kia Stinger arriva in Europa in autunno con tre motorizzazioni, tutte avranno un cambio automatico a doppia frizione a otto marce e avranno la trazione posteriore o integrale. Di serie verranno proposti, sul modello d’ingresso, dei cerchi in lega da 17 pollici ma in gamma saranno presenti anche cerchi da 19 pollici.

Il diesel sarà rappresentato dal 2.2 CRDi da 202 cv a 3.800 giri e 441 Nm di coppia tra i 1.750 e i 2.750 giri al minuto.

Ci sarà poi un 2.0 turbo benzina da 255 cv con 353 Nm e il potente V6 3.3 litri biturbo da 370 cv e 510 Nm che farà scattare la Stinger da 0 a 100 in 5,1” e raggiungerà i 270 km all’ora di velocità massima. Quest’ultima versione, la top di gamma, avrà inoltre freni Brembo di serie.

Back

Ma come sarà guidarla? In attesa di provarla su strada, l’impressione è che possa essere davvero dall’animo e dal comportamento sportivo e c’è un altro elemento che conferma questa sensazione. Per la prima volta su una Kia sarà possibile regolare ammortizzatori, risposta dell’acceleratore, sterzo e cambio: personal, eco, sport, comfort e smart, queste le cinque diverse modalità che potrà scegliere chi sarà seduto al posto di comando per rendere unica la propria esperienza di guida.