Rally di Montecarlo, vince Ogier con la M-Sport
22.01.2017 - in

Rally di Montecarlo, vince Ogier con la M-Sport

Anche quest’anno il Rally di Montecarlo ha confermato di essere uno dei più difficili della stagione, non solo per i piloti.

La gara è iniziata subito con un gravissimo incidente nel quale la Hyundai di Paddon ha colpito uno spettatore che, nonostante i soccorsi e la corsa in elicottero all’ospedale di Nizza, ha perso la vita. L’uomo era un appassionato di fotografia e si trovava in una posizione vietata al pubblico. La Hyundai n. 4 di Paddon/Kennard si è poi ritirata dal Rally, in segno di rispetto e di condoglianze per l’accaduto, anche se questo non può certo far tornare la persona che non c’è più.

Certo non è facile adesso parlare del risultato e di tutto il resto ma, probabilmente, se si pensa alla passione della persona che è morta è, invece, proprio quello che si deve fare.

“Tutto cambia affinchè nulla cambi”

Il “Monte” di quest’anno mi fa venire in mente la frase finale del Gattopardo: auto nuove, regole nuove, piloti che cambiano squadre ma, alla fine, ha vinto ancora Sèbastien Ogier, quattro volte campione del mondo, alla quinta vittoria del Rally monegasco, la quarta consecutiva.

Il risultato di quest’anno

L’85° edizione del Rally di Montecarlo ha riservato diversi colpi di scena, tra errori umani e problemi meccanici e, quando tutto sembrava pronto per la vittoria di Thierry Neuville, al comando del Rally con la sua Huyndai i20 Coupé WRC fin dall’inizio, ecco che il belga danneggia gravemente una sospensione, perde 32 minuti e praticamente serve su un piatto d’argento la vittoria a Sébastien Ogier e la sua Ford Fiesta WRC Plus preparata dalla M-Sport.

Al secondo posto l’equipaggio Latvala/Anttilla a bordo della Toyota Yaris WRC, che vede il ritorno della casa giapponese nei Rally, assente dal 1999.

monte7

Giulia: per me è un ritorno importante che risveglia i ricordi di quando riconoscevo le auto dai colori e dai numeri sulle fiancate. Un nome, però risuonava nella mia testa per la bravura al volante: Carlos Sainz. Guardavo le VHS (ho fatto in tempo ad utilizzare anche questo supporto!) e sempre restavo affascinata dalla danza della sua Toyota Corolla WRC. L’ultimo titolo mondiale vinto da Carlos con la Toyota risale al 1998; per Toyota è il momento del rientro!

Terzo è arrivato il compagno di squadra di Ogier, Tanak e quarta l’altra Hyundai di Dani Sordo.

Oltre al rientro di Toyota, il Rally di Montecarlo ha visto anche il ritorno di Citroën con tre equipaggi. Ha visto la bandiera scacchi il duo composto da Breen Craig e Martin Scott che hanno chiuso al quinto posto assoluto.

Monte

Non possiamo poi non citare Andreas Mikkelsen che correva in WRC2 e che, col suo settimo posto assoluto, si è aggiudicato la vittoria di classe con la sua Skoda Fabia R5, staccando di oltre tre minuti Kopecky che correva con una macchina identica. E pensare che Mikkelsen non ha ancora una squadra fissa e, probabilmente, non correrà nel prossimo Rally: una vera perdita, anche per gli “occhi”!

Giulia: come dare torto a Monica, Andreas Mikkelsen è un ragazzo giovane, bello e davvero bravo! L’anno scorso nel WRC ha dato dimostrazione di essere un ottimo pilota e anche al “Monte” è entrato nella top 10 con un’auto prestazionalmente inferiore agli altri; davvero complimenti a questo Millennial! 🙂

L’appuntamento è per il 09-12 febbraio; ci vediamo in Svezia!!