Gruppi di acquisto per le auto ibride
29.03.2017 - in

Gruppi di acquisto per le auto ibride

I Gruppi di acquisto sono delle realtà che negli anni si sono affermate e diffuse in diversi settori. Per i Millennial come me sarà un po’ difficile ricordare la loro nascita ma oggi sappiamo che ce ne sono anche per l’acquisto di auto, come il Gruppo Acquisto Ibrido (GAI).

I Gruppi di acquisto

Facendo un passo indietro e pensando alle modalità di acquisto, quante cose sono cambiate negli anni! Per esempio, per quanto riguarda la spesa. I miei nonni andavano dal fruttivendolo, dal panettiere, dal macellaio cioè in un negozio per ciascun genere alimentare e magari si mettevano d’accoro con vicini di casa e parenti per unire la spesa di tutti ed avere uno sconto. Poi, la generazione dei miei genitori ha visto un cambiamento: si sono ridotti i negozi minori a favore dei supermercati. Queste realtà permettono di trovare più prodotti diversi in un unico posto e con sconti del tipo “Prendi due paghi uno”. E la terza generazione? Oggi posso contare sui servizi dei supermercati che portano a casa la spesa e in alcune zone è anche possibile fare la spesa su Amazon, dove l’algoritmo mi suggerisce prodotti che mi potrebbero interessare a prezzi scontati. Ma stiamo assistendo anche al ritorno dei piccoli negozi, dove la qualità dei prodotti è la parola d’ordine.

Con questa lunga premessa vi ho raccontato le abitudini della mia famiglia ma anche un’altra cosa: il ritorno di abitudini del passato. E proprio dal passato tornano alcune dinamiche con veste nuova, come per esempio quella dei gruppi d’acquisto nel settore automotive.

Gruppo Acquisto Ibrido

Il ritorno e la necessità di fare attenzione alla qualità dei prodotti, ai prezzi e anche all’etica ed alla sostenibilità ambientale ha dato avvio a un’idea: applicare questa esperienza all’acquisto delle auto. Luca Dal Sillaro e Gianalfredo Furini nel 2014 hanno deciso di fondare il Gruppo Acquisto Ibrido. Un’idea che permise ai primi 16 partecipanti di acquistare 20 auto ibride con lo sconto del 20% sul listino.

Le auto ibride smuovono la voglia di performance

Oltre all’acquisto, i partecipanti al Gruppo dal 2014 si mettono in gioco organizzando una corsa ibrida. Appunto nel 2014 si è svolta la prima corsa ibrida d’Italia, dal titolo “GAI Pride”, una gara che premia i più virtuosi al pedale.

Anche per quest’anno, il 9 aprile andrà in scena la gara, su una strada molto panoramica: la Economy Ran 2017. Il percorso di 150 km prevede il giro del Lago Maggiore, da Laveno Mombello passando per Pallanaza e ritorno.

Durante la gara (non è una competizione di velocità), verra utilizzato l’Hybrid Assist, un’app in grado di trasformare uno smartphone con sistema operativo Android in un quadro strumenti esteso della propria auto ibrida. Un’idea di tre appassionati del sistema ibrido Toyota che sarà lo strumento ufficiale della gara per misurare i consumi durante il percorso. Con questo sistema il pilota può tenere sotto controllo tutti i parametri HSD Toyota non presenti nel quadro strumenti per adattare lo stile di guida e sfruttare a pieno le potenzialità del sistema ibrido, riducendo i consumi e aumentando il divertimento!

Special guest dell’evento sarà una persona che di pistoni, candele e rombi ne ha visti e sentiti in abbondanza: Ezio Zermiani, storico cronista sportivo Rai che ha frequentato i paddock di Formula 1 per più di vent’anni, intervistando Senna, Schumacher, Prost e Niki Lauda.

Se Ezio Zermiani è riuscito ad appassionarsi alle auto ibride, magari posso riuscire anche con Monica? 🙂