Officine Ruggenti, nuova energia alle auto storiche
Sorrido pensando alle manovre per partire con le auto storiche. Però, mi piacciono e ci piacciono. Che siano delle sportive o delle utilitarie (allora anche famigliari), con il loro appeal sono intergenerazionali. E per dar loro nuova energia nasce il progetto Officine Ruggenti, la neonata azienda milanese che trasforma auto d’epoca in moderne EV.
Passato che diventa futuro
Il centro di Milano si anima di una novità tutta italiana che vuole ridare lustro al vintage con qualità moderne. Io e Monica abbiamo un debole per le auto storiche, lei perché ha vissuto quegli anni e le tornano in mente i ricordi e io perché, avendone sentito parlare sin da bambina, sono diventate una realtà viva in me che un po’ mi dispiace di non aver vissuto.
Una su tutte il cinquino (e poi la 500) è un ever green che ha conquistato diverse generazioni ed è diventato il simbolo del miracolo economico dell’industria italiana negli anni ’60, ma se proprio il cinquino diventasse ancora più green e simbolo di svolta verso la mobilità sostenibile?
Dare nuova linfa vitale alle auto storiche in modo green,
da questa idea nasce Officine Ruggenti, il primo atelier italiano dei motori, dove poter trasformare un’auto classica in un’ecologica vettura elettrica. Il processo è molto semplice (da dire): basta togliere il motore a scoppio e installare il kit retrofit a batteria della Newtron Engineering. Per gli storicisti che tengono anche alla storicità della targa originale dell’auto ci sono buone notizie: grazie al “Decreto Retrofit” D.M.T. n. 219 del 1 dicembre 2015, non è necessaria la riomologazione.
Come anticipato, le vetture montano un motore elettrico Newton Engineering, lo stesso che permetterà di adottare un’alimentaione ibrida plug-in con trazione integrale. Oltre a dare nuova energia al motore, si può dare un tocco di modernità con personalizzazioni di interni ed esterni e digitalizzazione della parte infotainment, con l’integrazione con connessioni hot-spot a Internet.
Officine Ruggenti si trova a Milano, in via Gabba. Io e Monica andremo a fare un giro e avremo anche una sorpresa…stay tuned! 😉
