Citroën Dyane: l’auto in jeans compie 50 anni

Era il 1967 e sulle note del nuovo brano The Piper of the Gates of Dawn dei Pink Floyd nasceva Citroën Dyane. Era la risposta della casa francese alle richieste di una versione pratica e moderna della 2CV, arrivata sul mercato nel 1948.

L’auto in Jeans

Dyane è nata dalla matita dello stilista Louis Bionier ben cinquant’anni fa. Nel nostro paese il lancio venne supportato dalla campagna pubblicitaria dell’agenzia B-Communications che ideò lo slogan Dyane: l’auto in jeans. Ecco qui sotto il video ritrovato in archivio Citroën.

Il riferimento ai jeans è sottile ma efficace. Infatti, i jeans erano quei pantaloni usati per andare a lavorare dagli operai e che, grazie alla moda casual di quegli anni, andavano bene anche per serate con gli amici; insomma ciò che noi chiamiamo un passe-partout . Allo stesso modo, Citroën Dyane si trovava a suo agio nel traffico in città e sulle strade di campagna, grazie alle sospensioni morbide.  Era un’auto confortevole, con quattro posti a sedere, spazio per le gambe e buona visibilità. Inoltre, anche i giovani si divertivano con il vento tra i capelli, grazie alla capote azionabile dall’interno dell’abitacolo.

Successo della meccanica all’italiana

La meccanica derivava da quella della 2CV: trazione anteriore, motore boxer bicilindrico da 425cc raffreddato ad aria la cui accensione era comandata direttamente dall’albero a camme e l’alimentazione avveniva un carburatore che sfruttava la ventola di raffreddamento per aumentare il volume dell’aria immesso nei cilindri. E pensate,

in caso di emergenza era possibile avviare il motore con una manovella esterna.

Nonostante il successo che aveva riscosso la 2CV, Dyane faticava a trovare il favore del pubblico, soprattutto in Francia. Ma dalla filiale italiana arrivò una proposta vincente: montare motore performante. Il propulsore in questione era quello della berlina Ami6, un bicilindrico di 602 cc -contro i 425 cc dell’originale- che raggiungeva una potenza di 28cv, poi aumentati a 35cv. Un’auto che sfiorava i 120 km/h in quarta. Questa versione venne denominata Dyane6 e fu presentata alla stampa italiana nel 1967 riscuotendo subito grande successo.

La personalizzazione era già una marca stilistica di casa Citroën; infatti, Dyane era proposta in diversi colori, tra cui i più popolari erano l’azzurro e il beige. La sua carriera terminò nel 1983 con la consegna in Italia di un esemplare beige con numero di telaio 83CB5394. In totale ne vennero prodotte in 1.443.583 esemplari, di cui 253.393 come furgonette.

Joyeux anniversaire Dyane