Dietro le quinte dell’avvitamento della Jaguar E-PACE
27.07.2017 - in

Dietro le quinte dell’avvitamento della Jaguar E-PACE

Quando sono andata alla presentazione mondiale della E-Pace sono venuta a casa con una domanda che mi riecheggiava continuamente nella testa: ma come hanno fatto a realizzare quest’impresa?

6 mesi di lavoro per 1,5 secondi di performance

Finalmente Jaguar è venuta in mio aiuto e ha risposto alla mia domanda realizzando questo brevissimo documentario in cui spiegano, appunto, come gli ingegneri Jaguar abbiano consentito alla vettura di eseguire questo avvitamento.

L’acrobazia, che è stata eseguita all’ExCeL di Londra, ha richiesto sei mesi di lavoro ed è terminata in soli 1,5 secondi. In pratica si è trattato di un lavoro prima di tutto ingegneristico, che aveva come obiettivo quello di spingere l’auto a staccarsi da terra. Calcoli computazionali, simulazioni e prove per eseguire in modo perfetto un avvitamento di 270°, lungo 15,3 m. La E-PACE, a cui sono state apportate solo piccole modifiche come una cella antiribaltamento di sicurezza, ha resistito a ben 33 salti di prova! Ovviamente non è bastato il lavoro degli ingegneri. L’impresa, ispirata dalle più iconiche acrobazie cinematografiche, ha avuto la supervisione di un team composto da stuntman di grande esperienza, tra cui il veterano Gary Powell e Terry Grant, detentore di altri 21 Guinness World Records, fra i quali il giro della morte eseguito nel 2015 a bordo della Jaguar F-PACE. Proprio Terry Grant, ha dichiarato:

“Per quanto ne sappia io, nessun veicolo di serie ha mai portato a termine un simile avvitamento e quindi effettuarne uno è sempre stata una mia ambizione personale. Dopo aver guidato la Jaguar F-PACE nel giro della morte, è stato fantastico contribuire al lancio di un’altra vettura della famiglia PACE con un’impresa ancora più spettacolare.”