Formula E: anche BMW entra ufficialmente
17.07.2017 - in

Formula E: anche BMW entra ufficialmente

Si è appena concluso un weekend che ha visto il decimo appuntamento del campionato di Formula E sul circuito di New York City. Due gare (una al sabato e una la domenica) ricche di adrenalina e colpi di scena, come l’ingresso in pista della safety car a pochi giri dalla conclusione che ha mischiato le posizioni. Alla fine, ad uscire vincente dalla Grande Mela è Sam Bird che, a bordo della DS Virgin, fa bottino vincendo entrambe le gare e portandosi a 100 punti in classifica e a due dalla terza posizione occupata da Rosenqvist (Mahindra Racing).

La Formula E come laboratorio per i modelli “i”.

Si parla sempre di più di questo Campionato ed è sempre più sotto i riflettori, vista l’importanza che sta rivestendo, e che rivestirà, l’elettrico. Di qualche giorno fa la notizia che Audi, dalla prossima stagione, entrerà direttamente. Oggi siamo a raccontarvi del fatto che anche BMW, dalla stagione 2018/2019 (che sarà la quinta del Campionato), parteciperà in veste di team factory. In realtà la casa di Monaco partecipa già dal 2015, appoggiando il team Andretti, che ha appunto appena acquisito interamente. E’ Jens Marquardt, Direttore di BMW Motorsport, che spiega le motivazioni che hanno spinto BMW a buttarsi in questa avventura: “Poiché è molto importante per noi dimostrare la nostra esperienza tecnologica, abbiamo mostrato una ferma volontà nei confronti di questo progetto attraverso la registrazione di BMW AG come costruttore ufficiale e affrontare così la continua crescita della concorrenza in questo ambito”.

FIA Formula E Hong Kong e-Prix. Shakedown. Hong Kong Harbour, Hong Kong, Asia. Saturday 8 October 2016. Photo: Adam Warner / FE / LAT ref: Digital Image _84I6496

FIA Formula E Hong Kong e-Prix.
Shakedown.
Hong Kong Harbour, Hong Kong, Asia.
Saturday 8 October 2016.
Photo: Adam Warner / FE / LAT
ref: Digital Image _84I6496

La quinta stagione: nuovi motori e nuove regole

Anche BMW quindi capisce bene quanto sia strategico essere impegnati direttamente in questo Campionato, che rappresenta un laboratorio fondamentale per gli sviluppi di BMW iNEXT e la prossima generazione di modelli “i”, la sigla degli elettrici della Casa di Monaco. Gli stessi ingegneri che stanno lavorando sul futuro dell’elettromobilità sulle strade, lavorano a stretto contatto con i colleghi di BMW Motorsport. I dati raccolti e l’esperienza accumulati in questi ambiti sono cruciali per i futuri sviluppi di tutti i nuovi modelli BMW i.

La produzione e il Motorsport sono già al lavoro per sviluppare i nuovi motori che equipaggeranno le vetture della quinta stagione, che sarà caratterizzata anche da un altro importante cambiamento: non ci sarà più il cambio auto a metà gara.

Il team Andretti

Per il team Andretti, storica famiglia che non ha certo bisogno di presentazioni nel Motorsport, si tratta della terza stagione in Formula E, anche se fino ad ora non ha ancora ottenuto risultati rilevanti.

| Driver: Antonio Felix da Costa| Team: MS Amlin Andretti| Number: 28| Car: ATEC-02|| Driver: Robin Frijns| Team: MS Amlin Andretti| Number: 27| Car: ATEC-02|| Photographer: Nat Twiss| Event: Berlin ePrix| Circuit: Tempelhof| Location: Berlin| Series: FIA Formula E| Season: 2016-2017| Country: DE|

| Driver: Antonio Felix da Costa| Team: MS Amlin Andretti| Number: 28| Car: ATEC-02|| Driver: Robin Frijns| Team: MS Amlin Andretti| Number: 27| Car: ATEC-02|| Photographer: Nat Twiss| Event: Berlin ePrix| Circuit: Tempelhof| Location: Berlin| Series: FIA Formula E| Season: 2016-2017| Country: DE|

È lo stesso Michael Andretti, CEO di Andretti Autosport, ad affermare che: “Siamo eccitati di espandere la nostra collaborazione con BMW i e fornire il nostro contributo al team ufficiale di BMW a partire dalla quinta stagione. Non vediamo l’ora di guidare la prima BMW da corsa con motore completamente elettrico e competere nel Campionato di Formula E. BMW, con la linea “i” e le loro innovazioni nella tecnologia, sta guidando il futuro dell’automotive. Non avrei potuto trovare produttore più prestigioso e storico con cui lavorare in Formula E.”