Le cinque novità “speciali” dal Salone di Francoforte
Dal 14 al 24 settembre 2017 si svolge un classico dell’automobilismo internazionale: il Salone di Francoforte. Ad anni alterni con Parigi, ormai l’IAA è conosciuto da appassionati e non, dato che proprio alle porte di questo evento due anni fa è scoppiato il caso “dieselgate”. Cos’è cambiato? Beh direi che si è presa una direzione chiara verso la riduzione delle emissioni (elettrificazione in primis) e la connettività.
Presenti e assenti
Tanti i presenti con novità e annunci: Matthias Muller, Ceo del Gruppo Volkswagen ha dichiarato che entro il 2025 arriveranno ben 80 modelli elettrificati del gruppo (elettrici puri e alla spina); in casa Mercedes si è parlato del futuro di Smart che dal 2022 sarà prodotta solo elettrica ed entrerà a far parte del brand EQ; l’Acea -Associazione dei costruttori europei- nella figura del presidente Zetsche ha anticipato la Commissione Europea -che si riunirà per decidere entro la fine dell’anno- proponendo una riduzione del 20% delle emissioni entro il 2030 invece che il 2020; Lamborghini ha annunciato che la presentazione di Urus, il primo suv, avverrà il 4 dicembre nella sede di Sant’Agata Bolognese. Insomma, tanti annunci non solo di prodotto, ma anche tanti presenti e assenti. Infatti, non hanno preso parte alla manifestazione importanti gruppi, come Fca e Volvo (Geely), che hanno comunque fatto parlare di sé. Tornando agli annunci, sarebbero davvero tante le auto da descrivere, alcune delle quali abbiamo già avuto modo di conoscere o solo incontrare, come Volkswagen T-Roc e la sesta generazione di Polo. Fino a modelli nuovissimi, come Seat Arona o all’elezione dei quattro nomi finalisti del prossimo suv spagnolo! Per non annoiarvi, vi proponiamo cinque modelli “speciali” sfornati al Salone di Francoforte 2017.
Mercedes-AMG Project One: la più futuristica
In questi giorni non si è parlato d’altro. Dal design alle prestazioni: tutti parlano di Mercedes-AMG Project One. E anche noi non possiamo che dire che questo è davvero un concept che proveremmo moooooolto volentieri! Nata dalla collaborazione tra Mercedes-AMG High Performance Powertrains di Brixworth e di Mercedes-AMG Petronas Motorsport di Brackley, la Project One è una due posti che adotta la moderna tecnologia ibrida di Formula 1. Sono strabilianti le sue performance: 1.000 cv e una velocità massima superiore ai 350 km/h. Il prezzo? Oltre 2 milioni di euro. Ho detto tutto.
Mercedes-Benz GLC F-Cell: la più ibrida
Mercedes-Benz presenta il modello ibrido che più ibrido (forse) non si può: GLC F-Cell, un modello che abbina per la prima volta nella storia, un motore a celle a combustibile (idrogeno) con la tecnologia delle batterie (elettrico). Si tratta di un ibrido plug-in che raggiunge una potenza massima di 147 kw a zero emissioni. L’autonomia dichiarata dalla casa tedesca è di 437 km con l’idrogeno unita ai 49 km in elettrico.
Opel Grandland X: l’annuncio wow di Opel
Anteprima mondiale per la Opel Grandland X, un modello importante per Opel che proprio nei primi mesi di quest’anno ha vissuto un grande cambiamento, lasciando la GM ed entrando nel gruppo francese Psa (Peugeot, Citroën e Ds). Proprio grazie a questo cambiamento, Michael Lohscheller annuncia l’arrivo di una versione inedita: Grandland X Plug-in, il primo modello ricaricabile di casa Opel.
Land Rover Discovery SVX: la più estrema
Land Rover ha portato a Francoforte la più estrema delle sue auto mai costruite: la Discovery SVX. Prendendo la solida base della quinta generazione di Discovery, la sezione Special Vehicle Operations (SVO) ha sviluppato questo modello fatto apposta per gli appassionati dell’off-road. Avrà un motore benzina turbo 5 litri da 525 cv e 625 Nm di coppia. Elevata potenza unita alla novità dell’Hydraulic Active Roll Control (H-ARC) che aumenta l’articolazione delle ruote e il controllo della scocca, migliorando la trazione e riducendo il rollio.
Ferrari Portofino: l’ultima delle Ferrari
Presentazione importante anche per la casa del Cavallino che a Francoforte porta la nuova arrivata, Portofino. È l’erede della California T ed è un modello completamente nuovo, con una scocca inedita che fa largo uso di moderne tecnologie e componentistica leggera per contenere il peso e migliorare le performance. E proprio a proposito di queste ultime, non ci sono grandi novità, solo qualche aggiornamento. La Portofino può contare su un motore V8 anteriore da 600 cv, 40 in più della California.