Identikit del nuovo Brand CUPRA, battezzato a Ginevra

Cupra è diventato un brand autonomo e il Battesimo ufficiale è stato fatto a Ginevra, in occasione dell’88° Salone dell’Auto. Tanta la curiosità intorno a questo nuovo progetto della casa di Martorell, dove quest’anno si festeggia il 25° anno di attività dello stabilimento. E l’inizio avviene con i migliori auspici visti i risultati davvero eccezionali della Casa. Per il secondo anno consecutivo SEAT è uno dei Marchi a più rapida crescita in Europa, con 468.000 auto vendute, che rappresentano un +15% rispetto all’anno precedente.

Ne avevamo già scritto ma non mi sono sfatta sfuggire l’occasione per approfondire un po’ quello che c’è dietro alla nuova realtà CUPRA e ho fatto una lunga chiacchierata con Pierantonio Vianello, Brand Manager Seat, che mi ha svelato tante curiosità e, con una punta di orgoglio, ha raccontato che il responsabile di tutto il progetto è un italiano: Antonino Labate.

CUPRA: auto sportive, personalizzate e con le tecnologie in anteprima

Era il 1996 quando SEAT creò la denominazione CUPRA, acronimo di CUP-racing ed era il 2014 l’anno in cui la Leon CUPRA stabilì un nuovo record sul giro sul circuito del Nurburgring: la più veloce vettura di serie a trazione anteriore.

CUPRA e sportività sono legate indissolubilmente e questo DNA non sarà stravolto dal nuovo corso, ma anzi rafforzato. La conferma è che infatti arriverà anche la CUPRA TCR che parteciperà al campionato TCR 2018, ma non sarà l’unica. Nasce infatti la CUPRA e-racer, che non è una concept car ma la prima vera “racing turismo” 100% elettrica al mondo. Con una potenza continua di 408 cv e un picco massimo di 680 cv, velocità massima di 270 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,2”, ha la trazione posteriore e telecamere al posto degli specchietti retrovisori. Per iniziare parteciperà ad una gara del Campionato TCR a Barcellona.

Tornando dalla pista alla strada, le auto CUPRA saranno l’alternativa sportiva della casa di Martorell, molto dinamiche e con un handling coinvolgente. Avranno tantissime dotazioni di serie, rifiniture fatte a mano e potranno essere personalizzati tutti i dettagli legati alla possibilità di distinguersi. Tante le collaborazioni strette, grazie alle quali CUPRA fornirà accessori artigianali ed esclusivi. Ma CUPRA sarà anche sperimentazione. Le auto del nuovo brand infatti faranno da apripista per le tecnologie più nuove e costose, quelle che poi si troveranno anche nelle altre auto di SEAT. Si parte con la CUPRA Ateca e nei prossimi tre anni arriveranno fino a 7 nuove auto, oltre al motorsport. Ma a chi si rivolge il nuovo Brand?

I clienti: anche per le donne che non devono chiedere mai!

Non è un mistero che la clientela di SEAT sia la più giovane del panorama automobilistico, con un’età media di 10 anni inferiore alle altre Case. Del resto SEAT da sempre sa parlare la lingua dei più giovani, sia perché si pone come facilitatore della mobilità, che per la passione e il legame con il motorsport. Ecco quindi che il target per il nuovo brand è un pubblico sicuro di sé, che non ha bisogno di una vettura di un brand premium, ma vuole prestazioni sportive e piacere di guida. Un pubblico che si colloca tra il mercato premium e quello di massa che CUPRA può identificare e soddisfare con i propri prodotti. E le donne, compreranno CUPRA?

Mi è piaciuta molto la risposta di Vianello quando gliel’ho chiesto:

“Finora sono poche le donne che si sono avvicinate al Brand ma il potenziale femminile è molto alto. Saranno donne che hanno una propria indipendenza, non le compagne, moglie, fidanzate, che fanno da consulenti nell’acquisto della vettura per il proprio uomo o per la propria famiglia, ma donne consapevoli, autonome nella scelta, dinamiche ma attente anche al lifestyle. Proprio perché comprendiamo molto la loro potenzialità la pubblicità di SEAT Ateca è stata customizzata apposta per l’Italia ed è diversa da quella che va in onda nel resto d’Europa”.

Dove trovarle: ecco dove saranno i primi concessionari in Italia, ma ci sarà anche l’online

Obiettivo del brand è di raddoppiare le vendite di CUPRA a partire dall’Ateca e avere un tasso di conquista dell’80%.

Per farlo le CUPRA potranno essere viste e toccate in 265 concessionari in Europa che saranno preparati apposta per presentare al meglio il nuovo Brand. In Italia in particolare partiranno a breve i primi quattro ma saranno destinati a crescere, in base all’andamento delle vendite, e potrebbero anche più raddoppiare. La scelta è caduta su zone che storicamente sono già buoni bacini di clientela. Si parte con Como, Udine, Firenze e Monza, dove, tra l’altro l’imprenditrice è una donna che ha grandi affinità con i valori che ispirano il nuovo brand.

Ma nel futuro del brand c’è anche l’online. Appena partita la sperimentazione delle vendite online in Norvegia, nazione dove il marchio SEAT è assente e dove è stata scelta la piattaforma Clickandgo. In Italia è ancora presto ma il brand CUPRA potrebbe essere un pilota ideale per questa tipologia di vendita, che comunque non andrà a sostituire ma ad affiancare l’esperienza nei concessionari.