Donne in auto cambia formato

Cari amici,

il tempo porta a cambiamenti e oggi ne annunciamo uno.

Giulia lo dici tu?

Si dai lo dico io.

Donne in auto continuerà senza di me. In questi mesi, come avrete sicuramente visto, ho intrapreso un percorso di crescita professionale che ha richiesto tempo ed energie. A questo punto non riesco a seguire più progetti con la giusta attenzione e quindi mi trovo a dover prendere delle decisioni, anche a malincuore, per il bene comune.

Cara Giulia, mi spiace, le separazioni sono spesso dolorose ma non in questo caso, perché non si tratta di una separazione ma di un’evoluzione. Quando abbiamo iniziato abbiamo puntato sul dualismo tra Millennial e XGen, strada facendo ci siamo accorte che in realtà le auto non fanno differenze tra le generazioni. A volte i Millennial si comportano come se fossero della XGen, altre quelli della XGen si comportano come se fossero Millennial. La verità è che sia gli uni che gli altri hanno da imparare vicendevolmente. Ed è quello che abbiamo fatto io e te: ci siamo confrontate e siamo cresciute insieme.

Eh si Monica, abbiamo creato Donne in auto insieme, da amiche e colleghe, e sono sicura che continuerai a proporre contenuti sempre aggiornati e interessanti.

Un grazie a tutte le persone che mi/ci sono state vicine fino a questo momento per fa crescere questo progetto, l’impegno di tutti non è stato vano ma continuerà con un nuovo formato, vero Monica?

Si Giulia, hai detto bene. Donne in Auto cambia formato. Oltre alle mie prove e alle sezioni che già conoscete, si allarga e darà spazio anche ad altre “penne”. Diventa un luogo virtuale dove le donne potranno esprimere la propria opinione sulle auto e su tutto il mondo automotive. Una specie di “salotto dell’auto” in cui ospiterò donne di tutte le età, ma anche uomini che avranno il coraggio di provare ad andare oltre gli schemi ordinari.

In bocca al lupo a Giulia e anche al nuovo Donne in Auto.