Škoda Superb: la boema Superb-a nella sicurezza

Sono una persona molto distratta, diciamo pure “con la testa fra le nuvole”. Nella vita di tutti i giorni ciò potrebbe rappresentare un problema, specie alla guida. Chiariamoci: per quanto un po’ ‘frou frou’, non mi permetto mai di essere sbadata al volante perché, come noto, la distrazione è tra le principali cause di incidenti stradali: perciò mi armo di tutta la concentrazione possibile, a costo anche di sacrificare le chiacchiere con il compagno di viaggio che mi è accanto, per focalizzare bene la strada; e di sicuro non provo a sbirciare il telefonino (e non fatelo voi!). Di certo, però, se avessi la possibilità di guidare un’auto in grado di dirmi “ehi, attenta a non andare troppo in là, stai invadendo l’altra corsia!”, oppure “attenzione, c’è un’auto che ti sta passando accanto! Ce n’è un’altra che sta sbucando da dietro per superare, non cambiare corsia!”, e altri accorgimenti così, beh, sarebbe davvero un grande, grandissimo aiuto. A tutto questo va vicino la nuova Škoda Superb, l’ammiraglia della casa ceca che nel 2015 ha inaugurato il nuovo corso stilistico del marchio, presentata ora nel suo segmento Wagon e con un corposo allestimento, il Travel Assistant: è un pacchetto tecnologico che include parecchi dispositivi, come il Lane Assist che riconosce la segnaletica orizzontale della carreggiata e aiuta il guidatore a mantenere la propria corsia di marcia, avvertendolo con delle vibrazioni dello sterzo quando si verificano degli “sconfinamenti”.

Il dispositivo Traffic Jam Assistant, invece, agisce in condizioni di traffico intenso, insieme all’Adaptive Cruise Control (attivo fino a 65 km/h, può accendere e spegnere l’auto in completa autonomia): interviene tanto sullo sterzo quanto sul motore affrontando da solo gli incolonnamenti del traffico, frenando e ripartendo in automatico. In pratica segue l’andamento del veicolo al posto del guidatore.

Il pacchetto include ancora il Blind Spot Detect: individua la presenza di veicoli presenti nell’angolo morto del retrovisore. Così, nel caso si volesse sorpassare senza accorgersi di un’auto che sopraggiunge da dietro, il sistema attiverebbe i led di segnalazione per avvertire della criticità della manovra. Il medesimo sistema può anche correggere la traiettoria di sterzo, come fa il Lane Assist; il Rear Traffic Alert aiuta invece in retromarcia, scorgendo per il guidatore possibili ostacoli/vetture quando la visuale è limitata: se necessario, può pure azionare il freno.

Poi c’è lo Smart Light Assistant, che regola automaticamente l’accensione e lo spegnimento degli abbaglianti, a seconda delle situazioni, e la direzione del cono di luce seguendo i movimenti dello sterzo. Infine l’Emergency Assistant, che interviene nel caso in cui il guidatore non sia più in grado di poter gestire l’auto: fa in modo che questa si arresti, senza andare fuori strada e attiva le quattro frecce.

Il pacchetto Travel Assistant è, soprattutto, una scommessa della filiale italiana di Škoda, che ha voluto rendere i suddetti sistemi di sicurezza uno standard su tutti gli allestimenti della Superb (che sono SportLine, Style e la variante top di gamma Laurin&Klement).

L’ammiraglia boema è Superb-a anche nelle dimensioni: siamo sui 4,85 metri di lunghezza e 1,86 in larghezza. Non proprio un’utilitaria, quindi. Ne scaturisce una buona spaziosità interna, grazie pure all’adozione del pianale modulare MQB del Gruppo Volkswagen, che ha permesso di ampliare la carreggiata e di allungare il passo: passeggeri e bagagli ringraziano (il vano di carico vanta 660 litri di capienza, che diventano 1.760 abbattendo il divanetto posteriore).

Su un’auto così, il comfort è al primo posto, anche grazie al pacchetto Škoda Connect: il sistema di infotainment che consente di collegare il proprio smartphone all’auto e che comprende anche il Care Connect, con cui è possibile attivare le chiamate di emergenza automatiche.

Insomma, alla guida di una station wagon, non mi sono mai sentita così comoda e sicura. E anche i parcheggi, grazie al Park Assist e alla telecamera posteriore, mai stati così semplici, a dispetto della stazza un po’ ingombrante del mezzo. I controlli dei vari sistemi che ho elencato sono stati abbastanza immediati da inserire e disinserire: si può gestire tutto attraverso la piccola plancia dietro il volante, senza nessuna grande difficoltà. Škoda si conferma Simply Clever, ancora una volta!

Il listino della Superb parte dai 27.350 euro della versione 1.4 TSI benzina da 150 cv. Fra i motori ci sono pure i turbodiesel 1.6 e 2.0 con potenze di 120, 150 e 190 cavalli, e il prestazionale 2.0 turbobenzina da 280 CV, disponibile solo nella versione speciale L&K al prezzo di 46.750 euro per la berlina e 47.850 euro per la station wagon.