Volvo V60 Cross Country: auto con sorpresa!
Il 1996 fu l’anno della prima V70 XC Cross Country a cui si possono attribuire almeno due meriti: l’origine dei modelli XC di Volvo e l’invenzione di un Brand nel Brand, che tutt’ora rappresenta il concetto di station wagon medio-grande per la famiglia che non vuole un SUV ma vuole poter arrivare fino allo skogen: la foresta in svedese. Ventidue anni dopo arriva la seconda generazione della Volvo V60 Cross Country, undicesimo nuovo modello della casa di Goteborg in quattro anni, che completa l’innovazione della gamma.
Una svedese ancora più “alta”
Presentata al Volvo Studio di Milano ha indubbiamente i “tratti” di una svedese in tutto e per tutto, con alcune caratteristiche specifiche. Prima fra tutte l’altezza da terra che è di 60-75 mm, a seconda dei cerchi scelti, maggiore rispetto a quella della Volvo V60 in formato classico.
Nasce poi con la trazione integrale e un sistema di sospensioni che potenziano le sue doti sia su strada che nel fuoristrada. A questo si aggiunge il sistema Hill Descent Control, che regola la velocità quando si affronta una discesa ripida, il dispositivo elettronico di controllo della stabilità Electronic Stability Control, il Corner Traction Control per un maggiore controllo della stabilità in curva e la speciale modalità di guida OffRoad. Non mancano naturalmente il Pilot Assist di ultima generazione, che offre al guidatore un supporto alla sterzata, all’accelerazione e alla frenata sulle strade con segnaletica orizzontale ben marcata e fino a 130 km/h di velocità e il City Safety con frenata automatica, che è di serie e aiuta il conducente ad evitare potenziali collisioni. Sempre di serie ci sono il dispositivo di attenuazione dell’impatto in caso di uscita di carreggiata (Runoff Road Mitigation) e di attenuazione/evitamento delle collisioni con veicoli che viaggiano in direzione opposta (Oncoming Lane Mitigation). Gli interni sono eleganti e spaziosi, come da tradizione Volvo e tutto ruota intorno all’impianto di infotainment Sensus Connect, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Il bagagliaio è di 517 litri, più grande rispetto a quello dell’Audi A4 Avant (505 litri) e della Mercedes C-Class (490 litri). Al lancio sarà disponibile in due motorizzazioni: il T5 benzina AWD da 250 cv e il D4 AWD da 190 cv che partirà da un prezzo base di 50.700 euro. Tra il 2019 e il 2020 arriveranno invece gli altri modelli elettrificati: mild hybrid e ibrida plug-in.
Abbonamento con “sorpresa”
Volvo non è più solo un costruttore di auto ma rappresenta ormai un Gruppo dedicato in senso più ampio alla mobilità sostenibile all’interno del quale si sperimentano nuove soluzioni non solo per l’ambiente e la sicurezza ma anche per l’innovazione in senso più ampio, che riguarda ormai anche la proprietà. L’auto si può prendere in abbonamento, grazie alla formula del Care by Volvo con due le possibilità: Light e Premium, entrambe con durata di 24 o 36 mesi, 30.000 km annui di percorrenza e un omaggio “provocatorio”. Per il light, che ha un canone da 750 euro al mese, ci sarà per voi anche un monopattino elettrico Nilox: arrivate in città col macchinone e poi vi spostate “green”. Per il premium, che sarà più caro di un centinaio di euro circa ma sarà tutto incluso, riceverete invece una bicicletta elettrica con autonomia fino a 25 km.
Per quanto riguarda i numeri, il Care by Volvo in Italia rappresenta circa il 7% delle vendite ai privati ed è il quarto mercato mondiale dopo Stati Uniti, Svezia e UK. Non è certo poco per una formula che è solo all’inizio e si inserisce in un anno con numeri eccellenti. In Italia il mese di Settembre ha fatto registrare una crescita record di + 39% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, in netta controtendenza rispetto a un mercato che ha chiuso a -25%. A livello globale le vendite da gennaio a settembre sono aumentate del 14,3% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Otto anni dopo l’arrivo dei cinesi di Geely, Volvo è un’azienda con una gamma prodotti completamente nuova e sulla rotta giusta per chiudere il 2018 con un risultato da record per il quinto anno consecutivo, che sarebbe la ciliegina su una torta di compleanno già molto bella: quella del Volvo Studio Milano che, nel frattempo ha compiuto un anno!