Cupra Ateca, un SUV per battezzare il nuovo brand

Look

Con un design sportivo ma raffinato Cupra Ateca punta a fare la differenza nel mercato. Il marchio – oggi separato da Seat – vuole consolidarsi nel mercato italiano con sole 4 concessionarie, mettendo sul piatto sofisticate tecnologie e prestazioni. Volante ridisegnato, terminali di scarico che accentuano il carattere corsaiolo, minigonna in nero lucido, griglia anteriore a nido d’ape impreziosita dal nuovo logo, battitacco illuminato: questo, tanto per iniziare. Cupra Ateca, ribassata di 10 mm, mostra i muscoli senza troppa enfasi, lasciando al sound la sorpresa: sotto il cofano 300 cv, pronti a scalpitare all’occorrenza.

Comfort

Un vettura che concilia prestazioni e comodità, senza escludere nessuno dei due mondi. Il target di pubblico 35-60 anni a cui si rivolge è appassionato di guida, intento a dominare la strada, senza che l’abitacolo però diventi
schiavitù per gli occupanti: ne è una prova il bagagliaio da 485 litri, la regolazione adattiva dell’assetto (DCC) e il Park Assist di serie… ma anche la lista degli optional dedicata poi a chi ama la personalizzazione estrema (i sedili sportivi Bucket, ilsistema frenante Brembo con pinze da 18” in colore nero, i cerchi in lega Cupra Line forgiati, il sistema Beats Audio). Nessun obbligo quindi: ad ognuno la sua dose di sportività.

Tecnologia

Come si uniscono prestazioni e efficienza di guida?

Cupra Ateca vanta una stazza di 1.615 kg una trasmissione DSG a doppia frizione a 7 rapporti, appositamente modificata per combinare performance e livelli ridotti di consumi ed emissioni (7,4 litri/100 km nel ciclo combinato, a fronte di 168 grammi/km di emissioni di CO2). Il tutto sposandosi perfettamente con la trazione integrale 4Drive e i sistema di assistenza, come ad esempio il Front Assist che rileva anche i pedoni e il Lane Assist. A bordo, a disposizione di chi guida, un virtual Cockpit a colori, il sistema di navigazione con schermo touch da 8”, la Top View Camera per una visione a 360 dell’auto. Insomma, tutto pensato per focalizzarsi sul piacere di guida.

Carattere

Pepata quanto basta, a metterci lo zampino ovviamente è la trazione integrale. La Cupra Ateca analizza in tempo reale le condizioni della strada, la velocità, la posizione del volante e lo stile del guidatore. L’auto reagisce immediatamente, regolando le sospensioni adattive per conferire maggiore o minore sportività e mettendo la potenza necessaria per ciascuna ruota. Sei le modalità di guida impostabili dal tunnel centrale: Comfort, Sport, Cupra, Individual, Snow, Offroad.

Pronta anche a viaggiare? Perchè no. Dura e pura, con il motore 2.0 TSI quattro cilindri che arriva ad erogare 300 Cv tra 5.300-6.500 rpm, si conferma un suv urbano – come la sorella di Seat -, ma disposta qui a trasformarsi in un bolide da scatenare su strade e tornanti: la coppia massima di 400 Nm tra 2.000-5.200 giri permette uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 5,2 secondi e una velocità massima di 247 km/h.

Parte il divertimento, dunque a bordo di Cupra. Che sia un suv a confermare tutto questo – e non una leggera citycar ad esempio – mette nero su bianco quanto al marchio (che ora gode di vita propria) piacciano le sfide…