Renault Alaskan, “spazio” per le emozioni
14.11.2018 - in

Renault Alaskan, “spazio” per le emozioni

Abbiamo provato il pick-up di Renault sulle strade dell’Umbria assieme agli amici di Taino 4×4, un club di fuoristradisti duri e puri. Con il loro percorso off-road ci hanno fatto testare il bestione a 360 gradi. Ricredendoci sulla categoria: Alaskan non è solo un veicolo “country”.

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La moda del pick-up è ufficialmente arrivata. Sono ancora pochi ad amarla perché i modelli con il cassone da sempre sono stati concepiti come veicoli da lavoro. Noi, un po’ sullo stile americano, lo abbiamo messo alla prova, testandolo in prima persona in off-road, in uno dei raduni più affollati di Italia.

Il veicolo, ovviamente non immatricolato autocarro, con l’enorme stazza di 5.40 metri ci ha reso protagonisti, nonostante la sfilza di auto elaborate pronte a farci mangiare la polvere. Taino 4×4, Club, che comprende per lo più 30 abitanti di Guado Tadino (Perugia), è composto da uomini e donne accomunati dalla passione per l’avventura e il territorio, in grado di coinvolge ogni anno di più equipaggi arrivati da tutta Italia. Sono state 128 le macchine a partecipare per l’esattezza in questa edizione: un record mancato – causa allerta meteo – che comunque non ha guastato la festa ai partecipanti. “Sentieri del gusto” – così si chiama l’evento da sei anni in questo periodo – ha peculiarità quali l’unione tra off-road, paesaggi incantati dell’Italia di una volta e buongusto. Si procede, dunque, coccolati, tra dossi e twist prima, break gastonomici con prodotti locali dopo, per poi risalire ancora in marcia, e affrontare insieme quelle che diventano sfide personali con la natura.


Look

Tornando all’Alaskan, duro e crudo come un veicolo pronto al trasporto, diversamente dai competitor del segmento, vanta un design di impatto. Il cofano è muscoloso e possente, le linee, dalle modanature laterali alla firma luminosa, sono simili al resto delle vetture della gamma Renault. Laddove voglia essere concepita come una trendy-car, ad ogni modo, bisogna salire al livello di allestimento Intens e si hanno di serie i cerchi in lega da 18”, gli specchietti retrovisori cromati elettrici, i vetri oscurati e il volante in pelle. Dettagli utili per chi vuole un’auto “diversa” dai soliti suv, ma allo stesso modo con stile e comfort.

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Comfort

Potrebbe sembrare solo un’apparenza, la somiglianza di Alaskan con le sorelline più famose del brand, – come Clio e Megane ad esempio – ma non questa non si limita solo al family feeling della carrozzeria. All’interno sono stati montate tante comodità proprio per chi oltre al lavoro vuole ama il possesso della strada sempre, anche città.

Lo spazio ovviamente non manca. Arrivato sul mercato equipaggiato con doppia cabina a 5 posti, sedili in pelle riscaldabili, Alaskan può essere dotata di climatizzatore posteriore, sedili dietro sollevabili e attacchi Isofix, per ogni tipo di esigenza. In più la plancia davanti aggiunge tutta la tecnologia maturata dal brand, dallo schermo touch da 7’’ per navigatore e infotaiment, alla sicurezza al volante.

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Tecnologia

Di serie airbag laterali a tendina, accensione dei fari automatica, alzacristalli elettrici. Ad ogni modo, quello che si può avere nei quattro allestimenti proposti (ZeN, Life, Intens e Executive) la fa entrare di diritto tra le ammiraglie in gamma.

Pensata per quegli automobilisti che vogliono una reale alternativa, sinonimo di stazza e sicurezza, Alaskan viene fornita di sospensioni 4-Link (invece che a balestra) e tecnologie come la camera 360° AVM (Around View Monitor), sensori di parcheggio, luci diurne a LED. Queste doti riescono a donare al veicolo una maneggevolezza simile ad una utilitaria, non venendo meno alle caratteristiche di fuoristradista: la guida rimane infatti confortevole, mai rumorosa e inarrestabile, anche con carico dietro di quasi una tonnellata.

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Carattere

In commercio da un anno, proprio quando il trend è iniziato ad esplodere, Renault Alaskan offre oggi una buona dotazione tecnica. Propone l’alternativa del manuale o dell’automatico a 7 rapporti come la trazione integrale, attivabile al momento dal tunnel centrale: qualcosa in più per gestire meglio i consumi, attivato solo quando serve e non oltre i 100 Km/h. A questo scopo si unisce anche Hill Descent Control, e l’LSD (differenziale posteriore a slittamento limitato elettronico).

Appropriata per chi si vuole divertire, la potenza di 190 cv (alternativa al 160) del 2.3 biturbo. Dotato di filtraggio delle vibrazioni, in autostrada l’acceleratore si gestisce con Cruise Control e limitatore di velocità al volante, contando, non per ultimo, anche sull’ABS con assistenza alla frenata di emergenza.

Sullo sterrato, Alaskan consente di percorre anche i tragitti più impervi. Maneggevole e facile da condurre – nonostante il volante poco fluido – questo gigante della strada diventa la scelta di uno stile tutto muscoli e potenza. I 22 cm che lo distanziano dal suolo permettono di varcare dossi e guadi (portata di 45 cm). I 30 gradi di angolo di attacco e di uscita, consentono di affrontare senza pensieri le grosse pendenze, andando anche in aiuto di chi nel tragitto rimane dietro. Ai nostri amici di Taino non è servito in questo caso, ma noi c’eravamo: la capacità di traino è pari a 3500 kg.

Scheda tecnica

Motore: diesel 4 cilindri in linea
Cilindrata: 2.3 biturbo 190 cv
Cambio: automatico 7 rapporti
Potenza massima: 190 cv/3750 giri
Consumo dichiarato (ciclo combinato): 14,5 km/l
Emissioni: 183 g/km
Trazione: AWD
Peso a vuoto: 2.009 kg
Cassone: 115/113/158 cm
0-100 km/h: 10,8
Prezzo di listino: da 27.600 euro