T-Roc: arriva il motore che mancava, il 1.6 TDI SCR

Look

La T-Roc in Italia viene offerta in due allestimenti: Style e Advanced. Il primo è dedicato ad un pubblico più sbarazzino, allegro e vivace. Non è questione di età, ma proprio di approccio alla mobilità. Se volete un’auto colorata, allegra e vivace allora questo è quello da scegliere. Gli esterni sono disponibili in 11 diverse colorazioni, sempre con il tetto a contrasto, da scegliere fra 4 colori. Anche dashpad e cerchi possono essere abbinati al resto e potrete scegliere tra quattro tinte. Sempre di serie ci sono i cerchi in lega da 17” e i gruppi ottici posteriori a Led. Se siete più seriosi e preferite dare meno nell’occhio allora Advanced è il vostro allestimento e potrete avere il tetto nero a contrasto o gli esterni monocolore ma non dashpad e cerchi colorati. Questi ultimi sono in lega da 18”, di serie, come anche i proiettori anteriori full led e i gruppi ottici posteriori oscurati a Led. Inutile dirvi che a me la T-Roc piace il più colorata possibile!

Comfort

In 4,23 metri ci si sta comodi in cinque e non manca certo il posto per le valige, con un bagagliaio da 445 litri che, abbattendo i sedili, può arrivare a 1.290 e accogliere anche borse e sacchetti derivanti da uno shopping selvaggio, ossessivo-compulsivo, come mi è capitato di vedere in occasione di questo black friday! Quando entrate in macchina la cosa che attirerà immediatamente la vostra attenzione sarà il display touch da 8”, posizionato in centro alla plancia: il pannello di vetro che lo riveste è davvero bello e rende il touchscreen ancora più piacevole da usare. La bellezza di questo schermo vi farà perdonare qualche caduta di stile sulle plastiche che rivestono alcuni punti della T-Roc, non all’altezza del Brand. Sulla versione Advanced poi avrete di serie anche l’Active Info Display di nuova generazione, che invece sullo Style è un optional da 510 euro. Sempre di serie 2 porte USB e il Bluetooth che ormai sono diventati elementi a cui non si può rinunciare. E’ disponibile anche la ricarica induttiva, che però è un optional da 485 euro.

Tecnologia

Sulla T-Roc tecnologia non sono solo le “coccole” relative a infotainment e connettività ma, forse soprattutto, il fatto che di serie ha sistemi di assistenza alla guida che normalmente vengono offerti su auto di categoria superiore. Qui si trovano infatti: il Fatigue detection che vi dice se avete bisogno di fare una pausa, il Front Assist che rileva un ostacolo o un pedone frenando automaticamente la vettura se serve, il Lane Assist attivo che vi aiuta a mantenere la corsia e l’Adaptive Cruise Control.

Carattere

Al lancio, la T-Roc aveva tre diverse motorizzazioni: due benzina, il 1.0 TSI da 115 cv e il 1.5 TSI ACT da 150 cv e il 2.0 TDI 4Motion da 150 cv. Oggi arriva il 1.6 TDI da 115 cv e 250 Nm di coppia massima, disponibili tra i 1.750 e i 3.200 giri. Questo motore ha il catalizzatore SCR ed è già omologato Euro 6-d TEMP. Disponibile solo con cambio manuale a sei rapporti e solo con trazione anteriore, l’ho provato in occasione di un test drive che mi ha portato da Verona, ai Monti Lessini. Agile nel traffico cittadino, confortevole nei lunghi trasferimenti autostradali, il motore non è particolarmente reattivo ai minimi, ma vivace al punto giusto anche per affrontare curve e saliscendi. Un ottimo compromesso che affianca piacevolezza di guida a consumi contenuti che, nel ciclo combinato si aggirano intorno ai 4,4 l/100 km, dichiarati dalla Casa.