Abbiamo provato il personal shopper dell’auto, ecco com’è andata

Si sta avvicinando il momento in cui dovrò sostituire la mia amata Golf, per raggiunti limiti di età. Ma mi vedete entrare in un concessionario? Non auguro a nessuno di avermi come cliente, sarei fastidiosa e irritante. Però anche io ho bisogno di qualche consiglio, ma non da parenti e amici che sono solo pronti a giudicare i miei gusti e ad appiccicarmi l’etichetta di incontentabile.

Quando ho letto che è partito il servizio di personal shopper di DriveK sono stata folgorata sulla via di Damasco e mi è venuta l’idea di provarlo, quasi come una sfida. Vi racconto com’è andata.

Mi sono registrata su https://www.drivek.it/drivek-advisor/ e ho compilato un modulo dove ho dovuto dare qualche rapida indicazione su chi sono e di cosa ho bisogno. Niente di impegnativo e, soprattutto, rapido. A questo punto ho ricevuto una mail di conferma nella quale mi è stato anticipato che a breve sarei stata contattata da un Advisor. Così è stato. Lo stesso giorno mi ha chiamato Mariangela alla quale ho risposto in malomodo perché era proprio un brutto momento e le ho chiesto di richiamarmi il giorno successivo.

Nel frattempo ho scaricato l’app sul cellulare e ho iniziato a curiosare un po’ sul portale. Tante auto e tante informazioni ma non avevo proprio voglia di navigare e soprattutto zero tempo. Io so già di cosa ho bisogno e conosco le caratteristiche delle auto quindi mi mancava proprio una chiacchierata che mi facesse tirare le fila del discorso. Quella che ho fatto il giorno successivo con Mariangela, che mi ha richiamato come d’accordo. Mi faceva piacere tra l’altro che fosse una donna! Ha capito immediatamente quello che volevo. E’ stata molto paziente e competente ma al tempo stesso pratica ed efficiente. Siamo partite dal mio budget e poi dalle caratteristiche che la mia futura auto non potrà non avere: aperta, bassa, cambio manuale, trazione posteriore. Lei non mi ha giudicato e mi ha giusto dato qualche spunto per qualche riflessione aggiuntiva e poi mi ha fatto i nomi delle auto che hanno tutto quello che voglio ma, intanto che me le diceva, lei stessa ne ha eliminate un paio perché non erano adatte alla mia “personalità”. Insomma ne sono rimaste in lizza tre che, potenzialmente, potrebbero essere perfette, con una che prevale sulle altre. Non vi dirò né le marche né i modelli perché non voglio fare pubblicità ai brand, ma sarei proprio curiosa di sapere voi cosa mi consigliereste.

Questo primo contatto con Mariangela è stato piuttosto lungo e, per affinare la scelta, ci sono state altre telefonate nel corso delle quali siamo entrate più nei dettagli delle configurazioni, dei prezzi e delle disponibilità. Sempre con lei avrei potuto approfondire l’opportunità di non comprare l’auto ma di fare leasing oppure il noleggio a lungo termine, o altre forme di acquisto che ormai si stanno sostituendo alla classica proprietà. Con lei ci siamo scambiate anche messaggi su Whatsapp perché ogni volta che trovava un’offerta interessante me la sottoponeva. In pratica lei ha fatto tutto il “lavoro sporco”. Volendo mi avrebbe anche fissato gli appuntamenti per andare a provare le auto e a vederle ma io ho evitato visto che già le conosco bene, ma lei non lo sapeva. Si perché io non ho detto a Mariangela che sono un’appassionata di auto, che ho un mio blog e che scrivo di macchine! Quindi non posso neanche dire di aver avuto un trattamento privilegiato. E’ stata gentile, paziente, seria e professionale, per niente assillante e alla fine io l’auto non l’ho neanche comprata. Sa che il processo di acquisto è lungo e può durare fino a sei mesi e la cosa importante è instaurare un rapporto di fiducia, a prescindere dalla finalizzazione dell’acquisto. Il tutto è assolutamente gratuito e, dopo aver comprato la macchina, si otterrà la DriveK Club Card che darà accesso ad altri servizi sempre legati alla gestione dell’auto.

E’ vero che ci sono un sacco di siti dove configurare auto e fare preventivi ma a volte è complicato raccogliere tutte le informazioni e avere un quadro a 360° di quello che offre il mercato, quindi io ho trovato davvero comodo questo servizio di advisory che, nonostante sia partito da poco, sta già macinando numeri importanti, proprio perché va ad inserirsi in una nicchia finora scoperta. Il team di Advisor è composto da uno staff giovane di appassionati di auto dai 22 ai 40 anni che si sentono fare domande di ogni genere come i consumi, la comodità, la compatibilità con una vita in famiglia, facilità di parcheggio, aspetti fiscali e alternative all’acquisto. Una Maserati Ghibli supearaccessoriata l’auto più costosa intermediata fino ad ora mentre una Dacia Sandero quella più economica. E il cliente più anziano che ha usato gli Advisor? Ireneo, di 88 anni, quindi non sono io! 🙂