Smart e Mercedes al Salone di Ginevra 2019: elettriche e connettività al primo posto
Al Salone di Ginevra (7-17 Marzo 2019) con la Forease+ Smart ribadisce l’intera conversione del brand alle elettriche; un futuro sempre più green e sempre più legato alla connettività, come tutto il gruppo tedesco.
Smart Forease+: concept dinamico, compatto, elettrico
Smart Forease+ è una concept car elettrica dall’aspetto dinamico e compatto. Erede della Forease presentata al Salone di Parigi 2018 prende spunto dal modello di serie Smart EQ Fortwo cabrio: chiara è l’intenzione di convertire l’intera gamma all’elettrico per il 2020. Obiettivo: divenire il primo marchio al mondo a puntare totalmente sui motori a zero emissioni.
Smart Forease+: l’evoluzione parte dal tetto
A livello estetico la novità più evidente, rispetto al prototipo visto in Francia, è rappresentata dall’introduzione del tetto removibile “hardtop”: un guscio rigido, leggero ma robusto, rivestito in tessuto, capace di coniugare in sé l’utilità di una capote resistente a materiali e colorazioni differenti. Una concept ispirata alle speedster degli anni ’60 come si può vedere dalla mancanza totale di finestrini laterali, ma anche dalla personalizzata coda lunga “duck tail”, simile a quella di un’anatra, ed un parabrezza più corto.
Smart Forease+: connessa, condivisa, cittadina
Concepita per essere la Smart del prossimo futuro, ovviamente Forease+ integra i servizi di connettività “READY TO”: un insieme di funzioni online per la gestione della vettura su smartphone a 360°. Tra questi interessante il “ready to share”, tramite il quale è possibile condividere la propria auto con una cerchia di persone selezionate. Strizza l’occhio al pubblico femminile il “ready to pack”, che permette di calcolare gli spazi a disposizione nel bagagliaio, per stipare i propri acquisti nel migliore dei modi. Giusto a dire: siete sicuri che la Smart non è in grado di accompagnarvi a fare la spesa?
MBUX by Mercedes: il sistema intelligente anche su GLC
Se da un lato Smart al Salone di Ginevra punta tutto su un nuovo concetto di mobilità e connettività, anche Mercedes non sta a guardare… Sotto i riflettori infatti c’è GLC , oggi dotato di MBUX (Mercedes-Benz User Experience): un’interfaccia ad intelligenza artificiale e realtà aumentata con annesso assistente personale, che rende possibile l’interazione con la vettura attraverso azioni vocali, comandi touch o gestuali. Dunque, non solo fascino e potenza questa volta: uno dei suv più imponenti nella gamma Mercedes arriva nel nuovo decennio. “Hey mercedes: puoi alzare l’aria condizionata?”
Mercedes GLC è più intelligente: tutte le novità e i sistemi di assistenza
Un sistema intelligente che si unisce al restyling estetico e a parecchie altre novità: arrivano i fari a LED anteriori e posteriori, il touchpad multifunzionale sulla console centrale che sostituisce il precedente comando multiuso, l’introduzione della funzione di avviamento “keyless go” con tasto start e stop. Sotto il cofano, la nuova gamma di motori 4 cilindri benzina e diesel di ultima generazione. Particolare rilevanza per chi si metterà al volante, avrà anche il sistema di assistenza alla regolazione della distanza DISTRONIC e quello che regola lo sterzo in caso di distrazioni. La velocità di marcia è regolata in corrispondenza di incroci e curve, aiutando a mantenere la giusta distanza di sicurezza ed a sterzare cambiando corsia o frenando in caso di pericolo. Un primo grande passo verso la riduzione degli incidenti sulle strade.
