Lamborghini Super Trofeo, palestra per piloti e futuri professionisti

Si è appena concluso a Misano un weekend di gare molto intenso per la Casa di Sant’Agata Bolognese, impegnata sia nel Super Trofeo Europa che nel Blancpain GT World Challenge Europe. Nel secondo, Lamborghini era già leader, sia in classifica generale che in quella piloti, ma non era ancora riuscita a centrare una vittoria, che è arrivata proprio nelle gare di casa. Vittoria in Gara 1 e secondo posto in Gara 2 con i Lamborghini Factory Driver Andrea Caldarelli e Marco Mapelli, al volante della Huracán GT3 Evo n. 563 dell’Orange1 by FFF Racing Team.

Nel Super Trofeo invece doppio successo nelle due gare del fine settimana per il team Imperiale Racing, con Kikko Galbiati e Vito Postiglione che, che dopo essersi imposti nella prima gara del sabato che si è disputata in notturna, hanno concesso il bis domenica consolidando anche la propria leadership nella classifica Pro.

Lamborghini Super Trofeo, vivaio di piloti e professionisti

Lamborghini Squadra Corse nasce nel 2013 e, ad oggi, è composta da 50 persone tra ingegneri, meccanici, amministrativi e staff. E’ una costola del dipartimento Ricerca e Sviluppo di Automobili Lamborghini diretto da Maurizio Reggiani (Chief Technical Officer), con cui abbiamo fatto una piacevole chiacchierata, proprio a Misano. Può sembrare una distorsione il fatto che la Squadra Corse sia parte della Ricerca e Sviluppo ma è proprio Reggiani a spiegare che non lo è affatto: “In Lamborghini si usano le competenze delle vetture stradali nel Motorsport e le competenze del Motorsport per le vetture stradali”.

Due le auto da corsa che vengono attualmente prodotte sulla base della Huracán stradale: la Super Trofeo Evo e la GT3 Evo. La prima è la regina del Super Trofeo e corre nei tre campionati monomarca continentali Lamborghini: Europa, Nord America e Asia. Ogni campionato è articolato su un calendario di 6 tappe, l’ultima delle quali si svolgerà in occasione delle World Finals, che nel 2019 si terranno a Jerez de la Frontera dal 24 al 27 ottobre. Nel Super Trofeo i piloti vengono divisi in quattro categorie: Pro, Pro-Am, Am e Lamborghini Cup. Principalmente corrono “Gentlemen driver” e giovani talenti. I primi sono spesso clienti delle Lamborghini one-off, che così possono abbracciare l’esperienza del brand a 360°. I secondi aspirano a carriere nei Campionati GT3, ma non solo.

Lamborghini Youg Driver Program, giovani promesse crescono

Lamborghini Squadra Corse infatti, è una vera e propria “palestra”, dove si nasce come pilota e si può diventare professionista. Sono tanti i nomi che possono essere presi ad esempio: Marco Mapelli, pilota ufficiale Lamborghini nel Campionato Blancpain che si occupa anche dello sviluppo delle auto di produzione come Jonathan Ceccotto, che corre anche in Super Trofeo e lavora in R&D allo sviluppo delle auto. Insomma si parte dal Super Trofeo ma si può arrivare molto lontano, nei Campionati e in Azienda. Mirko Bortolotti ha partecipato al Super Trofeo 2014 e ora è uno dei più forti piloti GT3 al Mondo. Giacomo Altoé ha vinto il Super Trofeo 2018 e ora corre nel GT Open. Sempre Altoé è cresciuto all’interno del Lamborghini Young Driver Program, vivaio riservato agli under 26 che corrono nel Super Trofeo e che vengono selezionati da Giorgio Sanna (direttore di Squadra Corse, ex pilota e collaudatore Lamborghini) e Raffele Giammaria, ex pilota ufficiale Lamborghini e coordinatore degli Young Driver. Per il 2019 sono stati scelti 12 piloti che parteciperanno alla sessione di test in pista che si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre. Il vincitore riceverà il supporto ufficiale Lamborghini Squadra Corse per la stagione 2020. Si punta molto a Sant’Agata sugli Young Drivers che possono diventare anche istruttori nei corsi di guida Esperienza, dove entrano in contatto con i clienti Lamborghini e maturano professionalmente, fino a diventare ambasciatori del marchio. Altri invece avranno l’opportunità di lavorare come collaudatori e sviluppatori nell’R&D a Sant’Agata Bolognese. Abbiamo incontrato alcuni Young Driver proprio a Misano e con loro abbiamo improvvisato una gara di Kart! Motivati, competitivi e determinati anche con noi giornalisti, basta dirvi che io ero abbinata a Jack Bartholomew al quale ho chiesto qualche consiglio prima di buttarmi in pista e mi ha detto: “Go fast, have fun but don’t crash“!! Io sono arrivata penultima ma mi sono effettivamente molto divertita e poi sono contenta che ha vinto l’unica altra donna che ha partecipato: Alessandra Neri, che comunque è una pilota vera!!!

La presenza delle donne in Lamborghini Squadra Corse

La nostra gara di kart è stata vinta da una donna ma quest’anno non ci sono pilote donne nel Super Trofeo e nel Blancpain, un vero peccato. Reggiani però tiene a sottolineare che la presenza femminile è molto alta in Squadra Corse, in ruoli rilevanti. Federica Teneggi, ad esempio, è la Coordinatrice di tutto il Campionato Super Trofeo EMEA e ancora, Elena Boninsegni è la responsabile dell’Accademia e Esperienza Lamborghini. Inoltre sono parecchie le donne che si occupano di attività delicate come l’elettronica dell’auto, le sospensioni o lo sviluppo del veicolo. Insomma sembra che in Lamborghini non ci siano proprio problematiche legate al gender gap e, come ha detto Reggiani gli unici requisiti richiesti sono “la passione, l’entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco”.

Lamborghini Super Trofeo Evo e Lamborghini GT3 Evo: le regine dei Campionati

Come dicevo la Lamborghini Super Trofeo Evo è prodotta sulla base della Huracán stradale e la GT3 Evo sulla base della Huracán Performante. Entrambe prodotte sulla stessa linea negli stabilimenti di Sant’Agata Bolognese, da team specializzati, anche se le prime e le ultime lavorazioni vengono fatte nell’officina Squadra Corse. Dal 2014 ad oggi sono state prodotte quasi 400 vetture Huracán Super Trofeo e Huracán GT3. La verità è che, con le vetture stradali, condividono telaio e motore ma naturalmente poi cambiano le sospensioni, i freni, il cambio e l’elettronica. Quest’ultima è quella che troviamo anche nell’abitacolo guardando il volante e il display…davvero poco comprensibile! Me la sono fatta spiegare da Giovanni Venturini, pilota ufficiale Lamborghini, e la trovate nel video che ho pubblicato sul mio canale TV Instagram.

Giovanni, oggi ventottenne, ha iniziato tardi sui kart quando ne aveva 14, ed è in Lamborghini da cinque anni: lui è la dimostrazione vivente che si può entrare da piloti e si può continuare con tanti ruoli diversi. Infatti Giovanni, oltre a correre nelle gare di Endurance, fa il collaudatore, lo sviluppatore delle auto e l’istruttore. La Huracán GT3 che debutta in Campionato quest’anno è anche il frutto dei suoi test dell’anno scorso: ha già conquistato 13 vittore e 22 podi in 9 diversi campionati. Sono soddisfazionni!

Non solo auto per Lamborghini, anche 9 Truck protagonisti delle gare!

Il Super Trofeo è giunto alla 11esima edizione: nei primi 10 anni ha coinvolto 830 piloti, provenienti da 62 diversi paesi, che hanno corso su 43 diversi circuiti, completando 7500 giri in gara, per oltre 36.000 km percorsi. Nato nel 2009 in Europa, primo monomarca del marchio emiliano, con le Gallardo LP 560-4 Super Trofeo aveva come obiettivo, oltre alle corse, quello di far vivere un’esperienza Lifestyle ai clienti del Brand di Sant’Agata. Cruciale, per raggiungere questo scopo, è che in hospitality si respiri un clima accogliente e familiare, permeato dello stile italiano. Ho fatto quattro chiacchiere con la persona che se ne occupa, ormai da cinque anni, per il Gruppo Peroni Eventi e mi ha snocciolato numeri impressionanti! Quasi cinquanta persone, tra allestitori, tecnici, camerieri, cuochi e staff lavorano all’hospitality che copre un’area complessiva di 600 mq. Si tratta di 12 tendo-strutture che occupano un intero truck, che va ad affiancarsi agli altri 8 che trasportano i 16 container contenenti il necessario per allestire l’area accrediti, la VIP lounge, l’ufficio plug-in. A questo si aggiunge tutta l’area dedicata al team che copre altri 250 mq. Ci vogliono tre giorni per allestire il tutto e due per smontare, anche se non tutti i circuiti sono uguali. Spa- Francorchamps, che è la tappa più rappresentativa e ha criticità particolari, richiede due giorni di lavoro in più. Nei quattro giorni in Belgio vengono preparati più di 2.000 coperti con un menù che viene definito ad hoc per ogni tappa e preparato da 4 chef che usano materie prime rigorosamente portate dall’Italia

Prossimo obiettivo: 24 Ore di Spa

Lamborghini Squadra Corse è impegnata anche nei più prestigiosi Campionati GT del mondo, con le GT3 Evo affidate ai team clienti e “supported by”. IMSA, negli Stati Uniti, dove Lamborghini ha vinto per due anni consecutivi sia la 24 Ore di Daytona (con il team GRT Grasser) e la 12 Ore di Sebring in classe GTD, primo brand a raggiungere questo risultato. La squadra di Sant’Agata Bolognese è impegnata anche nelle Blancpain GT Series, il più importante Campionato per vetture GT3 al Mondo, con due team: Orange 1 by FFF Racing e GRT Grasser Racing Team. Nel primo corrono 6 dei 7 piloti ufficiali Lamborghini: Andrea Caldarelli (che è anche il team principal), Marco Mapelli, Dennis Lind, Franck Perera, Giovanni Venturini e Phil Keen. Nel team Grasser corre Mirko Bortolotti, già vincitore di due 24 Ore di Daytona e della 12 Ore di Sebring 2019. Le gare di Endurance sono sempre le più affascinanti e, a questo proposito, Maurizio Reggiani ci spiega che “le 24 Ore sono una selezione naturale per auto, piloti e team. Un pilota veloce guadagna 1 secondo, il team ai box anche 3-4” ed è sempre lui a dire che “l’obiettivo per quest’anno è la 24 Ore di Spa che è l’unica classica che ci manca ancora nel palmares e che quest’anno vedrà scendere in pista a fine luglio ben 70 auto!”. Guardando più lontano invece, quando gli chiediamo se, alla luce dei nuovi regolamenti che vedranno le hypercar partecipare alle gare del WEC a partire dal Campionato del 2020/2021, Maurizio Reggiani ha raffreddato gli animi dicendo che al momento non è in programma.

Non rimane che aspettare il prossimo appuntamento con Lamborghini Super Trofeo Europa e  Blancpain GT Series che torneranno tra meno di due settimane (12, 13 e 14 luglio), quando sarà il circuito olandese di Zandvoort ad ospitare le gare, in attesa della gara più attesa della stagione: la 24 Ore di Spa-Francorchamps (25-28luglio).