Cambio gomme? Lunga vita ai nostri pneumatici, almeno fino a 1,6 mm

Gli pneumatici sono l’unico punto di contatto con la strada e possono rappresentare uno dei maggiori fattori di rischio di incidenti. Al fine di fare un giusto investimento, non bisogna guardare solo la qualità da nuovo, ma anche il livello prestazionale e di sicurezza nel tempo. Michelin ha ideato e realizzato diverse iniziative che hanno l’obiettivo di sensibilizzare su questi temi. L’ultima, appena lanciata è la prima edizione del Miglio di Milano.

Debutta il “Miglio di Milano”; 1,6 km come 1,6 mm

La legge stabilisce che la sostituzione degli pneumatici deve essere effettuata quando l’altezza del battistrada raggiunge l’altezza di 1,6 mm. Il “Miglio di Milano”, di cui Michelin sarà title sponsor della prima edizione, è una manifestazione sportiva che si terrà il 19 ottobre nel cuore della città e la distanza del miglio rappresenta una misura simbolica. Si correrà 1,6 km (circa un miglio appunto), che, pensato in millimetri, 1,6, è il limite legale di usura degli pneumatici. Michelin sarà presente con un suo stand all’interno del Villaggio per illustrare a tutti lo studio e la ricerca dietro la qualità dei propri pneumatici.

Quattro obiettivi, un’unica strategia

L’azienda francese investe ogni anno più di 600 milioni di euro in ricerca e sviluppo, in diversi ambiti che vanno dalla sicurezza dei suoi clienti alla cura dell’ambiente. Alla base della strategia Michelin c’è l’obiettivo di allungare la durata delle prestazioni degli pneumatici. Questo fattore, insieme alle altre iniziative che sta attuando, permette di migliorare anche la sicurezza degli automobilisti, l’impronta ecologica dell’intero settore degli pneumatici ed il potere d’acquisto dei consumatori. L’azienda sente l’esigenza di sensibilizzare i propri clienti e renderli consapevoli del rendimento nel tempo e di ciò che ne consegue:

Sostituendo le gomme a 1,6mm anziché a 3mm si eviterebbe lo smaltimento di 128 milioni di pneumatici all’anno in Europa, con una riduzione delle emissioni di CO2 fino a 6,6 milioni di tonnellate ed un risparmio per gli automobilisti fino a 6,9 miliardi di euro.

Michelin è quindi favorevole a test regolamentati sui pneumatici usurati che permettano all’automobilista di effettuare una scelta consapevole riguardo il livello di performance dei pneumatici sino al limite di utilizzo consentito dalla legge. Grazie alla campagna di sensibilizzazione di Michelin, al fine di garantire la sicurezza degli automobilisti, lo scorso marzo 2019 le istituzioni europee hanno introdotto il principio di “test su pneumatici usurati” all’interno della proposta di normativa europea, la General Vehicle Safety Regulation, sulla quale si lavorerà a partire dall’autunno 2019.
Un gruppo di lavoro è stato istituito presso la Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) per definire le procedure per realizzare questi test, i pneumatici di riferimento e le soglie di performance da rispettare.

Per raggiungere più persone possibili nel tentativo di spiegare questi concetti, la casa di Clermont Ferrand ha realizzato iniziative mirate. La prima è Check&Go, un tour itinerante che nella sua prima edizione ha toccato 20 città italiane, nelle quali gli automobilisti avevano la possibilità di ricevere un controllo gratuito degli pneumatici, ed essere informati riguardo al loro stato di usura. Grazie all’utilizzo di una tecnologia laser, si potevano verificare in pochi istanti le condizioni delle gomme. Su un totale di 1300 veicoli ispezionati, il 6% circolava con un battistrada inferiore a 2mm ed il 16% aveva un battistrada inferiore a 3mm.

Il dato più indicativo è stato che il 55% degli automobilisti non conosceva il limite massimo di usura: per questo l’importanza di campagne di informazione.

#Madetolast, sui social e nelle università per evitare inutili sprechi

Riflettendo sul tema della durata nel tempo, Michelin ha lanciato una duplice sfida volta a sensibilizzare per evitare inutili sprechi: #madetolast. Sui social ha lanciato un instant win nel quale bisognava rispondere a una domanda su vari temi e, successivamente, un concorso fotografico, che si è concluso il 30 giugno. Nel corso di questo autunno partirà la seconda iniziativa che vedrà coinvolti gli studenti di tutte le facoltà dell’Università̀ Federico II di Napoli e dell’Alma Mater Studiorum Università̀ di Bologna che dovranno cimentarsi in un progetto basato sulla strategia Long Lasting Performance.

Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italiana spiega: “I dati di Check&Go testimoniano che iniziative di questo tipo sono necessarie per sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza dei pneumatici ai fini della sicurezza stradale.  Ma la visione che ispira Check&Go, #madetolast e la nostra partecipazione al Miglio di Milano in qualità di title sponsor è più ampia.  Ci impegniamo costantemente perché gli automobilisti siano informati, consapevoli e sicuri, perché possano contare su ottime performance dei propri pneumatici, che devono offrire, allo stesso tempo, un basso livello di consumi ed emissioni di CO2. Proprio come lo sviluppo sostenibile è un sistema integrato che funziona grazie all’interazione di ogni sua dimensione (ambiente, persone, economia), il mondo Michelin ruota attorno a elementi in sé essenziali (sicurezza, performance, rispetto per l’ambiente, economia), ma che diventano valori solo nell’interazione reciproca e se resistono alla prova del tempo.”

Insomma quando si tratta di poter risparmiare ed evitare sprechi, senza rinunciare alla sicurezza e anche aiutando l’ambiente, nessuno di noi può sentirsi escluso, specialmente in un periodo come questo in cui i temi dell’ecologia e del consumo consapevole sono all’ordine del giorno. Greta insegna.