Hyundai Tucson, suv ibrido in abito racing

Look

Tucson è l’auto più venduta di Hyundai, pronta ad estendere la sua gamma ed accogliere anche i più indecisi sul “malefico” diesel che in questo caso, oltre ad essere un motore di ultima generazione è in grado anche di abbassare i consumi. Inoltre, diversamente da come si prospetta dalle più comuni auto green, qui l’ “abito” è sportivo: con un nuovo disegno più aggressivo del paraurti anteriore, la versione N Line prevede una cornice brunita, luci diurne a Led, particolari in nero per le calotte degli specchi retrovisori e della finestratura laterale, oltre allo spoiler sul portellone e badge “N Line” sulle fiancate. Concludono i cerchi in lega di colore nero da 19 pollici.

 

Comfort

Se le misure all’interno e all’esterno già le conosciamo, quello che possiamo dire è che l’abitacolo in questo allestimento guadagna molto in comfort. Scompaiono le plastiche dure, arrivano sedili con cuciture a contrasto rosse per plancia, sedili e cambio. Al centro c’è un touch screen da 8’’ in grado di integrare retrocamera, navigatore Apple CarPlay e Android Auto. Sotto, un vano dove poter ricaricare via wireless il nostro smartphone e prese USB e da 12V per ogni evenienza.

Con un passo di 2,7 metri l’abitabilità è ottima anche per il retro dove anche i più alti non sono costretti e dove il bagagliaio da 513 litri è estendibile fino a 1.503 litri.

Tecnologia

Chiavi in tasca per entrare nel veicolo con la tecnologia Smart Key e Start Button che permette di avviare il motore dell’auto tramite un semplice bottone. Sull’N Line troviamo il top della gamma su ciò che concerne tecnologia di sicurezza attiva e guida assistita della famiglia Hyundai SmartSense. Hyundai, ricordiamo, è uscita con 5  Stelle dai crash test Euro NCAP: qui, oltre alla frenata autonoma d’emergenza con riconoscimento di pedoni e veicoli e i già conosciuti mantenimento in corsia e rilevatore dei limiti di velocità, si aggiunge anche il rilevamento di affaticamento del conducente.

Non solo. Vera novità è Cruise Control Adattivo con funzione Stop&Go: il sistema mantiene costante la velocità e la distanza dal veicolo davanti accelerando e frenando automaticamente grazie ai sensori radar anteriori. Il tutto supportato dal Surround View Monitor (SVM), che utilizza le telecamere per fornire anche una visione a 360° durante la retromarcia.

 

Carattere

Il sistema mild hybrid a 48V è disponibile su tutte e tre le motorizzazioni a gasolio della Tucson, e quindi anche con 116 e 185 CV. Quella della nostra prova è l’intermedia da 136 CV, un buon compromesso tra consumi e prestazioni. Ovvia la sensazione che sotto al pedale ci siano molti più cavalli sotto il cofano di quanti spingano in realtà. Il sistema elettrico è un valido supporto nelle fasi di accelerazione e recupera energia in frenata e in decelerazione attivando la così chiamata frenata rigenerativa che entra in azione appena si rilascia il pedale del gas.

Essendo un mild hybrid, la vettura macchina non correrà mai in modalità esclusivamente elettrica ma, supporterà il consumo di carbutante ed emissioni, regalando una modalità di guida sicuramente più frizzante per chi è abituato al diesel.

Nello specifico Tucson N line vanta uno sterzo è preciso e leggero e invoglia ad affrontare successioni di curve con piglio quasi sportivo. Anche la frenata, che rigenera la batteria come in fase di decelerazione,  risulta essere pronta e potente per la mole di peso. Il tutto con consumi più che accettabili: 15 km a litro.

Il top di gamma ibrido-diesel è disponibile solo con la trazione integrale a controllo elettronico. Un plus per permettere totale sicurezza anche nei momenti di fuoristrada, grazie all’altezza da terra di 17 cm la ripartizione della coppia tra gli assi 50:50 (modalità Lock). A concludere il pacchetto un cambio automatico a 7 rapporti con convertitore di coppia fluido, che dà il meglio di sè in Sport.

È così che nasce il senso di un’auto diesel ibrida: divertente ma con un occhio ai consumi ed emissioni. Senza essere bannati dai centri storici. A seconda della città in cui abitate sono previste agevolazioni che vanno dalla sosta gratuita sulle strisce blu all’entrata nelle zone a traffico limitato (ZTL): da controllare subito.