Renault Clio guida da sola… per un minuto!
16.12.2019 - in

Renault Clio guida da sola… per un minuto!

Al via la guida autonoma in casa Renault.

Abbiamo provato la Clio con motorizzazione TCe 130CV con trasmissione EDC, l’unica versione con cui viene offerto “Highway and Traffic Jam Companion”, associato a il Pack Winter (volante e sedile riscaldabili) e il Pack Relax (freno di stazionamento elettrico, bracciolo, retrovisore interno fotocromatico) – prezzo 1.300 euro – . È una nuova pietra miliare per il modello che ormai ha raggiunto le quindici milioni di unità vendute.

Vediamo di cosa si tratta.

Nuova CLIO si lascia guidare nel futuro

Highway and Traffic Jam Companion: cosa è

Highway and Traffic Jam Companion è l’associazione di 3 Adas: Cruise control adattivo, frenata e ripartenza e Lane Centering (centraggio della corsia).

I sistemi funzionano con una telecamera frontale e un radar su strade dove la segnaletica orizzontale  è correttamente visibile. In mancanza di linea di carreggiata invece si attiva solo il cruise control adattivo. Attivo da 0 a 160 km/h, il sistema regola la velocità dell’auto e mantiene la distanza di sicurezza, assicurando al tempo stesso la vettura al centro della corsia. Non solo. Questo assistente alla guida consente di fermarsi e ripartire automaticamente in 3 secondi senza l’intervento del conducente.

 

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Guida autonoma: ti puoi lasciar guidare fino ad un minuto

Indispensabile tenere sempre le mani sul volante: dopo 15 secondi che non ne rileva traccia e poi disattiva il sistema. Questo vuol dire che per 1 minuto l’auto è in grado di gestirsi automaticamente.

Una sensazione di sicurezza unica, che si aggiunge al fatto che effettivamente, il sistema ha permesso al modello di ottenere 5 stelle ai test di sicurezza Euro NCAP : il 22° veicolo del Gruppo Renault a ricevere lo score più elevato.

 

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Le auto del futuro secondo Renault

La mobilità del futuro sarà elettrica, connessa, autonoma e condivisa. Secondo  Renault i veicoli saranno parte integrante del loro ambiente grazie alle tecnologie connesse e ai dati intelligenti.

Quante auto diverse ci saranno secondo il brand?

Due anni fa il marchio della losanga ha presentato il concept Symbioz: una visione di mobilità del 2030 che in una sezione di autostrada a nord di Parigi  se l’è saputa cavare abbastanza bene in un percorso tra cantieri di lavoro, pedoni e barriere autostradali: livello di guida autonoma 4, ancora non consentito dalla legge.

L’anno successivo il brand ha mostrato la sua visione del futuro per la mobilità condivisa, con Ez-go: elettico e senza conducente, è stato pensato per il trasporto di persone in città e nelle aree periurbane, integrato nell’arredo urbano.

Poi è stata la volta della sua visione sulle consegne urbane dell’ultimo miglio con Renault Ez-pro, concept autonomo composto da robot-pod condivisi e personalizzabili.

Infine con Ez-Ultimo, Renault ha messo nero su bianco quelle che possono essere soluzioni di mobilità ed esperienze di viaggio premium ed “emozionali” per un’ora o una giornata intera: concepito per persone che vogliono regalarsi un momento privilegiato per spostarsi in città o per fare scoperte turistiche all’insegna del lusso.

Pronti al futuro? Si parte con Clio!