Milano Monza Motor Show, riflettori puntati sulle emissioni

Da una parte le Case auto impegnate nello sviluppo di nuovi modelli più ecologici e capaci di rispettare i vincoli in fatto di emissioni di CO2. Dall’altro lato i consumatori che comunque non sono ancora abituati a guidare auto ibride plug-in o elettriche, che hanno caratteristiche, handling e performance diverse rispettto a quelle tradizionali. A complicare il tutto la demonizzazione di alcune motorizzazioni che invece sono molto efficienti. E’ quindi importante trovare un punto di contatto tra i due lati di una stessa medaglia e il Milano Monza Open-Air Motor Show sembra aver trovato la formula vincente per avvicinare questi due mondi. Nell’area test drive dell’evento si potrà fare chiarezza sulle potenzialità di ciascun tipo di motorizzazione. I visitatori potranno quindi fare una scelta più consapevole del modello che meglio si adatta ai propri bisogni.

Test drive di tutte le motorizzazioni nel tempio della velocità

Dal 18 al 21 giugno, in una location d’eccezione come l’Autodromo di Monza, saranno esposti tutti i modelli delle Case automobilistiche di tutte le motorizzazioni e i visitatori potranno provare le auto su tre diversi circuiti, per un totale di oltre 20 km: il City Urban, il Cross Country e la pista di Formula 1.

Il limite dei 95 g/km di CO2 fissato dall’Unione Europea, livello oltre il quale i costruttori pagherebbero multe salate, è molto stringente e, nell’area test drive del Milano Monza Motor Show, verranno messi in risalto i grammi di CO2 emessi dal veicolo in prova. Tutti i modelli dei test drive avranno due bolli sulla portiera delle auto che indicheranno la tipologia di motorizzazione e la CO2 emessa da quel modello. Un modo per spiegare a tutti che i nuovi standard di efficienza raggiunti non riguardano solo le ibride, le plug-in e le elettriche ma anche i “vecchi” diesel e benzina. La tabella qui sotto rende evidente che l’evoluzione tecnologica abbia reso efficienti e portato sotto la soglia dei 95 g/km tutte le nuove motorizzazioni. E’ importante “educare” i potenziali acquirenti delle nuove auto per far capire meglio come sta evolvendo il mondo dell’auto, senza demonizzare nessuno.

Lo spiega bene Andrea Levy, Presidente del Milano Monza Motor Show, quando dice:

“Le case automobilistiche ci aiuteranno a far capire al pubblico le differenti tecnologie e le caratteristiche di ciascuna, mostrando ai visitatori che gli ultimi modelli in gamma nel 2020 sono alleati della sostenibilità ambientale richiesta in primis dall’Unione Europea. Crediamo che faccia bene a tutto il sistema automotive, e anche all’ambiente, incentivare il rinnovamento del parco auto senza demonizzare nessuna motorizzazione, aiutando gli automobilsiti a scegliere la tipologia di motore più adatta al proprio stile di vita”.