Desiree Bizzarro: la stuntgirl che “danza”con le auto
10.04.2020 - in

Desiree Bizzarro: la stuntgirl che “danza”con le auto

“I sogni son desideri…” non è solo l’inizio della celebre canzone del film della Disney “Cenerentola”, ma un po’ anche la vita di Desiree Bizzarro.

29 anni, discendente da una famiglia di professionisti della guida acrobatica, ha deciso di sfidare tutto e tutti e dimostrare che anche lei come donna poteva sfondare in quella stessa disciplina. Desy, come la chiamano tutti, è stata capace di seguire i suoi sogni, di farsi guidare dagli stessi, quando nessuno (o quasi) riponeva fiducia in lei ed è così che è arrivata ad essere quello che è oggi, una stuntgirl doc che nei suoi spettacoli “danza” con le auto. Si perché esistono più tipologie di donne acrobate del volante: quelle che prendono parte alle riprese dei film come controfigure delle attrici “normali” in scene particolarmente difficili, pericolose e finti incidenti e quelle che invece partecipano a spettacoli di tecniche acrobatiche, proprio come la nostra Desy.

Le origini della sua passione

“Colpa” del nonno italo-canadese che negli anni 50’-60’ già realizzava questi spettacoli di guida acrobatica con testacoda, parcheggi ad alta velocità, una disciplina all’epoca completamente sconosciuta in Italia. Negli anni a seguire lui conobbe un’artista contorsionista di circo tedesca, che divenne poi sua moglie, e con lei si trasferì in Italia a Roma, dove diedero il via ad una generazione di stuntmen viaggianti, capace negli anni di coinvolgere centinaia di appassionati nel mondo, dall’Italia, all’Europa fino all’Asia.

Desy è una degli 8 nipoti, tra cui due femmine. Lei è l’unica donna ad avere deciso di intraprendere la stessa strada del nonno e del padre, non senza qualche difficoltà, soprattutto all’inizio.

Nella sua famiglia sono sempre stati tutti un po’ maschilisti e fin da bambina ha combattuto fortemente per questa passione che le scorreva nelle vene.

Per me è stato un po’ un incubo– ci rivela – “ è sempre stata vista come una cosa da uomini…mi dicevano tu sarai una ballerina, io vedevo solo uomini esibirsi e non avendo nessun’altra donna come riferimento, mi sono quasi convinta anche io ad un certo punto che fosse qualcosa per soli maschi”.

Invece no, dopo tanta fatica ed insistenza, a 18 anni Desy è riuscita a provare a calarsi nell’abitacolo e fare un primo test di guida acrobatica. Lì ha capito che poteva farcela, che nessuno avrebbe mai più potuto dirle di no, anche se a casa non erano poi così felici…Che poi in un certo senso si può dire che balla davvero…ma con le auto!

Ad ispirarla tutte le donne che fanno sport estremi a partire dal drifting, ma anche quelle che corrono in moto. In più quando ha iniziato a fare questo lavoro ha scoperto di un gruppo di donne francesi, che più o meno negli anni in cui si esibiva suo nonno, avevano dato vita ad un team di acrobazie su auto totalmente al femminile.

“Quando vedi anche altre donne impegnate nel motociclismo o in altri sport prettamente maschili, ti domandi che cosa possano avere gli uomini più di una donna…Perché loro possono farlo e le donne no? Se ci pensi noi donne abbiamo anche qualche problema in più da affrontare.i capelli lunghi che svolazzano davanti alla faccia, la conformazione fisica…-ridacchia- Io per dire sono piccolina, sono alta 1,58 cm ed in una corsa a piedi capisco che un uomo possa anche battermi, ma in macchina e in moto siamo tutti uguali! Magari ci avrei messo un anno in più ad imparare, ma l’avrei fatto!”

La svolta ed il trasferimento in Cina

A casa sua Desy non ha purtroppo trovato inizialmente l’appoggio che magari si sarebbe aspettata e per questo motivo, ha deciso di provare a percorrere da sola la sua strada. Ha viaggiato per seguire il suo sogno ed apprendere come divenire una stuntgirl, prima in Spagna, poi in Germania e infine in Cina. Qui ha trascorso ben 4 anni lavorando a fianco di un team per la maggior parte composto ancora di soli uomini, dove si è fatta tanta esperienza e si è guadagnata la stima di tutti.

“Fino ad oggi non ho mai lavorato con la mia famiglia, la passione è nata grazie a loro ma all’inizio credo lo prendessero come un capriccio da parte mia. L’essere riuscita a realizzarmi in questa disciplina percorrendo un mio personale cammino mi da ancora più soddisfazione!” E come darle torto!!! Brava Desy!

Difficoltà in un mondo prettamente maschile

Anche nel mondo degli “stunt performers” Desy ha incontrato diverse difficoltà nel corso della sua carriera, purtroppo ancora una volta legate al fatto di essere donna.

“La cosa più difficile quando fai questo mestiere e lavori da sempre con soli uomini è che partono tutti prevenuti. Se fai tu un errore ovviamente è perché sei donna, ma se l’errore lo fanno loro (gli uomini) è colpa dell’auto, può capitare ci mancherebbe! Questo mi ha sempre mandato al manicomio! Io dovevo dimostrare di non sbagliare, di essere perfetta nelle mie acrobazie, soprattuto i primi tempi…così dimostravo di essere al loro livello, ma è sbagliato! Non dobbiamo dimostrare niente a nessuno! È normale che anche una donna faccia questo mestiere ed è normale che ci possa essere un errore, sia da parte di un uomo che di una donna.”

Ma discriminazioni di genere a parte, quali sono le principali difficoltà di questo mondo?

E’ in primis uno sport, un lavoro molto costoso e non vi sono per di più vere e proprie scuole in Italia che insegnano la disciplina.

La preparazione fisica dipende da persona a persona. Alcuni mostrano fin da subito più talento di natura, altri ci mettono di più. Gli spettacoli hanno di norma una durata di 1/1,5 ore, si hanno solo 5 minuti di tempo per passare da una vettura all’altra e le parole chiave sono resistenza fisica, tecnica e coordinazione.

“E’ un conto quando provi da sola e quando invece hai una macchina davanti, una dietro…devi restare fortemente concentrata e prevedere quello che faranno i tuoi compagni di spettacolo. E’ difficile ma se non lo fai sbagli. Ci vuole molta tecnica per andare su due ruote, per effettuare la frenata quando sei su due ruote…ma la cosa più difficile è la simulazione di incidenti. Tanto più pericolosa che complessa. Se non mantieni la giusta concentrazione rischi di farti male.”

AAA…stuntgirls cercasi!

Desy, che è tornata lo scorso settembre in Italia, oggi ha un altro obiettivo: aprire la sua scuola di guida a Roma e organizzare giornate di divertimento e formazione con corsi per insegnare alle donne, (ma accetterà anche uomini!) a condurre l’auto in sicurezza, come comportarsi in mezzo al traffico…e in più per le pazzerelle come lei, come ama definirsi, proporre anche la guida controllata e su due ruote.

“Il mio sogno è di avere un team di sole donne. Se trovassi qualche ragazza che lo vuole fare come mestiere…sarebbe perfetto; in ogni caso vorrei creare qualcosa alla portata di tutti. Esistono diverse scuole che fanno corsi di drifting, ma che insegnino ad andare su due ruote no. Chiaro è che se si rompe un pezzo i costi sono elevati, in più devi usare gomme buone, c’è il costo della pista, della benzina…io vorrei trovare il modo di organizzare il tutto con auto meno costose e definire un accordo per ridurre l’affitto del tracciato. In questo modo potrei proporre dei prezzi abbordabili e far sì che anche una commessa possa permettersi di togliersi uno sfizio!”

Alla fine, nonostante nell’immaginario comune per fare gli stuntmen e le stuntgirls siano necessari mezzi all’avanguardia e modifiche super complesse delle auto, abbiamo scoperto che non è così.

Desy ci conferma che potremmo mettere su due ruote qualsiasi mezzo, anche se ovviamente ve ne sono di più comodi ed affidabili, più adatti per questo tipo di spettacoli, come le BMW. Le uniche regole sono la trazione posteriore e una pressione dei pneumatici a 6 bar. L’unica modifica che viene invece fatta a  livello meccanico consiste nel bloccaggio del differenziale posteriore, in modo da far girare insieme tutte le gomme, perché in caso contrario girerebbe solo la gomma posteriore che va in aria e quella sotto no.

Immaginatevi che una delle auto che utilizzo io per i miei spettacoli è targata, ha l’autobloccante e la uso anche per andare a fare la spesa! Ovviamente non su due ruote: non confondo mai le normali giornate con gli eventi! La mia auto preferita da guidare durante gli spettacoli? BMW E90. Ho anche altre due, tre auto più piccole e leggere, ma lei resta quella che preferisco!”

Paura si, ma quanto basta!

La paura in psicologia è un’emozione primaria dominata dall’istinto, un ottimo meccanismo di difesa attivo nei confronti di pericoli…e di pericoli nel fare la stuntgirl ve ne sono parecchi. Ma Desy ha mai avuto paura? Glielo abbiamo chiesto durante la nostra intervista.

Tutti i giorni quando entro in macchina ho paura, ma non una paura che mi blocca, non mi viene l’ansia, è una paura che si supera totalmente se c’è passione in quel che fai; ho visto parecchi incidenti, persone che sono morte purtroppo. La paura c’è soprattutto all’inizio di ogni mio spettacolo, ma già a metà, grazie al pubblico che applaude e l’adrenalina che sale, un po’ passa. Il rischio devi sempre metterlo in conto, ma avere paura aiuta a concentrarti meglio. Le persone che sono davvero capaci alla guida hanno paura, quelli che non l’hanno, sono solo degli incoscienti! Ad andare forte siamo capaci tutti!

L’amore su “due ruote”

Desy ha anche un altro rapporto speciale con le due ruote… le moto! Si perché durante il suo ultimo spettacolo in Cina ha conosciuto un ragazzo spagnolo pilota di moto, si sono innamorati e stanno insieme da due anni. Quest’anno o il prossimo inizieranno anche a lavorare insieme durante gli spettacoli.

“Con il mio lavoro per cui oggi sono qua e domani là, trovare qualcuno che ti segua e ti capisca è dura. Io non rinuncio a niente, non esiste! O trovo una persona che mi appoggia, o posso anche stare da sola con la mia macchina!”

Idee chiare la nostra Desy, chiarissime!

Ora non ci resta che attendere l’apertura della sua scuola e nel frattempo ammirarla nelle sue acrobazie non appena il tour viaggiante insieme alla sua famiglia (ebbene sì ora lavorano insieme!) possa partire da Roma alla volta dell’Italia. Vi terremo aggiornate sulle date non appena saranno disponibili! GO DESY, GO!!!