Hyundai, al Fuorisalone digital l’idea di design che ha fatto la storia della casa coreana
25.06.2020 - in

Hyundai, al Fuorisalone digital l’idea di design che ha fatto la storia della casa coreana

Come tanti altri grandi eventi, anche il Fuorisalone – che ogni anno, per una settimana, trasforma Milano nella capitale del design – si è dovuto reinventare in digitale e portare tutte le novità della MSD 2020 online.

Tra le novità dei vari brand trovano spazio anche le storie, quelle che hanno seguito l’evolversi del design e, allo stesso tempo, si sono evolute con esso. È il caso di Hyundai, che da dieci anni  non manca di portare la sua esperienza al Fuorisalone. Dalla mano di Giorgetto Giugiaro per la Pony Concept fino a quella di Nicola Danza e del suo team per i modelli più recenti, infatti, il percorso “europeo” del design della casa coreana ha sempre avuto un’impronta italiana.

Sul sito Fuorisalone.it – l’unico luogo dove (purtroppo) quest’anno sarà possibile partecipare alla Milano Design Week – si trovano già alcuni video dedicati alle ultime concept car di Hyundai. Tra queste Prophecy, l’elettrica dalle linee eleganti ed essenziali, ma anche Vision T, la concept car di di un suv ibrido plug-in, e poi la rivisitazione della Pony firmata da Giugiaro, la “45”, perché nasce a quarantacinque anni di distanza dall’altra, l’icona.

Hyundai ha poi dedicato alcuni contenuti anche alle installazioni e concpet car (come Kite, il dune buggy a zero emissioni realizzato in collaborazione con gli studenti dello IED, o come Kona Electric) presentate alle passate edizioni del Fuorisalone, con cui quest’anno festeggia dieci anni di partnership.

Quando torneranno “i saloni”?

Dicevamo all’inizio che anche il Fuorisalone è dovuto contravvenire alla propria natura di evento diffuso ma “fisico”, portando questa edizione 2020 sul web: non senza un velo di amarezza, perché come scrivono sul sito “ci sono cose che non potranno mai essere virtuali”. Ed è vero, purtroppo.

Ma a quanto pare il doversi reinventare “virtuale” è una sorte che quest’anno toccherà a tutti i grandi eventi: un esempio ci arriva chiaramente dai saloni dell’auto, che a partire dal Gims di marzo hanno dovuto scegliere se posticipare oppure portare tutto in streaming. Il salone di Los Angeles previsto per la fine di novembre, ad esempio, pare essere ancora confermato, diversamente da quello di New York: il New York International Auto Show, che si sarebbe dovuto tenere in aprile, era stato già rimandato al periodo agosto/settembre, ma ora è arrivata definitiva la scelta da parte degli organizzatori di rimandarlo al prossimo anno.

Anche il salone di Francoforte previsto generalmente nel mese di settembre è stato annullato, mentre pare resistere l’intenzione di realizzare quello di Pechino, attualmente fissato all’ultima settimana di settembre. Nel frattempo però (per quanto? Fino alla fine dell’anno o ancora oltre?) continueremo a conoscere tutte le novità online, sia che si tratti di design, sia che si tratti prettamente di auto.