Hyundai “anticipa” gli incentivi governativi per l’acquisto delle nuove auto
07.07.2020 - in

Hyundai “anticipa” gli incentivi governativi per l’acquisto delle nuove auto

In attesa che i contributi statali per l’acquisto di auto nuove vengano approvati definitivamente, le case auto si attrezzano in autonomia e lanciano campagne di rottamazione “in proprio”. E’ quello che ha deciso di fare Hyundai, su tutta la sua gamma, che nel 2020 si rinnova al 100% e, per la fine dell’anno, sarà elettrificata al 90%. Un piano di “Maxi rottamazione” valido fino al 31 luglio, rinnovabile. I prossimi arrivi della Casa coreana saranno la i20 in ottobre e la Santa Fe in novembre, a cui si affiancheranno due nuovi modelli ancora “segreti”.

Il piano di rottamazione di Hyundai

Alla fine del 2019 le auto in Italia erano poco più di 38 milioni, con un’anzianità media 11,5 anni. I veicoli ante Euro 4 rappresentano il 62% e solo il rimanente sono da Euro 5 in su. In un mercato del genere, la Casa coreana mantiene inalterato il programma di nuovi lanci per l’anno in corso con la i20 in arrivo a ottobre e la Santa Fe a novembre, a cui si affiancheranno due nuovi modeli ancora “segreti”. Hyundai anticipa gli incentivi governativi e fa debuttare un piano che si basa su quattro pilastri:

  • 1.500 euro per la rottamazione dei veicoli immatricolati fino al 31.12.2009
  • Fino a 1.500 euro di Voucher Loyalty: è il premio per i clienti che hanno già una Hyundai. E’variabile in base al modello prescelto: per i10, i20 e ix20
    il bonus vale 500 euro mentre per i30, gamma Kona, Tucson, Santa Fe e IONIQ Hybrid vale 1.000 euro; Kona Electric insieme a IONIQ Plug-in ed Electric garantisce invece un vantaggio di 1.500 euro.
  • 500 euro di Voucher New Buyer: per chi acquista un’auto Hyundai per la prima volta
  • Finanziamento i-Plus Gold: fino a 1.500 euro di vantaggio aggiuntivo oppure tasso zero su tutta la gamma.

I voucher sono cumulabili alla Maxi Rottamazione ma non sono cumulabili tra loro.

Hyundai Maxi Rottamazione

Due esempi

Facciamo un caso concreto con un modello che abbiamo provato anche noi: la Hyundai Kona 100% elettrica, 1.6 141 cv DCT XPrime + Safety Pack. Da listino costerebbe 28.500 euro ma, con il massimo della maxi rottamazione, il voucher loyalty e il vantaggio di luglio e iplus Gold la portate a casa con 21.500, con un vantaggio complessivo pari a 7.350 euro.

Lanciata a gennaio sul mercato, la Hyundai i10 è la piccolina di casa e rappresenta il segmento su cui la rottamazione avrà più impatto. Nell’allestimento Advanced con il Plus Pack l’auto nuova da listino costerebbe 13.700 euro ma, con il vantaggio luglio + Gold pari a 2.500 euro, la maxi rottamazione da 1.500 euro e il voucher loyalty di 500 euro, costerà 9.200 euro.

Gli incentivi governativi

Un’iniziativa tutta italiana quella di Hyundai, visto che il Governo è andato per le lunghe, a differenza di quanto è accaduto in altri Stati come Germania, Francia e Spagna. In Italia il piano governativo deve ancora essere approvato e, al momento, il contributo statale previsto è pari a 1.500 euro in caso di acquisto di una nuova auto Euro 6 (fino a 40.000 euro IVA esclusa) con emissioni comprese tra 61 e 110 g/km di CO2, rottamando una vettura con più di 10 anni di vita. A questi vanno aggiunti 2.000 euro versati dal concessionario. Un totale di 3.500 euro che sarà quasi doppio se invece si sceglie un’auto elettrica o ibrida plug-in. E’ stato infatti previsto anche l’aumento del contributo per queste motorizzazioni che arriverà a 10.000 euro (era 6.000) se c’è un’auto da rottamare per le auto con emissioni d a 0 a 20 g/km di CO2 e a 6.500 (era 2.500) euro per quelle con valori compresi tra 21 e 60 g/km.