Milano AutoClassica 2020, le auto di ieri e di oggi tornano a far sognare in un Salone
29.09.2020 - in

Milano AutoClassica 2020, le auto di ieri e di oggi tornano a far sognare in un Salone

Si è appena conclusa l’edizione 2020 di Milano AutoClassica, il salone dedicato alle auto storiche e sportive. Una tre giorni aperta ai visitatori (da venerdì 25 a domenica 27 settembre) organizzata presso lo spazio espositivo di Fiera Milano Rho, in cui il pubblico, seppur con le dovute restrizioni anti-Covid, ha potuto tornare ad assaporare del vivo la passione per le auto.

Questa decima edizione dell’appuntamento milanese rappresenta il primo Salone in assoluto in Europa che segue il periodo di lockdown dovuto al Coronavirus. Avrebbe dovuto svolgersi tra due mesi, ma gli organizzatori hanno spinto per anticiparla a calendario e sicuramente ha portato aria di rinascita nel settore, anche se detto tra noi, l’atmosfera era alquanto strana.

Non so se sia una coincidenza oppure no, ma all’interno della zona espositiva, per lo meno per quel che riguarda la giornata di domenica, regnavano calma e tranquillità. Cosa che di solito non accade durante questi appuntamenti, dove il caos e il chiacchiericcio di sottofondo delle persone la fanno da padroni. Complici sicuramente le misure di sicurezza quali mascherina, distanziamento sociale ma anche gli ingressi contingentati, che hanno però permesso di godersi al meglio lo spettacolo dei veicoli esposti. Non solo esposizioni ma anche diversi dibattiti con esperti, premiazioni e raduni per questo evento tanto attesa dagli appassionati. Noi c’eravamo e vi raccontiamo un po’ come è andata…

Le regine della manifestazione

Ad aprire le danze del salone non appena si accede ai padiglioni 22 e 24 sono tre vetture rarissime che non si può non notare grazie al loro effervescente color rosso. Si tratta di tre auto che hanno partecipato alla 1000 Miglia negli anni 50 e che dopo un accurato restauro rivivono qui del loro originario splendore. Non tutti forse le conoscono e forse si sarebbe dovuto dare un po’ più spazio a questi fascinosi modelli che hanno fatto la storia. Sono, in ordine di tempo, la Osca MT4 del 1952, la Maserati 250 S/F del 1954 e la Ermini 357S del 1955. Sono le immagini che in questo caso parlano da sè e riguardandole sembra quasi di sentire il rombo del loro motore mentre prendono il via della storica corsa disputatasi dal 1927 al 1957.

Il salone degli anniversari e delle anteprime italiane

Questa edizione di Milano AutoClassica ha avuto come protagoniste diverse case e aziende automobilistiche che quest’anno festeggiano importanti anniversari. Prima tra tutte Mazda che come ormai dovrete ben sapere, dopo che vi abbiamo raccontato la sua storia nella puntata 7 del nostro Podcast, nel 2020 celebra il centenario dalla nascita del marchio e per l’occasione ha portato in esposizione, in anteprima per l’Italia, una MX-5 100th Anniversary Special Edition. Niente male in questa sua colorazione bianco perla (Snowflake White Pearl Mica) con dettagli di colore rosso e interni in pelle rossa. Una sportiva dai capelli al vento come piace a noi con un motore 2.0 da 184 CV e 205 Nm di coppia. Decisamente da provare!

Pininfarina compie 90 anni e ha portato in fiera 13 automobili che incarnano la storia del suo stile di ieri, oggi e domani. Che dire dell’Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupè del 1949 , della Sigma Grand Prix del 1969 o addirittura della H2 Speed del 2016 con tecnologia ad idrogeno? Queste giusto per farvi qualche esempio…

In casa Alfa Romeo si spengono invece 110 candeline e per celebrare in bellezza si è scelto di esporre l’Alfa Romeo 6c 2500 Villa d’Este del 1949 prodotta in soli 32 esemplari e la 6C 2500 Sport Cabriolet Pininfarina del 1947. Al solo passare accanto a questi mezzi, sentendo il profumo degli interni, sembra di immergersi in un mondo a sé. Non c’è che dire, il fascio di certe autovetture del passato non ha nulla a che vedere con i veicoli odierni, con tutto il rispetto ovviamente eh!

Come anticipato, Milano AutoClassica non è solo stile retrò, ma quest’anno erano ben 5 le anteprime nazionali del mondo automotive attuale. Oltre a Mazda con la sua speciale versione della leggendaria MX-5, abbiamo potuto ammirare due serie limitate, ovvero la signora in giallo come mi piace definirla, (Alpine A110S Color Edition 2020) che di serie ha anche sedili Sabelt in fibra e pelle con impunture gialle) e l’Alpine A110 Legende GT, qui proposta nella sua colorazione Argent Mercure. Entrambi i modelli hanno il telaio costituito per il 96% da alluminio.

Un’altra vettura per la prima volta esposta sotto gli occhi di tutti e di cui vi avevamo già raccontato qualche tempo fa è il restyling della Bentley Bentayga. Che dire, elegante quanto basta da rubare quasi la scena alle Mclaren esposte poco più in là. Ma sono stili diversi ovviamente e noi non vogliamo farci mancare nulla, ecco quindi che dopo un giretto intorno a questo SUV di lusso ed aver dato un’occhiata anche alla seconda anteprima della casa britannica, la Continental GT V8 Convertible, per nulla male tra l’altro, passiamo alle fast cars…. Ce n’è per tutti i gusti da Mclaren appunto, Lamborghini e Porsche, ma anche Pagani e Ferrari ovviamente.

Tra le vetture d’epoca gli appassionati possono anche trovare pezzi di storia di tutto rispetto da acquistare a cifre non male, anche se siamo curiose di sapere se qualcuno ha avuto il coraggio (ed il portafoglio) per puntare sulla Lancia 037 Rally Stradale del 1984 alla modica cifra di 550.000 €…..Bella è bella eh ma noi possiamo solo continuare a sognare e lo facciamo tornando ad ammirare numerose altre bellezze d’un tempo tutte qui radunate insieme, per la gioia di chi come noi ama i motori e dopo così tanti mesi rinchiusi in casa sentiva la necessità di respirare il profumo dei sedili in pelle o l’odore di benzina che, tranquilli, si sentono anche indossando la mascherina!