Suv a Gpl: Duster ancora in pole position. Ecco cosa ne pensiamo

Duster è suv straniero più venduto in Italia. Dacia è nata come il marchio low cost per eccellenza, ma il fuoristrada con gli anni ha assorbito tutta la qualità Renault, puzzando sempre meno di povero. E in grado di spiccare anche tra la nicchia delle auto a gpl.

Design

Un trend. Uno sfizio. Un’auto pronta ad affrontare la qualunque, senza troppi disagi. Dacia Duster è pratica, con il comfort che basta per farti sentire all’avventura. E senza sfiancarti al distributore. I punti di forza di Duster a gpl negli anni l’hanno resa protagonista delle classifiche, diventando la migliore amica non solo di chi poteva permettersi poco ma chi con poco voleva molto.

Molto hanno fatto le dimensioni compatte. Negli anni è cambiata varcando i 4,34 metri di lunghezza e l’ 1,80 metri di larghezza.

La linea da un paio di anni a questa parte è diventata piacevolmente muscolosa, con forme arrotondate del muso e delle fiancate a conferire un’immagine di solidità tipica delle 4×4. Sebbene, diciamolo, nella versione a gpl, la trazione è solo anteriore.

Comfort

La Duster, in grado di affrontare gli sterrati per la sua altezza da terra, offre ad ogni modo un spazio razionale, confortevole e modernizzato rispetto a prima.

Il design della plancia è essenziale, con una strumentazione analogica.

Al centro della plancia c’è il grande display touchscreen del sistema multimediale Dacia Media Navi al pari di una compatta.

Ottima la capacità del bagagliaio: l’impianto Gpl è montato nel vano della ruota di scorta. I 445 litri diventano più che adeguati per un’auto di queste dimensioni anche per fare un weekend fuori città.

Tecnologia

Rispetto alla vecchia versione in cui avevamo il 1.6 da 115 cv, sotto il cofano Duster si è rinnovata con un motore TCe 100 Eco-G da 100 cavalli. Un propulsore che porta alla luce le tecnologie sviluppate dall’alleanza Nissan-Renault, come il turbocompressore con wastegate a comando elettrico, o il collettore di scarico parzialmente integrato nella testata, che consente di raffreddare i gas di scarico attraverso il sistema di raffreddamento del motore stesso. In questo modo si alza la temperatura della camera di combustione, migliorando l’efficienza, e al tempo stesso si riduce la temperatura dello scarico riducendo le emissioni di circa il 20% rispetto al motore del passato.

Il sistema Gpl che equipaggia la Dacia Duster Tce 100 Eco-G è prodotto dall’azienda Italia Landi Renzo, installato direttamente in fabbrica.

 

Carattere

La brillantezza di marcia è tutta nuova. Ci sono 5 cv in meno rispetto a prima ma si guadagnano 10 Nm di coppia massima – ora a quota 170 Nm – a beneficio della elasticità di marcia. Lo apprezziamo per lo più nelle fasi di ripresa dove il turbocompressore dà brio e non ci obbliga a stare sempre con la mano sul cambio soprattutto in città. Una vettura facile da guidare e da gestire, oggi ancora una buona alternativa alle ibride, considerando l’accesso alle zone a traffico limitato e la diffusione dei punti di rifornimento.

Il serbatoio del Gpl stiva circa 26 litri per un pieno di 21 euro circa.

Con un consumo di 6,9 litri di gas ogni 100 chilometri (circa 14,5 km/l) si corre 380 chilometri a gas e poi 50 litri a benzina per arrivare fino a 1400 km di autonomia prima di fermarsi di nuovo a fare rifornimento: 275 in più rispetto al vecchio Sce 1.6 Gpl.

Una scelta che sposa sempre più chi ama viaggiare in auto e godersi il panorama.