Formula E a Roma, una donna “al comando” di DS
10.04.2022 - in

Formula E a Roma, una donna “al comando” di DS

Roma – L’impegno di DS nella la Formula E è un passo importante nella strategia di elettrificazione.  Già ad oggi il marchio è il primo tra i brand che hanno sposato il passaggio all’elettrico ad emettere le minori emissioni di anidrite carbonica: merito di DS 3 Crossback E-Tense 100% elettrica, DS 4 E-Tense, DS 7 Crossback E-Tense e di DS 9 e-Tense, gamma che dal 2024 in poi sarà completamente a zero emissioni. Un percorso che DS sta facendo grazie ad un banco di prova importante, la Formula E: la Casa si sfida da anni nei circuiti cittadini contro altri brand premium, affinando sistemi pronti poi ad arrivare in concessionaria.

DS Techeetah è uno dei team più vincenti

Nella Formula E DS è l’unico brand ad aver vinto almeno un E-Prix in ogni stagione e con DS Techeetah e Jean- Éric Vergne, il brand detiene oggi il titolo piloti e team.

Insieme Jean-Eric Vergne, due volte campione della categoria c’è anche António Félix da Costa, titolato nel 2020. Non resta che aspettare la fine della tappa di Roma, prima tappa europea di questa stagione, del Campionato Mondiale Abb Fia Formula E per sapere le ultime novità!

DS, Formula E: una CEO al comando

Intanto, a dirigere le operazioni a Roma, la Ceo Béatrice Foucher: la Formula E del resto è un laboratorio permanente per trasmettere esperienza e know-how ai modelli E-TENSE:  un vero e proprio banco di prova indispendabile per quello che arriverà in futuro.

Secondo la manager, arrivata all’apice della carriera nel 2020, per raccogliere la grande sfida nel segmento BEV, DS sta lavorando ad un salto di qualità nella chimica delle batterie, con nuovi powertrain e architetture elettriche che consentano un viaggio in auto di almeno 500 km: questo vuol dire ricaricare al massimo una volta per un lungo tragitto, senza altre scomodità.

La prossima ds4 elettrica, lanciata nel 2024, potrà essere un esempio.

Ds, Formula E: sviluppiamo qualità, poi i volumi

A differenziare da altri marchi, dunque, potrà essere una nuova generazione di accumulatori, ma anche il posizionamento del brand e l’esperienza premium in concessionaria: come tutti i brand di lusso, DS punta alla visibilità e non a spingere sui volumi.