La Lancia Aprilia 1500, “auto dei gangster”, al #FORUMAutoMotive
Ospite d’onore dell’edizione di quest’anno del #FORUMAutoMotive è la Lancia Aprilia 1500 II serie del 1942. Esposta in bella mostra all’Hotel Enterprise di Milano ha accolto tutti i partecipanti dell’evento, ideato da Pierluigi Bonora, dove si è discusso del futuro della mobilità.
Numerosi esponenti di settore, imprenditori, opinion leader ed istituzioni, che hanno animato panel con al centro la transizione ecologica, la sicurezza e il codice della strada. A rappresentanza del Governo ha partecipato anche il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto. Non l’unico però, perchè in occasione della seconda giornata di lavori c’era anche il Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Galeazzo Bignami. Nel corso dell’incontro è stato anche proclamato il “Personaggio dell’anno 2023“. Premiato Massimo Di Risio, Gruppo DR Automobiles, ex pilota e imprenditore.
Il Museo Nicolis al #FORUMAutoMotive
La Lancia Aprilia 1500 II serie del 1942 è stata gentilmente messa a disposizione da Silvia Nicolis, Presidente del Museo Nicolis di Villafranca di Verona, da sempre partner dell’evento.
“Per il Museo Nicolis è un grande onore essere scelti come ambasciatori della storia dell’automobile e del suo heritage in un contesto così autorevole”. “Un evento d’eccellenza che ha messo a confronto costruttori, case petrolifere, mondo energy e rappresentanti del governo su temi caldi quali transizione ecologica, mobilità green e sostenibilità.”
Silvia ha portato al #FORUMAutoMotive la passione e la tradizione che avevamo già conosciuto quando avevamo raccontato la sua storia nella decima puntata del nostro podcast.
Lancia Aprilia 1500, sintesi della tecnica dell’epoca
Vincenzo Lancia non godette pienamente del successo di quest’auto poiché morì poco dopo la presentazione della vettura, nel 1936. Fu quindi la sua ultima geniale creatura. Noi oggi continuiamo ad apprezzare questo modello che rappresentò la sintesi della tecnica dell’epoca. La Lancia Aprilia 1500 aveva linee rivoluzionarie e prestazioni elevate. Una macchina compatta, ma capace di garantire ogni comfort anche a cinque passeggeri. Bassa, con i fari alloggiati su parafanghi ancora evidenti e il parabrezza molto inclinato che si raccorda perfettamente con il tetto e la coda sfuggente, l’Aprilia continua a trasmettere una sensazione di velocità e scatto.
La carrozzeria presenta le caratteristiche portiere ad armadio senza montante centrale e la raffinata meccanica vanta le sospensioni indipendenti anche al retrotreno.
“Auto dei gantster”, ecco perchè
La Lancia Aprilia 1500 è soprannominata l'”auto dei gangster” a causa di un particolare originale della vettura del Museo. I due tettucci apribili, separati tra loro, che sono una soluzione tecnica dovuta alla conformazione della carrozzeria stessa.
C’è una curiosità dietro questo modello, anzi due. La prima è che l’auto, con targa Mi777, veniva utilizzato da Ezio Barbieri, l’imprendibile “bandito galantuomo” dell’Isola di Milano. La seconda è che Henry Ford fu sorpreso dai custodi del Salone dell’Automobile di Parigi del 1936 a sbirciare il telaio clandestinamente.