Hyundai Tucson PHEV 2023: geometrie decise e libertà di guida a prova di… zampa

L’ho messa alla prova sulle strade e autostrade delle Liguria, in un weekend di fine settembre, nel quale la Hyundai Tucson PHEV 2023 doveva convincere me, ma anche una passeggera speciale: la piccola Polly, la mia Maltipoo di 6 mesi, che proprio come la padrona ama follemente viaggiare in auto.

 

Risultato? Leggete l’articolo per scoprire i pro e qualche piccolo contro di questo SUV plug-in hybrid.

Il look da supereroe della Hyunday Tucson PHEV

Spigolosa? No. Geometricamente dinamica e bella da vedersi. Basta osservare questa Hyundai Tucson PHEV 2023 lateralmente per essere attratte dalle sue linee scolpite a “Z”, che sembrano plasmate dal vento, a contrasto con la morbidezza e l’aerodinamicità del posteriore spiovente, che discende con uno spoiler dal carattere alquanto sportivo.

Lunga 4,500 metri, larga 1,865 metri e alta 1,650, la Tucson è una bestione di carattere che nonostante tutto, si distingue anche per eleganza e il suo design particolare, impreziosito da qualche cromatura qua è la’, alternata a tagli netti e curve sinuose.

La possente griglia all’anteriore è cromata, scura ed elegante al tempo stesso. Le parametric hidden light a LED all’anteriore (che a luci spente si mimetizzano perfettamemnte con la griglia) sembrano quasi uscite da un film di supereroi della Marvel. Avete presente Iron man?!

Gruppi ottici posteriori anche in questo caso a LED e cerchi in lega da 19’’ dai tratti molto sportivi. Piacevole il fatto di non avere i tergicristalli posteriori in vista, che sono invece nascosti sotto lo spoiler, anche perché la visibilità (che non è così ampia al posteriore) ne sarebbe stata ulteriormente penalizzata. 

Il comfort della Hyundai Tucson PHEV 2023 è garantito, anche da Polly!

Comoda, sia alla guida che da passeggeri, con anche la possibilità di reclinare i sedili posteriori. Parola di Polly che nel suo speciale trasportino adagiato sul retro si è goduta il viaggio (e le 4,5 ore per rientrare a Milano in coda!). Anche se, sì c’è un ma. La pesantezza di questo SUV (la Hyundai Tucson PHEV è quasi 2 tonnellate) si sente abbastanza. Sulla A10, nel tratto più guidato, con diversi cambi di direzione in curva, l’ho sentita un po’ pesante sulle braccia, ma devo ammettere che c’era parecchio vento e questo può aver influito sicuramente sulle mie osservazioni.

Detto ciò, ho davvero apprezzato gli spazi, i materiali morbidi e le finiture sia dei sedili in pelle che della vettura in generale che mi piace definire “pulita” ed elegante anche al suo interno.

I sedili hanno l’opzione di ventilazione e si attivano in automatico quando si accende l’aria condizionata. Una bella trovata rinfrescante, anche se quando fa davvero caldo e si suda molto, meglio fare attenzione a non abusarne, onde evitare fastidiosi dolorini poi. Ma questo è un giudizio puramente soggettivo.

Tecnologia 

Il sistema digitale di infotainment/gestione aria condizionata e navigazione a bordo è touch, molto curato in quanto ad impostazioni, bello da vedersi, inserito in continuità con la console, ma forse un tantino troppo “complesso” da gestire mentre si è alla guida e si rischia un po’ di distrarsi.

Molto utile la possibilità di visualizzare la propria cronologia di guida e verificare consumi ed efficienza del carburante dei due motori (benzina ed elettrico) giorno per giorno.

Il digital cluster da 10,25’’ posto fronte al volante, presenta il necessario che serve per tenere controllata la propria guida in maniera semplice. Non crea problemi di visibilità, non sporgendo oltre il volante stesso, anzi! Questo Suv è sicuramente uno di quelli che ho privato in cui la visibilità anteriore è davvero ottima.

 

C’è il vano di ricarica wireless per il cellulare e al posteriore anche due prese USB per i passeggeri, che possono inoltre gestire la temperatura dell’aria condizionata in autonomia. Peccato che Apple car play e Android Auto funzionino ancora solo via cavo.

Hyundai Tucson PHEV è un’auto dagli alti standard di sicurezza: 7 airbag e molteplici ADAS a bordo, tra cui il sistema di frenata autonoma di emergenza con riconoscimento veicoli, pedoni e cicli, il sistema di mantenimento corsia, riconoscimento limiti di velocità, cruise control intelligente adattivo, l’assistente al parcheggio, l’avviso di uscita sicura e i sensori di rilevazione di movimento che permettono  al conducente di essere avvisato in caso di presenza sui i sedili posteriori di bambini o dei nostri amici a quattro zampe come Polly).

Bagagliaio sempre molto ampio per valigie e anche una scampagnata all’aria aperta con tutto quel che serve anche per divertirsi con un animale da compagnia.

Hyundai Tucson PHEV 2023, tanta autonomia e guida senza pensieri

Motore 1.6 PHEV 265CV AT 4WD supportato nel dettaglio da una batteria da 13,8 kWh di capacità, che permette di percorrere mediamente circa 50 km nella sola modalità elettrica.

Cambio automatico e libertà di scegliere 2 modalità di guida Eco e Sport, oltre che se condurre l’auto in modalità 100% elettrico, automatico (che preferisce la parte elettrica) ed hybrid. Nel mio caso ho preferito la modalità ibrida che consente anche di ricaricare il pacco batterie al rilascio del pedale dell’acceleratore. E’ possibile anche optare per un po’ di fuoristrada selezionando la tipologia di terreno: neve, fango o sabbia.

Ho fin da subito instaurato un ottimo feeling di guida con questa vettura, capace anche di sorprendere in accelerazione e in salita in modalità sport (anche se chiaramente poi i consumi ne risentono). Parlando di consumi appunto, molto bene anche in questo caso: mediamente e in condizioni di utilizzo misto, su un percorso di circa 600 km totali, sono riuscita a stare in una media di 6,1 litri per 100 km, anche se in alcuni casi sono risucita a scendere anche a 5,9 l/100 km.

Insomma questa Hyundai Tucson PHEV 2023 oltre a consentire la libertà di guidare secondo le proprie necessità, ha anche un’ottima autonomia che permette di viaggiare sentendosi sicuri e liberi da troppi pensieri, pronti per un weekend al mare e perché no insieme a Fido! Per info, ci sono diverse spiagge che permettono anche in alta stagione l’accesso ai cani 😉

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