Benzina sporca: tutto quello che devi sapere
La qualità della benzina è fondamentale per il corretto funzionamento e la durata del motore della nostra auto. Sfortunatamente, non tutta la benzina disponibile sul mercato rispetta gli standard di purezza necessari. La benzina sporca può causare gravi danni meccanici e perfino mettere a rischio la nostra salute. In questo articolo analizzeremo come riconoscere la benzina sporca, i suoi effetti nocivi, e soprattutto come prevenire questo problema attraverso scelte consapevoli e una corretta manutenzione del veicolo.
I segni della benzina sporca
Un motore che utilizza benzina contaminata può manifestare alcuni sintomi evidenti. I più comuni sono: difficoltà di avviamento, calo di potenza e accelerazione, aumento dei consumi, perdite di carburante, fumo dallo scarico. Mentre guidiamo, possiamo percepire un funzionamento irregolare del propulsore: vuoti di erogazione, sobbalzi, rumori anomali. Ispezionando il vano motore, si riscontrano tracce di fuliggine e impurità.
La benzina sporca danneggia il motore
Le impurità presenti nel carburante penetrano nel delicato sistema di alimentazione e di iniezione. I residui si depositano su iniettori e valvole, interferendo con la corretta nebulizzazione e provocando difficoltà di accensione della miscela. Col tempo, gli organi motori si ostruiscono e si verificano gravi anomalie meccaniche: grippaggio delle pompe, usura precoce di pistoni e fasce elastiche, corrosione delle testate. Tutto ciò accelera drasticamente il decadimento prestazionale del propulsore e ne compromette l’affidabilità.
Come evitare la benzina sporca
Per alimentare correttamente la vettura, dobbiamo scegliere con cura il distributore di carburante. Meglio preferire i marchi più conosciuti, che movimentano grandi volumi di vendita garantendo maggiore ricambio delle scorte. Diffidiamo da discount improvvisati che propongono prezzi eccessivamente vantaggiosi. Controlliamo che le attrezzature del benzinaio siano pulite e ben mantenute. Non aspettiamo di rimanere con il serbatoio quasi vuoto per fare rifornimento, altrimenti saremo costretti ad accettare il carburante disponibile.
I filtri antiparticolato per benzina
Se non abbiamo alternative e dobbiamo utilizzare una benzina di dubbia qualità, possiamo intervenire installando un filtro apposito a monte del circuito di alimentazione. Questi dispositivi trattengono le impurità presenti nel carburante grazie a speciali resine o componenti porosi. Sul mercato ne esistono di specifici per benzina, diesel, gpl e metano. Representano un investimento accessibile e ci garantiscono una protezione efficace per il sistema di iniezione.
Le normative sulla benzina
La qualità della benzina distribuita nelle stazioni di servizio è regolamentata da severe legislazioni che tutelano la salute dei consumatori e l’ambiente. In Europa, dal 2009, è in vigore lo standard EN228 che definisce valori limite per il contenuto di zolfo, piombo, manganese, ossidanti e altre sostanze pericolose. Oltre ai carburanti tradizionali, vengono normati anche quelli speciali additivati con una percentuale maggiore di bioetanolo. Spetta alle singole nazioni stabilire eventuali criteri più restrittivi rispetto alla normativa comunitaria.
Pulizia serbatoio e circuito alimentazione
Se, nonostante le precauzioni, abbiamo rifornito con benzina fortemente contaminata, è necessario un intervento di pulizia professionale. Smontando il serbatoio si eliminano manualmente tutti i residui sul fondo, quindi lo si risciacqua con solventi adeguati. Anche il circuito di alimentazione va lavato con prodotti specifici per liberarlo da eventuali tracce di impurità, senza danneggiare gomme e componentistica. Questa procedura richiede attrezzature particolari e deve essere eseguita dal meccanico.
Gli effetti sulla salute
Oltre ai problemi meccanici, la benzina sporca pone seri rischi per l’uomo. Il contatto diretto con il carburante, le esalazioni e le polveri derivanti dalla combustione possono provocare irritazioni, dermatiti, crisi respiratorie e perfino tumori nel lungo periodo. Indossare guanti e mascherine protettive durante le operazioni di rifornimento. Anche seguire uno stile di guida fluido, evitando brusche accelerazioni, riduce l’emissione di sostanze volatili nell’abitacolo.
Manutenzione preventiva
Effettuare regolarmente il servizio di manutenzione presso un’officina è fondamentale. I tecnici professionisti verificaranno lo stato dei componenti critici del motore, sostituendo le parti usurate ed eliminando eventuali depositi che possono essere causa di malfunzionamenti. Operazioni come il cambio filtri, la sostituzione candele e la messa a punto garantiscono efficienza, ottimizzano i consumi e prevengono potenziali anomalie dovute all’utilizzo di carburante non idoneo.
