Volkswagen ID.7, com’è e come va la nuova ammiraglia tedesca

Sinuosa ed elegante, così appare al primo sguardo la Volkswagen ID.7, ammiraglia a zero emissioni di Volkswagen, che potrebbe essere paragonata all’abito che una donna indosserebbe per andare a un Matrimonio. Se esternamente è accattivante, sono i contenuti che non si vedono a darle ancora più valore. Un nuovo sistema di infotainment e il sistema di trazione completamente riprogettato la rendono un esempio di efficienza nel panorama delle elettriche attuale.

Due le versioni già ordinabili sul mercato italiano, la Volkswagen ID.7 Pro e la ID.7 Pro Edition Plus, noi abbiamo provato la seconda che è la più completa in termini di dotazioni e, sorprendentemente, costa anche meno della prima. La ID.7 Pro Edition Plus parte da 63.550 euro mentre la versione base ha un prezzo di ingresso di 64.850 euro.

Look

La ID.7 è una berlina fast-back lunga 4,961 m, larga 1,862 m (2,141 m con gli specchietti). E’ la macchina della serie ID più grande ed è anche la più bassa con i suoi 1,536 m di altezza. Il tetto è un po’ spiovente a conferirle una linea coupé con un posteriore tutto sviluppato in larghezza che le conferisce grande imponenza su strada. Il cofano lungo sembra scolpito e il frontale chiuso è caratterizzato da importanti prese d’aria per aumentare l’efficienza aerodinamica che si traduce in un Cx di 0,23.

La versione della nostra prova ha anche il tetto panoramico Smart Glass che nasconde una tecnologia che può creare dipendenza. Grazie allo strato PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal) integrato nel vetro il tetto può cambiare il suo stato e passare da trasparente a oscurato. Per farlo potete usare il comando touch nella consolle dell’imperiale oppure chiedere a IDA – l’assistente vocale – di farlo. Si tratta di un optional incluso nell’Exterior Pack Plus che prevede, tra l’altro, l’Adaptive Chassis Control Pro – DCC.

Comfort

Entrando nella Volkswagen ID.7 si percepisce immediatamente l’alta qualità dei materiali e la cura delle finiture. L’ambiente è essenziale, confortevole e c’è spazio in abbondanza per tutti. Del resto il passo di 2,971 m e il pavimento piatto garantiscono libertà di movimento e la possibilità di allungare le gambe anche dietro. Il bagagliaio è di 532 litri, che diventano 1.568 se si abbattono i sedili. Nella ID.7 Pro Edition Plus ci sono di serie anche i sedili anteriori con funzione massaggio. Attivare questa funzione in autostrada renderà ancora più piacevole il viaggio e sarà un peccato scendere.

Un’altra coccola che nasconde questa macchina è il sistema di climatizzazione con la regolazione attiva delle bocchette. Attivabile manualmente dal display centrale oppure affidandosi al sistema automatico, le Smart Air Vents hanno motori verticali e orizzontali con comando elettrico che si aprono e si chiudono automaticamente. L’aria è così diffusa su un’ampia superficie dell’abitacolo in modo omogeneo e dinamico.

Tech

Completamente rinnovato il sistema operativo della ID.7, il MIB4, che ha il suo cuore nel display touch da 15” al centro della plancia. Facile da usare, veloce e molto personalizzabile al punto che può diventare una vera e propria estensione del vostro cellulare. Davanti al volante c’è un piccolo schermo che contiene alcune informazioni essenziali. Per tutto il resto c’è l’head up display con realtà aumentata, di serie su tutti i modelli.

Altra novità molto utile riguarda la gestione della ricarica. Per rendere più efficiente il “pieno” di elettricità è bene che la batteria si trovi a una temperatura ottimale prima della sosta. Attivando quindi la guida a destinazione del sistema di navigazione con EV Route Planner, si avvia automaticamente il precondizionamento lungo il percorso verso la successiva colonnina di ricarica rapida. In questo modo si può caricare alla potenza massima, impiegando meno tempo. La novità consiste nel fatto che questa funzione può essere attivata anche manualmente dal menu di ricarica del display centrale. In condizioni ottimali e con le colonnine di ricarica rapida a corrente continua, in circa 10 minuti si può ricaricare la batteria con una potenza fino a 175 kW e garantire energia fino a 204 km (secondo WLTP) e andare dal 10% all’80% in circa 28 minuti.

Carattere

Un capitolo a parte va dedicato al nuovo sistema di trazione ad alta efficienza. In Volkswagen amano i codici e l’hanno chiamato APP 550. Una sigla che nasconde un nuovo motore elettrico, un nuovo cambio monomarcia a 2 stadi e un nuovo inverter, il tutto integrato in un unico modulo nell’asse posteriore di trazione. Il risultato è il motore elettrico più potente di sempre, con la coppia più alta: 286 cv e 545 Nm di coppia. A muovere il tutto c’è una batteria da 77 kWh netti che ha un’autonomia dichiarata dalla Casa di 620 km e ha un consumo WLTP combinato tra i 16,3 e i 14,1 kWh per 100 km.

Mettersi al volante della Volkswagen ID.7 fa venire voglia di affrontare lunghi viaggi perché l’auto è piacevole da guidare e il comfort è assicurato. Tre le modalità di guida, Eco, Comfort e Sport, che ne assicurano la massima versatilità. In città è agile ed è super consigliata la modalità Brake per minimizzare i consumi. Utilissimi il Park Pilot e il Park Assist, di serie e validi alleati vista la dimensione dell’auto. In autostrada, grazie anche a tutti i sistemi di assistenza alla guida, praticamente tutti di serie, si ha la sensazione di essere in un salotto viaggiante.

In modalità Sport la ID.7 si guida bene anche tra le curve della Valpolicella, grazie al baricentro basso e allo sterzo pronto, l’auto è molto reattiva e risponde bene alle sollecitazioni di curve e dislivelli. Del resto in Casa Volkswagen hanno utilizzato sospensioni specifiche, davanti McPherson e dietro a cinque bracci, che si affiancano ai nuovi ammortizzatori e l’Exterior Pack Plus include la possibilità della regolazione adattiva dell’assetto DCC.

E se non vi bastano 621 km di autonomia, a breve arriverà anche una versione con batteria da 86 kWh, ma non sarà l’unica. Ci sarà anche una variante sportiva GTX a trazione integrale e una versione station wagon, la ID.7 Tourer.

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