Volvo EX90 e XC90, le regine dell’offerta della Casa svedese
La presentazione al Volvo Studio di Milano delle Volvo EX90 e XC90 è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione sull’elettrificazione della Casa di Goteborg.
Prima di tutto Michele Crisci, Presidente di Volvo Cars Italia, racconta con orgoglio che “Volvo sarà uno dei pochi brand a non pagare le multe” che, salvo cambiamenti normativi, peseranno sui bilanci di molti marchi nel 2025.
Inoltre Volvo è l’unica azienda del settore auto, tra i 25 best selling brand, che registra un +34% di vendite nel mese di agosto, circondata da numeri da profondo rosso di tutti gli altri. Se anche si guardano i risultati relativi alle sole auto elettriche in Europa le cose non cambiano. In un mercato BEV che da gennaio ad agosto 2024 è cresciuto del 2,3% rispetto al 2023, le immatricolazioni delle auto a zero emissioni di Volvo nello stesso periodo sono crescite del 416%. Certo è tutto merito della Volvo EX30 che, nel mese di luglio, è stata anche la vettura elettrica più venduta in Italia.
Sempre Crisci, a smentire le illazioni che ultimamente girano sulla stampa, conferma che non è cambiato il piano di Volvo sull’elettrificazione, che la vede diventare una Casa 100% elettrica entro il 2030. La chiave di volta sta nel fatto che la vita delle auto ibride sarà più lunga, non verranno abbandonate alla fine del decennio ma rimarranno in gamma fino al momento in cui il mercato sarà effettivamente pronto ad essere esclusivamente a zero emissioni. Le plug-in quindi si aggiungeranno all’offerta delle elettriche, non saranno in sostituzione ma in affiancamento.
All’interno di questo contesto le Volvo EX90 e XC90 rivestono un ruolo cruciale e rappresentano due interpretazioni del grande SUV di Volvo.
La nuova Volvo XC90
Arrivata alla terza generazione, la Volvo XC90 si conferma un’auto che rappresenta il lusso e lo stile svedese. Nuovo il frontale dove spicca una nuova calandra e le luci a martello di Thor dalle linee più moderne, sia davanti che dietro. Un vero salotto a sette posti, gli interni possono essere realizzati con materiale riciclato oppure con fibre bio. I sedili anteriori possono essere dotati di riscaldamento, ventilazione e funzione massaggiante. Abbassando le file posteriori si crea una superficie di carico piatta, facilitando il trasporto di oggetti ingombranti, grazie anche al grande portellone posteriore.
Tra le caratteristiche di spicco troviamo un ampio tetto panoramico apribile e un impianto stereo Bowers&Wilkins di alta qualità. La nuova XC90 mutua dalla EX90 e dalla EX30 full electric il sistema di infotainment e HMI, con un nuovo schermo centrale da 11,2”, più grande e con una risoluzione migliore rispetto al precedente. Google integrato con Google Assistant, Google Maps e Google Play e gli aggiornamenti Over the air (OTA).
Da un punto di vista tecnico le sospensioni sono state riviste per una risposta migliore.
Due le motorizzazioni disponibili: la T8 plug-in hybrid da 310 cv + 145 cv (elettrico) con 70 km di autonomia in elettrico e la B5 mild hybrid da 250 cv. Sarà inoltre offerta una versione blindata, la B6 mild hybrid da 300 cv
L’ammiraglia elettrica: Volvo EX90
Sebbene l’aspetto esteriore resti simile, la Volvo EX90 ha alcune differenze evidenti rispetto alla sorella ibrida. Prima di tutto è più lunga di 10 cm rispetto alla XC90 e presenta un frontale privo delle classiche prese d’aria. Di lato si notano cerchi ridisegnati, mentre al posteriore i fanali assumono una nuova forma. Anche l’interno della EX90 ricorda quello della XC90, con il nuovo sistema di infotainment in stile tablet al centro della scena. Tuttavia, il quadro strumenti è più compatto. L’abitacolo offre numerosi vani portaoggetti, prese di ricarica e l’uso di materiali riciclati, proprio come sulla XC90. I passeggeri posteriori godono di maggiore comfort grazie al pavimento completamente piatto, rendendo anche il posto centrale più spazioso. La terza fila non presenta variazioni significative, ma la capacità di carico aumenta, includendo un vano anteriore da 65 litri, ideale per riporre i cavi.
Sono disponibili tre versioni: la variante con motore singolo da 279 CV e 580 km di autonomia dichiarata, quella con doppio motore da 408 CV, e la più potente Performance da 517 CV. L’autonomia può superare i 600 km e può essere ricaricata dal 10 all’80% in meno di 30 minuti.
Volvo EX90 e XC90: elettrica e termica partono dallo stesso prezzo
Una sezione a parte va dedicata ai prezzi perché Volvo, con le due nuove ammiraglie, intraprende la strada della parità di prezzo tra l’elettrico e l’elettrificato plug-in hybrid. Dalla tabella sotto emerge chiaramente come in Casa Volvo il listino faccia convergere i prezzi dell’ammiraglia a zero emissioni vero quelli delle sorelle elettrificate.
La nuova XC90 mild hybrid sarà offerta in tre allestimenti: la Core che partirà da 81.200 euro, la Plus da 84.250 euro e la Ultra da 90.000 euro.
Venendo alla versione plug-in hybrid la nuova XC90 partirà da 93.400 euro nell’allestimento Core, costerà 96.450 euro nella versione Plus e arriverà a 101.000 euro in quella Ultra.
La Volvo EX90 single motor in allestimento Core partirà da 85.250 euro mentre in Plus da 89.700. La EX90 Twin Motor Core da 91.150, Plus 95.600 e Ultra da 102.200 euro. La Twin Motor Performance Plus da 100.650 euro e la Ultra da 107.250 euro.